Il Basket Golfo Piombino lotta fino alla fine, ma cede di misura a Cesena

di Stefanini Stefano

Il sogno finisce qui, ma la realtà è stata bellissima, per i gialloblu una stagione da incorniciare

Era scritto, che Piombino dovesse uscire in semifinale con Cesena, la sorte, spesso amica nei finali di campionato è stata in questa serie sempre avversa. Un Piombino, come sempre generosissimo, ha lottato alla pari, in tutte e tre le gare, contro una squadra di caratura decisamente superiore e questo non può che essere un ulteriore vanto per ragazzi in gialloblu. Certo, almeno una vittoria avrebbe reso meno amara questa eliminazione e senza timore di smentita, sarebbe stata sicuramente meritata, ma cancellando dalla mente gli attimi finali di queste partite e ripensando al lungo percorso fatto, gli sportivi, i tifosi, la società, la squadra e lo staff, non possono che essere fieri di quanto fatto.

La partita vede Piombino partire molto determinato, grande difesa e buone soluzioni offensive, Cesena, come temeva il suo coach, nella prima parte di gara, è forse un po’ troppo rilassata, un'altra squadra rispetto a quella delle precedenti sfide. Infatti nei primi 5’ segna solo 2 punti contro i 14 di Piombino, che colpisce dalla media con Persico e dalla distanza con Pedroni e Procacci. Mazzantini in gran serata, risponde da par suo ai primi canestri di De Fabritiis e di un Brkic immarcabile per la difesa gialloblu, giocatore che stavolta, a differenza di gara due, dove il suo miglior colpo fu un gancio destro allo stomaco di Persico, risulterà decisivo nell’incontro. Ma come spesso è accaduto in questa serie i secondi finali dei quarti vedono i cesenati recuperare, passando dal meno 12 al meno 6, 15 a 21.

Un paio di bombe di Riva, ad inizio secondo, frenano la rimonta dei locali e Mazzantini li rispinge a meno 8, con un caparbio due più uno al minuto 13. Cesena, nel frattempo cresciuta sotto il profilo realizzativo, risale una prima volta a meno 3 con bomba di De Fabritiis e canestro di Battisti e di nuovo nel finale, dopo il più 7 Piombino, firmato ancora Mazzantini e Procacci dai liberi, coi canestri di Papa per il 36 a 39 al riposo lungo.

Nel terzo quarto la partita diviene molto equilibrata e a metà tempo arriva il primo sorpasso ospite, con Trapani dalla lunetta, 44 a 43, vantaggio che sale a più 4 per due volte, ma Piombino dalla distanza con Procacci e Iardella si mantiene agganciato ai romagnoli, De Fabritiis nel finale dalla distanza mette il più 6, ma ancora Iardella nell’ultima azione risponde con la stessa moneta e si va all’ultimo risposo sul 55 a 52.

Nel quarto finale , avio deciso di Piombino che con tre tiri dalla lunetta di Mazzantini e Iardella si riporta a vanti di 2, inizia un latalena con le due squadre che si alternano al comando, risponde con due centri Raschi, dall’altra parte trova il guizzo giusto anche Fratto e riporta avanti i suoi, Brkic con un due più uno e una bomba prova a chiudere il match, più 6 Cesena a 3’23’’ dalla fine. Arriva però la reazione rabbiosa di un Piombino che non ci sta a perdere, Mazzantini segna Procacci ruba palla sulla rimessa e subisce fallo e in pochi secondi i gialloblu tornano a meno 2 e ancora Mazzantini piazza il due più uno del sorpasso, a 1’36’’ dalla sirena, per il gelo dei tifosi locali ed l’entusiasmo di quelli ospiti. Nel concitato finale De Fabritiis dalla lunetta segna il più uno per i padroni di casa a 41’’ dal termine, Iardella al rimbalzo offensivo subisce fallo e in un frastuono incredibile, rimane freddo e fa due su due dalla lunetta  per il più uno Piombino, timeout Andreazza. Alla ripresa del gioco Papa, perso sui cambi dalla difesa piombinese, ha lo spazio per penetrare e sul tiro, Iardella commette fallo a 2 secondi e 8 decimi dalla fine. Primo libero, secondo ferro e palla che torna verso la lunetta, secondo libero, doppio ferro, tabellone e palla che esce, potrebbe essere la vittoria per Piombino, ma Brkic, legge meglio il rimbalzo, passa dietro il suo marcatore e mette il canestro della vittoria, 71 a 70, una beffa per Piombino.
Finisece con Cesena in festa, ma anche con il manipolo di tifosi piombinesi sopraggiunti, che sventola ancora i colori di una squadra, che merita in pieno lo striscione, che gli ultras hanno portato in Romagna "ORGOGLIOSI DI VOI" .