La Coelsanus Varese cala il tris, battuta anche Firenze

Coelsanus Robur et Fides Varese – Enic Firenze 61-52 (14-10, 29-33, 49-50)

Varese: Moalli 3 (0/1, 1/4), Bolzonella 13 (5/8, 1/6), Santambrogio 14 (1/5, 3/6), Rovera 9 (2/3, 1/3), Innocenti (0/1, 0/1), Castelletta 6 (2/6), Maruca ne, Matteucci 12 (2/7, 2/6), Pagani 4 (2/3), Sabbadini (0/2 da 3). All. Vescovi.

Firenze: Marotta 3 (1/2, 0/1), Filippi 4 (2/6, 0/1), Terenzi 7 (3/6, 0/3), Galmarini 8 (3/6, 0/3), Cometti (0/2), Dionisi ne, Passoni (0/1 da 3), Goretti 2 (1/3), Rugolo 22 (3/4, 3/5), Magini 6 (3/5, 0/2). All. Salvetti.

Centra il terzo successo consecutivo la Coelsanus al termine di una gara certamente non bella da vedere contro una Firenze che, in sostanza, è stata solo Rugolo in attacco. Decisiva la difesa di Filippo Rovera sull’esterno fiorentino che dopo i 20 punti dei primi 26′ è rimasto in pratica a secco nella parte finale della gara bloccando così l’attacco ospite. Sarebbe riduttivo catalogare gli interi 40′ in questo solo concetto e, difatti, non la si può leggere soltanto così. E’ stata una partita tesa, dominate dalle difese con tanta difficoltà sopratutto per i gialloblu nel trovare spazi vicino a canestro con Firenze brava a chiudere sempre l’area colorata nel corso della gara.

Primo quarto comandato dalla Robur che arriva sul 10-2 grazie a un canestro di un ritrovato Matteucci, positivo su ambedue i lati del campo. Paziale rientro ospite sul 12-10 con Galmarini che fa sentire i muscoli vicino al ferro al 7′. Una fiammata di Santambrogio porta la Robur sul 19-14, ma proprio un antisportivo sanzionato al play di Avigno permette a Marotta di siglare un 5-0 personale con cui Firenze impatta per la prima volta: 19-19 al 13′. Doppia fiocinata dai 6,75 di Santambrogio e la Coelsanus torna avanti sul 27-21 del 16′. Firenze non perde la calma, anzi: trainata da un indomabile Rugolo costruisce un parziale di 0-9 con cui chiude il periodo avanti: 29-33. Coelsanus che fa in tempo a rimettere il muso avanti sul 37-35 prima di precipitare sul 37-44 del 26′ con 9 punti tutti frutto del cilindro di Rugolo. Nel momento di massima difficoltà, la Coelsanus si ricompatta come squadra chiudendo nuovamente la propria area, mandano Rovera su Rugolo e trovando un paio di scarichi al bacio nell’angolo per due triple comode che sono valse tantissimo: una marcata da Matteucci, l’altra da Rovera: 57-50 al 32′. In mezzo un ultimo quarto spietato in cui i gialloblu hanno concesso solo 2 punti agli ospiti – parziale degli ultimi 6′ 2-2 – dimostrando che se questa Robur può avere delle amnesie in attacco dove la circolazione spesso non è fluida e dove si fatica ad andare dentro scegliendo il tiro da fuori, dall’altra ha capito che solo spremendo 40′ continui di difesa può arrivare al risultato.

Ora tre successi in fila rilanciano la classifica gialloblu: nono posto in solitaria a quota 18 punti in attesa del completamento del turno con le gare di domani archiviando anche un interessante 2-0 contro l’attuale fanalino di coda Firenze. Ora Oleggio fuori e poi Bottegone in casa potrebbe rendere più bello l’orizzonte gialloblu.