La Pallacanestro Crema inciampa in casa

Passo falso per la Pallacanestro Crema. Nella nona giornata di ritorno gli uomini di coach Baldiraghi frenano la corsa intrapresa nelle precedenti due gare e sul parquet amico del PalaCremonesi si fanno soffiare di mano due punti preziosi da una BMR Reggio Emilia non certo irresistibile. La partita era iniziata sotto i migliori auspici per i rosanero, con un bellissimo sberlone da 3 piazzato dopo 25 secondi dal capitano Pietro Del Sorbo che, complessivamente nel corso della partita marcherà il cartellino delle triple 3 volte su 4. La risposta emiliana è giunta al minuto 0.44 con Chiappelli dall’area. La prima frazione di gioco sembrava partita sotto una buona stella, con i bianco blu confusionari nelle azioni ed imprecisi soprattutto nei tiri liberi. Fino al minuto 6.44. Sul risultato di 10 a 4 per i cremaschi, Pugi subisce fallo, andando a fallire il primo tiro libero ma non il secondo e dando così il via alla riscossa emiliana. Nel giro di un minuto e mezzo gli uomini di Tinti riescono a ribaltare il risultato fino ad arrivare al suono della prima sirena in vantaggio di 5 pt. Vantaggio conservato ed incrementato nella successiva frazione di gioco fino ad un massimo di +14. Rientrati dalla pausa lunga gli uomini in rosa sembrano dare segno di voler rialzare la testa e di riprendere in mano la gara. Al minuto 22.30 Pasqualin conquista un fallo su una entrata maldestra di Pugi e dalla lunetta non fallisce, portando i suoi a -11. A ridurre ulteriormente il divario ci mette ancora lo zampino il capitano con una bella botta da 3. Bastano 2’28’’ ai cremaschi a ridurre a 0 lo svantaggio ed un ulteriore minuto a portarsi timidamente a +1. Ma è solo uno spiraglio di sole. Ricompattati i ranghi gli emiliani ricominciano a martellare pesante e complice una non certo eccelsa prestazione della coppia arbitrale, apparsa in diverse occasioni alquanto confusa nelle decisioni, riprendono il largo. La quarta e decisiva frazione ha visto un’altra volta protagonisti in negativo i due arbitri. Nell’arco di 10 minuti effettivi di gioco, sono riusciti a peggiorare una già brutta prestazione ed a scontentare ulteriormente la Pallacanestro Crema, fischiando ben 8 falli a sfavore contro 2 a favore e facendo passare falli grossi come case, come la gomitata non sanzionata ricevuta sui denti da Pasqualin che ha dovuto giocare numerosi minuti con la bocca insanguinata. Alla fine dei 40 minuti il verdetto del parquet è inglorioso con i leoni: Pallacanestro Crema 74 – BMR Basket 2000 Reggio Emilia 81. Il tempo di leccarsi le ferite e gli uomini in rosa saranno chiamati ad un moto di orgoglio. Nella 10 giornata di ritorno il PalaCremonesi ospiterà la compagine orobica della Co.Mark Bergamo appaiata al primo posto con Orzinuovi e reduce dalla strapazzata inflitta ai sardi di Sestu.

 

Ramon Fistarol