Il Bertram Derthona cede il passo alla Virtus Roma

VIRTUS ROMA - BERTRAM DERTHONA 103 - 88
(27-16, 51-50, 79-69)
VIRTUS ROMA: Roberts 24, Basile 2, Vedovato 4, Baldasso 8, Maresca 8, Landi 19, Benetti, Lucarelli 3, Donadoni ne, Thomas 35, Taddeo ne. All. Corbani
BERTRAM DERTHONA: Spanghero 12, Sorokas 15, Mei 10, Johnson 30, Quaglia 5, Garri 9, Divac ne, Stefanelli 5, Radonjic 2, Meluzzi. All. Pansa

Una Virtus Roma particolarmente ispirata in attacco impone il secondo stop stagionale ad un Bertram Derthona tenace ma non sempre consistente nella metà campo difensiva. Thomas, top scorer con 35 punti, e Roberts (24, tra cui i canestri del parziale decisivo) sono le punte di un attacco capace di scardinare la retroguardia dei Leoni, che hanno combattuto cercando di rimanere in contatto con la partita fino alla metà del quarto periodo, non riuscendo poi a tenere lo strepitoso passo offensivo romano.

L’avvio di gara è di marca romana. Thomas mette a segno 12 punti nei primi 10 minuti e trascina i compagni sino al 27-16 del 10’; per il Derthona sono Mei e Spanghero a tamponare l’emergenza, prima che la prima pausa tecnica riporti ordine in casa bianconera.
Il secondo periodo si apre con tre canestri consecutivi di Melvin Johnson dalla lunga distanza, mentre Sorokas schiaccia il 39-33 al 15’. Ancora Johnson (18 all’intervallo) conduce i giochi per il Derthona, innescando una sfida a viso aperto che chiude il buco e porta il Derthona sotto di una sola lunghezza all’intervallo (51-50). In avvio di terzo quarto il Bertram Derthona sorpassa, ancora con Sorokas, ma Roma lascia poco spazio e, quando le percentuali dalla distanza bianconere calano leggermente, affonda per il 79-69 del 30’, trascinata da otto punti di Landi.
I bianconeri hanno la forza di ricucire ancora e, con le triple di Stefanelli e Spanghero, si riportano sull’84-80 del 35’, ma il nuovo break della Virtus è quello decisivo. Thomas e Baldasso, con due canestri da tre punti dall’elevato coefficiente di difficoltà, tengono a distanza il Derthona e, di fatto, chiudono i conti del match.

Lorenzo Pansa: "Roma segna 32 su 41 da due punti ed è una cosa non accettabile. Non è accettabile per il semplice fatto che eravamo la seconda difesa a 72 punti concessi nelle prime tre giornate. Questo significa che in difesa non c'è stata abbastanza intensità e solidità nell'uno contro uno, questo non possiamo permettercelo. Offensivamente abbiamo giocato una buonissima partita anche se sotto certi aspetti non siamo stati puliti. Siamo andati dietro al ritmo che voleva Roma. Per vincere in trasferta dobbiamo tornare ad avere solidità che abbiamo avuto nelle prime tre partite. Non è una cosa da raggiungere ma una cosa da tornare a fare".