Baltur, si riparte da Benedetto e Pulidori

Al termine di una settimana caratterizzata da allenamenti e cene (quella organizzata dal Presidente Fava presso il locale Golf Club prima e quella organizzata dagli Old Lions poi), gli atleti della Baltur hanno lasciato Cento. Alle ultime sessioni hanno partecipato tutti i giocatori della prima squadra, al netto degli infortunati Andreaus, Chiera e Vico, e alcuni giovani in prova, tra i quali Aziz Yabre (Casale Monferrato), Carella (Pontevecchio), Corbinelli (Castelfiorentino), Galassi (Pontevecchio), Mastrangelo (Ferrara), Scali (Jesi) e Scattolin (Arzignano). 

Archiviato un anno difficile ma che ha visto i biancorossi in corsa per la A2 fino a una settimana dalle Final Four di Montecatini il Dott. Gianni Fava, Presidente della Benedetto XIV, ha colto l’occasione per ufficializzare le prime due importanti notizie di mercato, in vista della prossima stagione sportiva: «Ci lasciamo alle spalle una stagione che non possiamo dire sia stata baciata dalla fortuna, tra infortuni e malattie che ci hanno impedito di esprimerci al meglio delle nostre potenzialità per lunghi tratti della stagione. A un certo punto ci siamo ritrovati a dover fronteggiare un cambio di guida tecnica che, a metà stagione, rappresenta sempre un momento non semplice da gestire e che richiede tempestività ed equilibrio. L’inserimento di Giovanni Benedetto si è rivelato azzeccato poichè, pur essendo alla sua prima esperienza al Nord dopo importanti trascorsi al Sud, si è subito fatto apprezzare per il suo costante impegno e la sua grande professionalità, ma anche grazie alla sua affabilità. I risultati raggiunti sotto la sua guida sono validi a prescindere dal mancato raggiungimento delle Final Four, e la valutazione della società sul suo operato è largamente positiva. Dunque sono felice di annunciare che sarà il nostro capo allenatore per le prossime due stagione sportive. Al contempo sono altrettanto lieto di comunicare che la società ha deciso di rinnovare la fiducia per il prossimo biennio ad Andrea Pulidori. Il nostro direttore sportivo ha infatti operato bene in un'annata oggettivamente difficile, contribuendo con la sua notevole esperienza, la sua passione e la sua professionalità a risolvere le complesse questioni che si sono presentate durante la stagione. Con Benedetto e Pulidori siamo già al lavoro per programmare un futuro duraturo e solido. Nonostante l'inevitabile turnover di giocatori, legato principalmente all'introduzione dell'obbligo di inserire almeno tre atleti di classe 1997 o seguente nei dieci, allestiremo una formazione competitiva, con l'obiettivo di raggiungere la tanto agognata, e sin qui mai raggiunta, promozione in A2. Questo, nella ragionevole certezza che non verrà meno, ma anzi si rafforzerà, il fondamentale sostengo del vasto e variegato tessuto imprenditoriale ed economico centese, e con la consapevolezza che il nostro progetto ha una valenza non solo sportiva ma anche di promozione dell’immagine della città di Cento.».