Con Desio una sfida dal sapore antico

Una sfida dal sapore antico attende la Pallacanestro Crema domenica 8 ottobre.

I rosanero di coach Salieri saranno ospiti della Rimadesio Desio, avversaria di numerosi scontri tra serie C e serie B, un incontro diventato ormai un classico per i tifosi delle "minors".

Diverso lo stato d'animo delle due formazioni, con i cremaschi galvanizzati dalla vittoria all'esordio contro Bernareggio ed i brianzoli sconfitti dalla corazzata Piacenza e all'esordio di fronte al pubblico amico.

L'incontro si presenta quindi non facile per Del Sorbo e compagni, chiamati a confermare la bella impressione lasciata nella prima giornata in uno dei palazzetti più caldi del campionato e contro una formazione ricca di giocatori di talento.

Sulla panchina dei bluarancio siede Fabrizio Frates, già head coach in serie A di Cantù e Treviso (una coppa Korac ed una coppa Italia in bacheca) nonché vicecampione olimpico come assistente di Charlie Recalcati.

In cabina di regia troviamo Fumagalli, scuola Olimpia Milano ex Mantova e Lecco, con alcune presenze in A con l'Armani. Gli dà il cambio il giovanissimo prodotto del vivaio di casa Canzi.

Nutrito numericamente e qualitativamente il reparto esterni, dove spicca Daniel Perez, esplosiva guardia dominicana già In A2 a Scafati ed in B a Omegna (con Dagnello), oltre alla vecchia conoscenza Casati, già affrontato ai tempi della serie C, mano educata e tiro mortifero. Grande attesa per l'ala diciannovenne Mazzoleni, promosso al ruolo di capitano, grande lottatore che completa il reparto con l'ex Olimpia Binaghi e l'altro prodotto del vivaio Parma.

Avvicinandoci a canestro troviamo Xavier Brown, figlio di Mike (primo straniero nella storia di Desio ai tempi della A2) ed il cavallo di ritorno Fiorito, tornato a Desio dopo alcuni campionati vinti in giro per l'Italia, soprattutto a Trento.

Sotto le plance i pericoli maggiori verranno dall'esperto (ventiseienne in una squadra di giovanissimi) De Paoli, centro di spessore con due scudetti giovanili ai tempi di Treviso ed esperienze in Legadue, supportato dal giovanissimo Corti.

Salieri è consapevole delle difficoltà dell'incontro in terra brianzola:"Desio è certamente un avversario ostico. Una sfida insidiosa su un campo da sempre difficile. Affrontiamo una squadra con tanti giocatori fisici, giovani e molto carichi, Mazzoleni su tutti. Hanno aggressività difensiva e facilità di contropiede e sarà importante il controllo dei ritmi per evitare break. Difensivamente non potremo permetterci pause perché loro sono intensi e hanno giocatori di talento e inventiva come Fumagalli e Perez, con capacità di produrre punti facilmente. Giochiamo fuori casa e per un gruppo così giovane come il nostro gli aspetti più importanti sono l'approccio e la mentalità. Poi sarà fondamentale mantenere concentrazione per tutti i 40', per adeguarsi al loro sistema di attacco e per contrastare la loro superiorità a rimbalzo, reparto dove De Paoli ha esperienza e centimetri importanti. Coach Frates ha dato organizzazione e identità. Partita dura e al tempo stesso affascinante, da giocare con intensità, testa libera e la giusta determinazione. "

Ferraro domani sarà sottoposto ad altri esami strumentali alla spalla ed un suo eventuale utilizzo domenica a Desio è fortemente in dubbio.

Per ovviare in allenamento alle assenze di Ferraro e Paolin (in permesso per un lutto familiare) mercoledì sera Salieri ha fatto disputare un'amichevole con la Juvi Cremona.

Marco Cattaneo