Il Globo Isernia batte Rimini e conquista due punti preziosissimi

Dopo tanti bocconi amari, i ragazzi di coach Sanfilippo hanno potuto finalmente assaporare il dolce sapore della vittoria. Contro Rimini occorreva vincere a tutti i costi. All’andata i molisani guadagnarono due punti importantissimi sul parquet di una squadra giovane che può contare su ottimi elementi come Foiera (17 punti), Battistini (17 punti) e Meluzzi (12 punti) e che ha 18 punti in classifica.

Il Globo parte subito bene e si porta in vantaggio con un super Patani (18 punti e 9 rimbalzi, “doppiadoppia” mancata a causa di fischi arbitrali piuttosto “originali” che l’hanno costretto ad uscire per falli) e con un grintoso Melchiorri (7 punti) . Una serie di errori degli isernini, oltre ad alcune bizzarre scelte dei direttori di gara, permettono agli ottimi riminesi di risalire e chiudere il primo tempo in vantaggio 35- 30.

Nel terzo quarto gli isernini sprofondano a -9. Ma perdere non rientra tra le opzioni dei molisani. Il meraviglioso pubblico biancoazzurro si scatena e sostiene i propri beniamini, che con i canestri di Norcino (16 punti) e Patani, e con un ottimo lavoro in difesa dei mastini Lenti Ceo e Smorra, risalgono e chiudono il terzo periodo con il naso avanti (46-45).

L’ultimo quarto è molto emozionante. Le due squadre si danno battaglia, Rimini non molla e resta incollato agli avversari (55-54 a circa 5’ dal termine). È il capitano Triggiani (10 punti e la solita grinta anche in difesa) a segnare la tripla che permette ai suoi di staccare gli ospiti. Il pubblico isernino va in visibilio, la squadra gira bene: Gazineo non segna ma dimostra di non avere paura sotto canestro e lotta come un gladiatore su ogni pallone, Sipala (8 punti) è glaciale dalla lunetta. I ragazzi di Sanfilippo hanno dato ragione allo striscione realizzato dai loro tifosi: uniti vinciamo, divisi cadiamo. E stasera lo spirito di gruppo ha permesso a questi giovani talenti di prendere due punti pesantissimi per la corsa verso la salvezza. Finalmente, dopo tante delusioni e partite sfortunate, gli isernini hanno potuto esultare. Ad Isernia non si vedranno forse "figure istituzionali" a festeggiare le vittorie, ma sugli spalti sembrava l’ultimo dell’anno: una festa liberatoria.

Domenica c’è il derby contro Venafro. La squadra allenata da Mascio ha fatto numerosi investimenti sul mercato prendendo giocatori non giovani ma di categoria superiore: Mauro Liburdi (29 punti all’esordio e 20 nella sconfitta di ieri contro Montegranaro) e Franco Migliori (15 punti per lui ieri sera) e sta tentando la "remuntada" dall'ultimo posto. I venafrani sono riusciti a vincere due gare consecutive (contro Senigallia e contro Perugia) e hanno due gare da recuperare (una a Campli e una in casa con Taranto) e potranno schierare i nuovi innesti: una bella occasione per fare punti forse prima inaspettati.

Insomma, domenica non sarà facile (il derby non è mai una gara come le altre) ma i ragazzi di Sanfilippo possono contare sul loro enorme cuore e sulla forza del loro gruppo. Uniti non devono temere nessuno.