Domenica Alba a Pavia contro un’avversaria pericolosa e ferita

La Witt-S. Bernardo ha ritrovato il sorriso dopo le due sconfitte esterne grazie al successo casalingo con Oleggio, tuttavia domenica il calendario mette di fronte ai langaroli una sfida alquanto pericolosa.

Omnia Basket Pavia

Infatti i biancorossi saranno impegnati sul campo di Pavia, una delle principali forze del campionato che però ha iniziato con un inatteso bilancio di una vittoria e quattro sconfitte il suo cammino in Serie B. I lombardi sono dunque già di per sé un avversario temibile, che ambisce alle prime posizioni, ma dopo questo avvio stagionale è lecito aspettarsi sicuramente una scossa.

Allerta massima allora per la Witt-S. Bernardo che deve non solo affrontare un lupo, ed un lupo ferito, ma deve anche farlo nella sua tana.

Il bilancio delle trasferte langarole inoltre per il momento vede un solo successo su tre incontri disputati, ma le due sconfitte consecutive a San Giorgio e Montecatini sono arrivate soltanto nei secondi finali.

La qualità dell’Omnia Basket è ad ogni modo una certezza, a partire da Mascherpa che arriva da due stagioni in A2 a Tortona e Bergamo prima di approdare a Pavia negli scampoli finali del campionato scorso. Fin qui ha collezionato 21,5 punti di media ed è dunque il pericolo pubblico numero uno della Winterass. A ruota nel fatturato pavese seguono Iannilli e Benedusi (9p punti a partita a testa). Iannilli è un trentaquattrenne di grandissima esperienza che vanta tanti anni in Serie A e A2 ed ha vestito prestigiose maglie come quelle di Trieste, Sassari, Roma, Fortitudo Bologna e Tortona. Un altro colpo del frizzante mercato estivo è stato poi Benedusi, l’anno scorso tra le fila della corazzata Omegna e quello precedente in A2 a Rieti. A completare le punte di diamante della Winterass sono l’ex Oleggio Spatti (oltre 8 punti media) e il guru Di Bella (ex Virtus Bologna, Olimpia Milano, Casale nonché nazionale) che non ha bisogno di presentazioni (7 pp e 3 assist). L’ultimo neo-arrivato è infine Crespi, ex Torino e Piombino, che mise a segno due schiacciate nella scorsa annata in maglia gialloblù al Pala 958. Ci sono poi i confermati under Guaccio e Fazioli, giustiziere dei langaroli nel precedente al Pala Ravizza. Infatti gli albesi in emergenza infortuni, orfani di Maino e Boffelli, resistettero per trenta minuti a contatto per poi cedere sotto le triple del classe ’98.

La forza e talento dei singoli biancoblù pertanto non manca, anzi, ma forse i lombardi sono ancora alla ricerca di quella chimica giusta che possa lanciare la scalata verso l’obiettivo stagionale, ovvero i playoffs.

Alba dal canto suo non deve farsi sorprendere vista la situazione critica in graduatoria dei lupi lombardi, che saranno dunque ancora più affamati di vittoria che nelle precedenti uscite. L’arma in più per cercare l’impresa al Pala Ravizza dovrà essere la coesione del gruppo e la difesa, così come è stato contro Oleggio domenica scorsa. La Serie B OLd Wild West continua!

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia