La Fiorentina batte San Miniato

Una bella prova per la Fiorentina Basket che nella prima gara casalinga del 2018 ha sconfitto San Etrusca Miniato 75-55 in una gara dove i padroni di casa hanno sempre mantenuto il vantaggio.
“Era una partita che temevamo molto – commenta coach Andrea Niccolai - perché sapevamo che San Miniato è una squadra che mette grande pressione addosso, con tanta aggressività, e devi essere sempre prontissimo e organizzato per giocare contro di loro. I ragazzi sono stati bravi: avevamo preparato molte cose e c'erano tante situazioni speciali da sviluppare per non cadere nelle loro trappole. C’è stata una bella reazione dopo Cecina ed il gruppo ha dimostrato la voglia di ripartire e di mantenere imbattuto il nostro campo”.
Una gara di cui la Fiorentina ha sempre mantenuto il controllo, concedendo poco agli avversari e non dando mai la possibilità di farsi mettere in difficoltà.
“Siamo partiti forte – prosegue Niccolai – e non abbiamo subito il loro contropiede, che è la caratteristica più pericolosa dell'Etrusca. Devo fare i complimenti ai giocatori perché ci voleva grande applicazione ed attenzione. San Miniato è sempre un banco di prova impegnativo. Averlo superato così bene e aver controllato la partita fin dall'inizio è un bel segnale”.
“Siamo stati bravi - aggiunge il coach - c'è stato l'approccio corretto da parte della squadra. Tutti hanno dato un contributo di grande fisicità, che è quello in cui abbiamo i maggiori margini di miglioramento. Il dato difensivo è stato quello più importante: anche in una serata in cui non siamo stati particolarmente brillanti in attacco, siamo stati molto solidi in difesa, e questo è un dato che ci incoraggia”.
Ora per la Fiorentina due appuntamenti molto impegnativi: la trasferta a Pavia e la sfida con Omegna. “Abbiamo davanti – conclude Niccolai - due partite molto molto dure. Pavia in casa è tostissima e Omegna è la più forte del campionato. Ma da domani pensiamo solo alla difficile trasferta di domenica, una vittoria a Pavia contro una diretta concorrente ci farebbe fare un bel salto di qualità”.