I Lions Bisceglie si riprendono il secondo posto

Alessandro Potì nella foto di Graziana Ciccolella

Lions Bisceglie-Porto Sant’Elpidio 84-60

 

Lions Bisceglie: Cucco 14 (2/2, 2/9), Bruno 4 (1/1, 0/1), Potì 31 (7/9, 5/6), Leggio (0/1, 0/2), Antonelli 10 (4/9), Chiriatti 11 (1/2, 1/2), Di Emidio 2 (1/3, 0/2), Cena (0/1), Bartolozzi 12 (5/6, 0/1), Comollo. Allenatore: Domenico Sorgentone.

Porto Sant’Elpidio: Cernivani 11 (1/3, 3/6), Brighi 12 (2/3, 0/6), Fiorito 5 (1/1, 1/6), Cacace 11 (4/10, 1/4), Romani 2 (1/2, 0/2), Piccone 13 (0/1, 4/7), Catakovic 6 (3/6, 0/1), Balilli (0/1 da tre), Lodico, Fracasso. Allenatore: Massimiliano Domizioli.

Arbitri: Giusto di Albignasego (Padova), Semenzato di Mirano (Venezia).

Parziali: 25-14; 48-39; 60-51.

Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Lions Bisceglie 21/34, Porto Sant’Elpidio 12/26. Tiri da tre: Lions Bisceglie 8/23, Porto Sant’Elpidio 9/33. Tiri liberi: Lions Bisceglie 18/19, Porto Sant’Elpidio 9/13. Rimbalzi: Lions Bisceglie 39 (30+9, Di Emidio 8), Porto Sant’Elpidio 25 (17+8, Romani 7). Assists: Lions Bisceglie 15 (Di Emidio 7), Porto Sant’Elpidio 10 (Cernivani 7).

Un successo costruito pazientemente, lavorando ai fianchi un avversario che nonostante le difficoltà d’organico ha venduto cara la pelle. I Lions si sono ripresi il secondo posto in graduatoria nel gruppo D del torneo di Serie B in virtù dell’affermazione casalinga ai danni di Porto Sant’Elpidio e della concomitante sconfitta dell’Amatori Pescara sul campo di Ortona.

Trascinato dalla straordinaria vitalità offensiva di un ispirato Alessandro Potì, il team allenato da Domenico Sorgentone è venuto a capo di un enigma potenzialmente intricato imponendosi con un divario largo tanto quanto severo sul collettivo marchigiano di coach Domizioli, che per tre quarti ha tenuto testa ai nerazzurri cedendo solo nella frazione conclusiva.

Le pesanti assenze del playmaker Fabio Lovatti (sottoposto a intervento chirurgico al tendine d’Achille) e dell’ala forte Diego Torresi (problemi al quadricipite) hanno costretto gli elpidiensi a un piano partita d’emergenza, con un ricorso abbastanza frequente alla difesa a zona a causa delle rotazioni ridotte ad appena sette elementi. I canestri pesanti di Potì hanno vergato la prima frazione, durante la quale Bisceglie ha toccato la doppia cifra di vantaggio (15-4). L’allungo di inizio secondo periodo, firmato da un positivo Riccardo Bartolozzi (29-14) ha soltanto illuso il numeroso pubblico del PalaDolmen che la pratica potesse essere chiusa agevolmente e anticipatamente: una serie di triple ha consentito a Porto Sant’Elpidio di risalire sul -7 (34-27) e pur non perdendo mai le redini del confronto i nerazzurri non sono riusciti a dare uno scossone risolutivo né quando Bartolozzi ha schiacciato per il 40-27 né in apertura di terzo quarto (55-39 griffato Antonelli).

La spallata decisiva a metà quarto parziale, propiziata dal capitano Andrea Chiriatti, preciso dai 6,75 per il +13 e dalla lunetta a quattro minuti dal termine per il 76-56. Porto Sant’Elpidio non ha retto l’impatto fisico per l’intera durata della sfida, soffrendo sempre più l’intensità difensiva dei Lions, che hanno tenuto gli avversari a quota 60 grazie a una prestazione attenta specie nel secondo tempo (21 punti incassati in 20 minuti). Molto bene i playmaker Edoardo Di Emidio e Marco Cucco, prove al servizio del gruppo quelle di Gianmarco Leggio, Enzo Cena e Tato Bruno. Spazio anche per Flavio Comollo, impiegato nel finale. Su tutti, in attacco, uno scatenato Potì, cercato dai compagni che l’hanno messo nelle condizioni di prendere spesso tiri puliti.

Il match sarà disponibile integralmente già da lunedì mattina sui canali youtube Lions Basket Bisceglie e Bisceglie in diretta. 

Ufficio stampa Lions Basket Bisceglie - Vito Troilo