Colpo Roma Gas&Power: sbancata Trapani

Moe Deloach, ancora decisivo a Trapani

LIGHTHOUSE TRAPANI – ROMA GAS & POWER EUROBASKET 75-82 (23-20; 39-38; 58-58)

 LIGHTHOUSE: Mays ne, Costadura (0/1 da 3), Renzi 16 (6/14), Tommasini 9 (4/8; 0/3), Longo ne, Simic ne, Amato ne, Ganeto 18 (7/11), Viglianisi 14 (5/8; 1/4), Filloy 5 (0/2; 1/4), Scott 13 (1/4; 3/6). Al.. Ducarello, Ass. Jemoli

 ROMA GAS & POWER: Belloni ne, Deloach 18 (3/5; 2/9), Malaventura 18 (2/3; 4/5), Fanti 2 (1/1), Santini ne, Stanic 7 (1/1; 1/3), Righetti 9 (0/2; 3/7), Petrucci 8 (1/1; 2/4), Iannilli 4 (1/3), Easley 16 (5/7). All. Bonora, Ass. Di Chiara e Pilot

Arbitri: Radaelli, Gagno e Maschietto

 Vittoria di importanza capitale per la Roma Gas & Power, che sbanca il PalaIlio di Trapani agganciando proprio la Lighthouse a quota 18 e portandosi sul 2-0 negli scontri diretti. Il terzo successo esterno della stagione, che riporta nuovamente in positivo anche il bilancio vinte – perse e la media inglese a +1, matura al termine di una gara equilibrata per due quarti (39-38 a metà) e ricca di capovolgimenti di fronte, decisa nel secondo tempo dalle alte percentuali dei biancoblu (12/28 al tiro da 3) e da una difesa rivelatasi ancora una volta decisiva.

Alle previste assenze dei lungodegenti Tavernelli da una parte e Bonessio dall’altra si aggiunge anche quella di Mays, bloccato in panchina dal mal di schiena, ma i granata non sembrano risentirne (9-3 al 2′), anche se Righetti è già caldo e parte con due bombe e Easley firma il sorpasso dalla media (9-10). La Roma Gas & Power sale anche a +4 (14-18) con cinque punti in fila di un Malaventura determinante, ma la fisicità di Ganeto e i liberi permettono a Trapani di rimettere di nuovo il naso avanti (23-18) prima del 2/2 di Iannilli.

In un amen, però, è il break ospite stavolta ad allungarsi, con cinque punti di Petrucci che valgono il +4 (23-27), ma Trapani sembra giocare meglio con due lunghi atipici e apre il campo col tiro da tre di Scott (32-29) a cui risponde Malaventura. Ganeto e Tommasini, con la loro fisicità, la tengono ancora avanti (39-34), prima del break di 4-0 tutto firmato Tony Easley.

Dopo due quarti a contatto la fuga giusta sembra quella degli uomini di Ducarello, che sono aggressivi in difesa rubando anche un paio di palloni, fino a trovare con Renzi il canestro del +8 (56-48 al 28′), ma Deloach prima alza per Easley, poi segna da tre ed innesca la fotocopia di Malaventura in transizione (56-56), che risponde anche in arresto e tiro a Viglianisi per la nuova parità a dieci minuti dal termine.

E’ il frangente che si rivelerà fondamentale, perché dopo essere riuscita a non affondare, la Roma Gas & Power, oltre ad una difesa granitica ed intensa, trova fiducia dall’arco per i canestri dell’allungo con Petrucci e Righetti (58-64), mentre Stanic prima sceglie un bel momento per iscriversi alla saga (62-69) e poi è sfortunato con un tiro che beffardamente gira sul ferro, ma viene raccolto dal tap-in di Easley (66-71). Il lavoro difensivo dei vari giocatori della Roma Gas & Power sul parquet è encomiabile, Deloach è roccioso in post basso e vola anche a rimbalzo (saranno 10 alla fine, con 7 assist) e Easley prima tiene a bada Renzi (solo 6/14), poi è lucido nel pescar ancora Malaventura (4/5 da tre) per il canestro della staffa (+8) a due minuti dalla fine.

Il cronometro diventa anche prezioso alleato della Roma Gas & Power, che con lucidità supera l’aggressività difensiva ospite e trova con i suoi esterni i liberi della sicurezza (clamoroso 18/18 finale) per un successo chiave nell’indirizzare il girone di ritorno: adesso i punti di vantaggio sulla zona playout sono sei, quelli sull’ultimo posto ben dieci.

Fondamentale il contributo della panchina, con Petrucci e Iannilli ancora una volta indispensabili nel non far calare l’intensità,  decisiva la tenuta atletica e mentale per superare il momento di difficoltà di fine terzo quarto e mettere le basi per il nono successo stagionale.