Baltur, Benedetto: "Buone le prime due, ma c'è da lavorare"

Il giorno successivo il suo cinquantaduesimo compleanno, Giovanni Benedetto traccia un primo bilancio di questo scorcio iniziale di stagione della Baltur Cento che, mercoledì scorso, ha affrontato in amichevole la Venturi Anzola (C Silver), aggiudicandosi tutti e quattro i parziali (24-8, 26-8, 20-12, 17-13) e trovando in Chiera (20 punti) e Rizzitiello (15) i principali protagonisti. 

Coach, la vittoria in casa con Faenza è stata seguita da quella in trasferta sul campo della Pallacanestro Alto Sebino. Soddisfatto? «Abbiamo iniziato nel migliore dei modi, un campionato difficile e lungo. Aver battuto, al debutto, una squadra ben allenata e strutturata per fare bene come Faenza, ci ha senz’altro dato una bella iniezione di fiducia e permesso di superare gli ostacoli che Alto Sebino ha messo sulla nostra strada, alla seconda giornata. C’è ancora tantissimo da lavorare, così come tantissimi sono gli aspetti sui quali possiamo e dobbiamo migliorare. 

D’altra parte il nostro obiettivo non cambia, resta quello di fare meglio dell’anno scorso e quindi arrivare fino in fondo.». Al Pala Ahrcos, domenica, arriva una Desio a caccia dei primi punti stagionali. Quali sono i punti di forza dei lombardi, e come pensate di arginarli? «Il fatto che Desio non abbia avuto un inizio esaltante non deve trarre in inganno, poiché il suo rendimento è stato condizionato dagli infortuni e sono convinto che farà un buon campionato. Il punto di forza dei nostri avversari è l’allenatore, Fabrizio Frates. Inoltre si tratta di una squadra molto aggressiva in difesa, mentre in attacco sa correre e può far male sugli scarichi. Noi dovremo essere bravi nel dare continuità a quanto di buono sin qui fatto e nel trasformare la carica che ci darà il nostro pubblico in energia positiva, che ci servirà per respingere gli assalti di una formazione che verrà a Cento con la testa sgombra e la determinazione di chi vuole portare a casa il referto rosa.».