Alfa Basket Catania, due ottimi parziali ma non basta

ALFA BASKET CATANIA                    86

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA       101

Alfa Catania: Gatti ne, Gottini 13, Consoli 8, Florio 11, Provenzani 20, Formica ne, Agosta 11, Vita Sadi 6, Sirakov 9, Mazzoleni ne, La Spina ne, Abramo 8. Allenatore: Bianca.

Palestrina: Fiorucci 6, Rischia 10, Rossi 8, Banchi 7, Morici 15, Ochoa 17, Cecconi ne, Rizzitiello 32, Mattei ne, Carrizo 6. Allenatore: Ponticiello.

Arbitri: Semenzato di Mirano (Venezia) e Vigato di Este (Padova).  

Parziali: 29-25, 50-47, 65-78.

L’Alfa Basket Catania fa sognare i suoi tifosi per metà partita. I rossazzurri giocano due ottimi parziali, ma nel terzo periodo calano lasciando spazio a Palestrina che, da squadra forte e navigata, ne approfitta per portare a casa il successo con il finale di 101-86. Al PalaCatania, nella nona giornata del campionato di Serie B Old Wild West, il quintetto alfista incassa l’ottava sconfitta stagionale. Un kappaò che brucia per come è maturato. Alfa brillante, intensa e grintosa nei primi due parziali, chiusi sul 29-25 e sul 50-47 dai ragazzi di coach Andrea Bianca. Sia nel primo che nel secondo quarto, i rossazzurri esprimono un’ottima pallacanestro ed arrivano anche al massimo vantaggio di + 12 (24-12). Gottini, Provenzani e Florio fanno ammattire la difesa di Palestrina. Il nuovo acquisto Georgi Sirakov, con una sola seduta di allenamento con i compagni, mostra sprazzi di classe cristallina. Agosta si batte come un leone sotto il ferro. Vita Sadi e Abramo fanno il loro. Il pubblico ci crede e spinge dagli spalti con calore. Nel terzo parziale cambia tutto. Coach Francesco Ponticiello abbandona la zona per una difesa individuale che mette la “museruola” agli alfisti. Nelson Rizzitiello diventa devastante (per lui 32 punti a fine gara). L’Alfa Basket Catania va sotto per 78-65. Nel finale Palestrina gestisce bene l’incontro e fa valere la sua fisicità sotto canestro. Agosta da solo non può fare miracoli, i rimbalzi offensivi sono tutti per i laziali che, con tre giocatori interni, dominano i padroni di casa sotto le plance. Adesso per l’Alfa Catania all’orizzonte due partite fondamentali: sabato sera a Battipaglia e sabato 8 dicembre, in casa, contro Pozzuoli.