La Fabiani nel bunker di San Miniato

La trasferta di domenica a San Miniato (ore 18, palasport Fontevivo) è il viaggio proposto dalla quarta giornata di ritorno, un derby tra i più sentiti soprattutto per la presenza di tanti ex in maglia biancorossa: Gabriele Giarelli, Andrea Zita e coach Barsotti. Ma è anche una partita importante per la classifica. Entrambe le squadre arrivano sulla scia di due vittorie consecutive ed entrambe occupano la zona playoff della classifica con 20 punti, mantenendo 4 punti di vantaggio sul nono posto. Insomma un piccolo assaggio di playoff, anche se mancano ancora tante giornate e la strada è lunghissima. Espugnare il palazzetto sanminiatese permetterebbe ai rossoblù di coach Campanella di monetizzare il successo ottenuto all'andata (74-63), ottenendo un prezioso 2-0 negli scontri diretti. San Miniato ha costruito in casa la sua ottima posizione di classifica, battendo nell'ordine Piombino, Bottegone, Domodossola, Empoli, Moncalieri, Sangiorgese e Oleggio. Al Palazzetto di Fontevivo finora sono passate solo Valsesia (61-58) e il Pino Dragons (78-85), mentre nelle altre sette occasioni per la squadra ospite non c'è stato scampo. Subisce di media 67,4 punti (quarta miglior difesa) e ne segna 72,1, un pochino meno di Montecatini. Coach Barsotti depone il suo basket fatto di ritmo e altissima intensità, ruotando vorticosamente i dieci giocatori a disposizione per tenere sempre alta l'attenzione. Il tiro da tre punti è una base di partenza del suo gioco, con Giacomelli che è il miglior interprete (terzo assoluto in percentuale col 49%), ma sotto canestro Giarelli e Bertolini possono dare molto fastidio, mentre tanti palloni passano dalle mani di Stefanelli, settimo miglior marcatore del girone con 15,4 punti per gara.

QUI MONTECATINI – “La squadra questa settimana si è allenata con grande concentrazione – sottolinea coach Campanella – consapevole che questa partita potrebbe darci uno slancio importante in classifica. Dovremo ripetere la prestazione attenta e solida dell’andata, alzando ancor di più l’asticella perché in casa l’Etrusca è una delle squadre più temibili del girone”. In trasferta finora i rossoblù non hanno entusiasmato, ma due settimane fa a Siena hanno dato ampi segni di miglioramento. L'unico problema riguarda la probabilissima assenza di Emanuele Di Giacomo, tormentato da un problema muscolare che gli ha impedito di allenarsi. Nell'allenamento di rifinitura il centro romano proverà comunque a forzare per vedere di entrare almeno nei dieci.