All’Alma Arena è battaglia, Trieste c’è e fa sua gara-1: Treviglio battuta 88-83

ALMA PALLACANESTRO TRIESTE – REMER BLU BASKET TREVIGLIO  88-83 (24-22, 50-41, 67-67)

ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 18 (5/8, 2/5 da tre, 2/3 tl), Bossi 6 (3/5), Coronica, Green 8 (1/3, 1/4 da tre, 3/4 tl), Pecile 4 (4/8 tl), Baldasso, Simioni, Prandin 5 (1/2, 1/4 da tre), Cavaliero 12 (3/5 da tre, 3/3 tl), Da Ros 27 (9/10, 2/6 da tre, 3/3 tl), Cittadini 8 (3/6, 2/2 tl). N.E.: Ferraro.  All. Dalmasson.  Ass. Praticò, Legovich

REMER BLU BASKET TREVIGLIO: Cesana, Pecchia, Sorokas 12 (2/7, 2/4 da tre, 2/2 tl), Marino 10 (1/4, 1/5 da tre, 5/6 tl), Marini 13 (4/7, 1/6 da tre, 2/3 tl), Mezzanotte 2 (1/1), Genovese 2 (1/1), Rossi 12 (5/6, 2/2 tl), Nwohuocha 6 (3/4), Sollazzo 26 (8/15, 3/4 da tre, 1/3 tl).  All. Vertemati.  Ass. Zambelli, Braga

ARBITRI: Bongiorni (Pisa), Gagno (Spresiano – Tv), Bonfante (Lonigo – Vi)

NOTE: Tiri dal campo Trieste 31/65 (22/36 da due, 9/29 da tre, 17/23 tl), Treviglio 32/72 (25/48 da due, 7/24 da tre, 12/16 tl). Rimbalzi Trieste 43 (29+14, Da Ros 9), Treviglio 35 (21+14, Sorokas 9). Assist Trieste 17 (Da Ros 5), Treviglio 16 (Marino 5).

SPETT: 5020

PARZIALI: 24-22, 26-19, 17-26, 21-16

 

Inizia l’avventura playoff per Trieste e Treviglio, squadre con caratteristiche per certi versi simili e in grado di regalare bellissimi momenti di basket. Esordio in biancorosso per Cavaliero, il play-guardia appena giunto da Varese non parte tuttavia nel quintetto triestino composto da Bossi, Green, Parks, Da Ros e Cittadini. Il giovanissimo coach dei bergamaschi Vertemati risponde affidandosi a Marino, Marini, Sollazzo, Sorokas e ‘Lele’ Rossi.

La serata viene aperta da una bimane di Javonte Green, sfida che però vede gli ospiti ribattere colpo su colpo ispirati da Marino, Sollazzo, Marini e Sorokas. Equilibrio pressoché totale, nell’Alma entrano in ritmo Bossi e Da Ros, la sfida si gioca punto a punto fino al 18-19 ospite. Cavaliero bagna l’esordio (entrato al 7′) con due triple che infiammano gli oltre 5mila dell’Alma Arena, Treviglio però non si scompone e con Marino e Nwohuocha si riporta a un possesso di distanza al 10′ (24-22).

Da Ros moment in avvio di secondo parziale, 7 punti in fila inframezzati da un appoggio a canestro di Mezzanotte, Trieste allunga sul +7 (31-24 al 12′). Gli ospiti sono squadra tosta e lo dimostrano con un contro-break che li riporta subito a contatto, Cavaliero sblocca i biancorossi dal momento difficile e Parks lo imita, trascinando l’Alma avanti di tre possessi (43-35 al 18′). Bossi, Marini, Sorokas e soprattutto un grande Da Ros muovo il tabellino prima dell’intervallo lungo, Trieste vira la boa di metà partita con il massimo vantaggio in cascina (50-41).

Che il match non sia per nulla facile lo testimonia chiaramente l’avvio di secondo tempo, Sorokas e soprattutto Sollazzo crivellano la retina biancorossa, parziale di 14-3 per il vantaggio esterno al 25′ (53-55).

Dalmasson chiama timeout e la scossa porta all’Alma un contro parziale di 8-0 a firma Da Ros, Cavaliero e Parks, sembra un abbrivio interessante ma ancora Sorokas e Sollazzo si riaccendono portando Treviglio al nuovo sorpasso (61-63 al 28′). La lotta punto a punto prosegue, ‘Bobo’ indovina una gran tripla ma Sollazzo risponde da ogni posizione, si arriva al 30′ in perfetta parità (67-67).

Ultimi 10′ con gli ospiti che cercano di mettere pressione ai biancorossi portandosi più volte a +2,  l’Alma non si fa però prendere dalla paura e risponde colpo su colpo, trascinata da un Da Ros in grandissima serata. Equilibrio totale, si arriva nel momento clou del match in perfetta parità, sfida aperta ad ogni soluzione (77-77 al 37′). Nelle ultime battute sale in cattedra di prepotenza Jordan Parks, una bimane seguita da una fondamentale tripla a piazzare il break decisivo, l’Alma riesce a gestire i tentativi di rientro ospite nonostante qualche errore di troppo nei viaggi in lunetta, il match termina con Javonte Green palla in mano e i biancorossi che conquistano gara-1 88-83.

Primo round quindi ai ragazzi di Dalmasson, abili a gestire con sangue freddo una partita che si è rivelata un’autentica battaglia, complice un’avversaria davvero tosta e ben organizzata. Poco tempo per ricaricare le pile, domani infatti seduta pomeridiana e poi mercoledì sera la palla passerà nuovamente al campo, per una fondamentale gara-2 ancora davanti allo splendido pubblico giuliano.