La Bakery perde l'imbattibilità casalinga contro Vicenza

Bakery Piacenza 71 - 78 Tramarossa Vicenza (25-20; 41-39; 58-64)

Bakery Piacenza: Rombaldoni 2, Liberati 9, Stanic 8, Bruno 7, Perego 15 , Guerra, Pederzini 19, Guaccio 3, Birindelli 8. Libè NE, all. Coppeta

Vicenza: Contrino, Demartini 8, Montanari 6, Corral 22, Rigon, Elio NE, Kekovic 7, Campiello U 5. Chinellato 17, Campiello A 13,all. Silvestrucci

Non bastano alla Bakery 19 punti di Riccardo Pederzini e i 15 di Ricky Perego, per evitare di perdere l'imbattibilità casalinga di fronte ad un ottima Tramarossa Vicenza che non trema nel finale e “vendica” la sconfitta dell'andata portando a casa la vittoria per 71-78.

 

Parte forte la Tramarossa con i punti di Andrea Campiello e Chinellato che mettono subito in vantaggio la formazione di coach Silvestrucci sul 6-9. Gli attacchi sono scatenati e dopo la tripla di Demartini, si scatena Pederzini che entra dalla panchina e ne mette 4 in rapida successione per il 19-15. Dopo il timeout di Vicenza, il periodo va in archivio con il +5 Bakery, grazie a Guaccio e ai liberi di Nico Stanic.

Ad inizio secondo periodo Vicenza passa a zona, ma la Bakery non ne soffre. In rapida successione arrivano: 2 canestri di Pederzini, il primo nella partita di capitan Rombaldoni e la tripla di Davide Liberati che trova i primi punti di fronte al suo nuovo pubblico. La Tramarossa tocca anche il -8, sul 32-24 però non molla e torna sotto. La zona inizia a pagare dividendi e nell'altro lato del campo, Corral e Campiello fanno il resto; 19 in due e pareggio a quota 36. Gli ultimi 2' sono equilibratissimi, a canestro risponde canestro e a difesa risponde difesa. Perego (11) compie due magie e la Bakery va a riposo sul +2.

Rientra con la faccia cattiva dagli spogliatoi Vicenza con un 9-0 di parziale firmato dai suoi lunghi e da Chinellato. La Bakery è stordita e non riesce a riprendersi tanto che coach Coppeta è costretto al timeout. Usciti dalla pausa, i padroni di casa cambiano faccia in difesa e l'attacco ne trae giovamento con i canestri del -6 (47-53). Due minuti dopo il punteggio recita ancora +6 per gli ospiti che chiudono il terzo parziale in controllo.

Il quarto periodo viaggia su un filo sottilissimo, destinato a rompersi da un momento all'altro. Bruno, Liberati e Stanic sgasano con le bombe della parità a quota 67 e da lì in poi è pura tensione sportiva. Dopo tantissimi errori offensivi, Corral sfruttando l'espulsione di Campiello ed ergendosi a principale terminale offensivo segna il +2, ma Pederzini pareggia. Corral sul possesso seguente con il sangue nelle vene, spara e segna una tripla che sarà la pietra tombale sul match perchè nell'ultimo minuto arriva il secondo tecnico a Rombaldoni e la partita fa scorrere i propri titoli di coda.