Alma Trieste – Remer Treviglio: 86-78

Alma Pallacanestro Trieste – Remer Treviglio 86-78 (20-18, 23-19, 25-22, 18-19)

Alma Pallacanestro Trieste: Laurence Bowers 18 (4/7, 2/3), Javonte damar Green 15 (6/8, 1/5), Giga Janelidze 11 (4/6, 1/2), Federico Mussini 8 (2/6, 0/3), Daniele Cavaliero 8 (1/2, 2/3), Alessandro Cittadini 8 (3/3, 0/0), Matteo Da ros 7 (2/2, 1/2), Roberto Prandin 5 (1/2, 1/2), Federico Loschi 4 (0/0, 0/3), Juan Fernandez 2 (1/3, 0/3), Matteo Schina 0 (0/0, 0/0), Lodovico Deangeli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 14 – Rimbalzi: 37 10 + 27 (Alessandro Cittadini 8) – Assist: 22 (Federico Mussini 6)

Remer Treviglio: Andrea Mezzanotte 18 (3/3, 4/5), James Frazier 14 (5/13, 1/4), Tommaso Marino 10 (2/3, 2/7), Andrea Pecchia 8 (1/7, 1/1), Marco Planezio 7 (0/1, 2/2), Alan Voskuil 5 (2/3, 0/4), Mattia Palumbo 5 (1/4, 0/3), Jacopo Borra 4 (0/4, 0/0), Emanuele Rossi 4 (0/3, 1/1), Nemanja Dincic 3 (0/0, 1/1), Ursulo D’almeida 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 33 13 + 20 (Andrea Pecchia 8) – Assist: 16 (Andrea Pecchia 4)

Espulsi: Da Ros, Voskuil e Frazier

 

 

Alma Agenzia per il lavoro Trieste – Remer Treviglio 86-78

Ed ecco arrivato il momento dei play off! Si parte con gara 1 all’Alma Arena, fortino della Pallacanestro Trieste, autentica dominatrice del girone Est. Treviglio ancora con Voskuil in luogo di Easley. Si parte con il primo minuto senza canestri . Poi si innesca Bowers con la prima tripla. Mussini con un 2 su 2 per fallo di Frazier porta al +5. Per Treviglio risponde Mezzanotte con una tripla. Subito dopo stoppata di Andrea su Janelidze. Si accendono anche Green e Bowers per il +6. A -6’04” tripla con l’aiuto del ferro per Bowers e time out Treviglio. Janelidze prosegue lo show triestino. Mezzanotte è in serata e realizza la seconda tripla. A -4’32” si innesca Frazier da tre (-5) cui fanno seguito altri due punti di Mezzanotte. Time out Trieste. A -2’36” Green riprende la fuga per Trieste. Risponde Frazier in penetrazione. A -1’40” fallo di Rossi su Cittadini. A -1’11” tripla di Dincic. Risponde Fernandez e la gara continua sui binari dell’equilibrio. Anche Palumbo si iscrive a referto con un 2 su 2 dalla lunetta. Sulla sirena Fernandez fallisce l’ultimo tiro e si va al riposo sul 20-18. Treviglio sembra tenere comunque bene il campo. Seconda frazione che si apre con un morbido pallonetto di Bowers. A -9’03” canestro e fallo per Palumbo (-1). A -7’59” scontro sotto le plance Rossi-Bowers con il capitano che fa 1 su 2. Da Ros spara due punti in faccia a Rossi. Il canestro di Mussini dopo due tentativi falliti da Frazier porta nuovamente Trieste a +6. Time out Treviglio. A -6’06” Trieste è già in bonus. Assist Borra-Mezzanotte che Andrea trasforma da sotto. Segue il terzo fallo di Bowers su Borra (2 su 2 per il -2 Treviglio). Green e Frazier continuano con le loro realizzazioni. Janelidze mette due punti tutto solo da sotto. A -4’29” tripla di Mezzanotte (-1). A -3’53” primo punto di Voskuil. Tripla di Cavaliero che si ripete a -3’02” da sotto. Pecchia entra nel tabellino con un due su due. Poi Cittadini su assist di Mussini. A -1’57” Mussini per il +5. A -1’22” tre possessi consecutivi di Treviglio non portano a nulla. A -48” Frazier è imprendibile e anche Cittadini commette fallo. Il tempo si chiude con una bella azione Mussini-Prandin. Si va negli spogliatoi con il pubblico di Trieste che contesta sonoramente la terna arbitrale (complice un netto divario di falli fischiati alla compagine bianco rossa rispetto agli ospiti). Terzo tempo. Si riparte da Green cui risponde Frazier con un pallonetto morbido. A -8’04” si torna a segnare con Mezzanotte ma risponde Green che nell’area è una sentenza. Bene Pecchia in penetrazione. A -7’ tripla di Prandin. Segue una fase confusa della partita con azioni senza esito su entrambi i fronti. A -6’27” due su due di Borra con Treviglio che resta sempre in partita (-5). Segna ancora Mussini con un no look di Da Ros. A -5’57” tripla di Da Ros e Trieste che vola a +10. Time out scontato di Vertemati. Si riparte da Marino. A -4’54” canestro impossibile di Voskuil che riporta gli ospiti a -4. A -3’33” Cittadini da sotto, ma risponde subito Frazier. Va a canestro ancora Da Ros, poi il fattaccio. Proprio da Ros spintona Voskuil in azione di gioco, con il numero 20 che, complice il mancato fischio arbitrale, reagisce scagliandosi sul triestino. Nervosismo in campo e ne fanno le spese lo stesso Da Ros, Voskuil e Frazier che lasciano il campo espulsi. Appena torna la calma Loschi realizza due tiri liberi. Poi Janelidze scarica la bomba che obbliga Treviglio al time out. Loschi ed una tripla di Marino, seguite da un giro in lunetta di Mussini e un’altra tripla di un incredibile Mezzanotte chiudono una frazione nervosa, rovinata dall’episodio delle espulsioni. Treviglio resta sotto di 9. L’ultimo tempo sembrerebbe non avere più storia con la Remer senza americani. Infatti riapre Cittadini in tap-in. Bowers è preciso dalla lunetta. A -7’14” altre scintille in campo con Borra che rischia grosso per una tentata reazione. Vertemati lo chiama in panca reinserendo capitan Rossi. Treviglio sembra affondare ma gli uomini di Dalmasson non hanno fatto i conti con il cuore dei bianco blu. A -6’33” tripla di Pecchia. A -5’53” a Green risponde Marino. Bowers fa 2 su 2. A -4’43” tripla di Green. Poi Planezio e Marino da oltre arco bypassano l’aggressività fisica di Trieste e costringono i padroni di casa al time out per interrompere l’inerzia ospite. Continuano le triple: in sequenza Cavaliero e Rossi. Segna ancora Janelidze e risponde Planezio dalla lunga (dodicesima tripla trevigliese). La gara è però ormai segnata con Planezio e Pecchia che dalla carità rendono meno amaro il passivo fino al sigillo finale di Janelidze che certifica l’86-78 per Trieste dopo una gara comunque sofferta per la grande mobilità e determinazione di una Remer per nulla doma, nonostante l’handicap delle due espulsioni. Su tutti, per Treviglio, Mezzanotte con 18 punti, 7 rimbalzi, 1 assist e 2 stoppate. Il ritmo play off impone ora gara due, di scena il primo maggio ancora a Trieste e sarà ancora battaglia.

Beppe de Carli