Difficile vittoria dei Knights a Reggio Calabria

DIFFICILE VITTORIA DEI KNIGHTS A REGGIO CALABRIA

Recupero dell’ultima giornata del girone d’andata che vede i Knights ospiti della Viola Reggio Calabria nel mitico PalaPentimele (o PalaCalafiore), palcoscenico per grandi interpreti della pallacanestro degli anni ’70,’80 e ’90.

La gara si apre con la tripla di Lupusor, ma Legnano risponde subito con il contropiede di Ihedioha e con il rimbalzo offensivo di Mosley per il 2-4 dopo circa 3’30” di gioco.
Raivio segna l’arresto e poi scappa in contropiede, recuperando un fallo antisportivo da Legion, che Legnano trasforma in un libero.
Raivio è caldissimo, nonostante il clima glaciale del PalaPentimele, e segna ancora in arresto per il 3-9 che costringe Paternoster a fermare la partita perché Reggio non riesce a costruire dei tiri efficaci.
Al rientro Mosley stoppa Radic e Ihedioha metta la tripla del +9, poi Raivio il lay-up del +11 e la difensa della TWS, sembra chiudere bene tutte le iniziative neroarancio.
Radic sblocca il tabellone dei padroni di casa con un libero, ma Martini, appena entrato forza il terzo tempo del 4-16, quando le panchine iniziano a mischiare le carte con i primi cambi.
Il quarto vede ancora i canestri di Taflaj e Mosley prima del 6-18 dopo 10’ di gioco.

Reggio riapre dai liberi e i Knights con il contropiede di Martini, ma la partita procede lenta per tante infrazioni e falli che spezzettano il gioco.
A mettere tutti d’accordo, Maiocco con la tripla centrale, pareggiata da quella di Mazic; Palermo e Legion si scambiano due canestri da sotto e sul contropiede di Legion del 15-25, Ferrari vuole fermare quello che potrebbe essere un buon abbrivio reggino.
Sacchettini fa 1/2 ai liberi, poi Maiocco segna ancora da 3, tuttavia il gioco da 3 punti di Micevic tiene ancora la Viola aggrappata alla gara sul 18-29, quando mancano esattamente 5’ all’intervallo.
Raivio arriva di forza al ferro, poi è Navarini che la mette da 3 e, a piccoli passi, Legnano allarga il gap sul 18-34.
Radic ci prova usando il fisico però fattura solo 2/4 dai liberi, mentre Legnano ne mette ancora 3 con Maiocco.
Martini tiene aperto il parziale legnanese con il libero del 21-38, con Reggio che sfrutta i fischi arbitrali con i liberi di Radic e Legion del 25-38.
Anche la TWS va in lunetta per il 2/2 di Sacchettini con il quarto che si chiude con la rubata e schiacciata di Radic, il libero di Raivio per il 28-41 di metà tempo.

Il secondo tempo si apre con 4 punti di Radic che scaldano il palazzetto e fanno subito chiamare timeout a Ferrari.
Al rientro Raivio ruba e serve Ihedioha per l’appoggio da sotto, poi Mosley schiaccia, dopo la tripla di Caroti e Raivio vola ancora in contropiede, recuperando i liberi del 36-47
Legion e Caroti infilano 9 punti in 3 azioni e Reggio torna a -2 sul 45-47, anche se il pareggio arriva dai liberi con il 2/2 di Mazic, che riapre del tutto una partita che sembrava indirizzata verso i Knights.
Lupusor da il primo vantaggio a Reggio, prontamente annullato dall’incursione di Martini, anche se Legnano sembra avere un po’ perso di intensità difensiva.
Ora la partita è più viva ed è ancora Lupusor a permettere a Reggio di mettere il naso avanti, di nuovo, però, pareggiato dalla schiacciata a rimbalzo di Mosley per il 51-51 che è anche il parziale del terzo quarto.

Navarini apre l’ultimo periodo con la tripla dall’angolo, ma Taflaj addolcisce la pillola con l’appoggio da sotto.
Ihedioha schiaccia in contropiede, anche Radic ne mette due, ma fortunatamente per i Knights, Raivio la infila da 3 e il punteggio va sul 55-59 per i biancorossi.
Radic porta i suoi sul -2, ma è ancora Mosley a riallungare l’elastico con l’ennesima schiacciata al volo per il 57-61.
Lupusor da nuova linfa a Reggio con la tripla del -1, poi segna i liberi del nuovo minimo vantaggio sul 62-61, ma questa volta, è Raivio a ribaltare l’inerzia con la penetrazione del 62-63 a poco più di 1’ alla fine della gara.
Legion si prende, ma non segna, una importante tripla, e il suo errore provoca il fallo in attacco che a 21” dalla fine, lascia la palla in mano ai Knights.
Ferrari ci vuole ragionare su, anche se sembra abbastanza scontata la tattica del fallo sistematico per Reggio, che infatti ferma subito Raivio dopo la rimessa.
La guardia di Portland è freddo come il ghiaccio (aiutato anche dal clima polare) e il suo 2/2 facilita, non poco, la TWS per il 62-65.
Paternoster chiama minuto con 19” e 72 da giocare. Dopo la rimessa a metà campo, Mazic tira subito da 3 punti, ma il suo errore lancia i Knights in “contropiede controllato” che si chiude con i liberi di Mosley, che sanciscono la vittoria per 62-67

Vittoria complessa su un campo molto difficile. Knights che hanno condotto la gara per 35’ abbondanti, ma stavano per essere beffati da una fiammata reggina che stava per ribaltare il match.
Ottimo atteggiamento quello di non aver perso la testa in una situazione che poteva essere di difficile gestione, buon viatico per la seconda gara settimanale, quella di venerdì in diretta Sky a Ferentino.