La Poderosa riparte, Bisceglie al tappeto

Una vittoria importante ma che fatica per la Dino Bigioni Shoes a domicilio contro la Ambrosia Bisceglie. I gialloneri vanno a strappi ma nel finale vengono a capo della matassa pugliese, ritrovano il successo dopo lo stop di Campli e mantengono la vetta della classifica al fianco di Falconara. Che avere la meglio sulla squadra dell’ex gloria azzurra Alessandro Fantozzi (medaglia d’argento agli Europei del ’91 con la Nazionale) non sarebbe stato facile lo si sapeva sin dall’inizio, anche perché i viola venivano da tre successi consecutivi ed inserivano (subito in quintetto) l’ultimo arrivatoMatteo Cercolani mentre la Poderosa doveva fare a meno di Marco Rossi, bloccato dall’infortunio alla caviglia rimediato nel secondo quarto di Campli. Ed infatti i veregrensi, dopo una partenza lanciata, hanno subito il ritorno dell’Ambrosia, che ha ribattuto colpo su colpo fino agli ultimi 10’, nei quali a fare la differenza sono stati i “soliti”Di Trani e Gatti. Oggi, però, la palma di migliore in campo va sicuramente a Sanna. Le cifre, in questo caso, dicono tutto: in primis un season-high da 24 punti con un invidiabile 10/15 dal campo, ma anche 6 rimbalzi, 3 assist e 3 palle recuperate per una partita davvero totale.

La Dino Bigioni Shoes è partita con le marce alte dalla palla a due. I primi 8’ del primo quarto avevano visto probabilmente una delle versioni più scintillanti della Poderosa 2015-2016: l’ex di turnoRosignoli pensa al lavoro oscuro, Di Trani e Fabi tengono il ritmo altissimo e in transizione Broglia e Sanna colpiscono a ripetizione. Il risultato è una logica conseguenza: 24-9 e il match sembra già incanalato sui binari giusti. Come accade troppo spesso, però, la Dino Bigioni si rilassa, l’ingresso di Buono dà nuovo brio all’attacco pugliese e con un parziale di 0-15 l’Ambrosia rientra prepotentemente in partita nel secondo periodo, spingendosi fino al +4 (29-33 al 18’ con un libero di Torresi). Coach Steffè, poi, si trova a fronteggiare pure i problemi di falli, con Broglia e Fabi presto a quota 3 e rotazioni che si fanno di colpo cortissime.

Montegranaro prova a ripartire di slancio uscendo dall’intervallo lungo e con un tripla di Fabi torna a +7 (51-44 al 26’) ma Bisceglie non molla un centimetro, Drigo la tiene a galla in attacco e quandoCecchetti trova i due punti sul filo della sirena di fine terzo quarto gli ospiti sono addirittura tornati avanti (54-56). Nel quarto periodo, però, la Poderosa ritrova i suoi “senatori”. Di Trani è ovunque, crea per sé e per gli altri, Sanna e Gatti si trovano a occhi chiusi e quando il capitano affonda la tripla del +13 (79-66) a 1’22” dalla sirena è davvero fatta.

Queste le parole di coach Steffè a fine partita: “Innanzitutto io e tutta la squadra vogliamo dedicare la vittoria al nostro addetto agli arbitri Francesco Intendente. Gli auguriamo di rimettersi il prima possibile, lo aspetto per una partita a carte ed un bicchierino! Tornando alla partita, abbiamo giocato a tratti. Siamo partiti forte giocando in velocità, ma quando abbiamo iniziato a giocare a metà campo rimanendo sul pick and roll e non usando le sponde per muovere la palla abbiamo subito la loro fisicità. Giocavamo 4” in attacco e 23” in difesa. Questo ho detto alla squadra all’intervallo. La nostra forza è in quelle azioni corali, dove tutti toccano la palla e troviamo la migliore soluzione. Inoltre, dobbiamo imparare a gestire i vantaggi. Ci accendiamo solo nei momenti che contano. Ma tutta la partita conta, in realtà. Mi è piaciuto l’atteggiamento di tutti, a partire da Broglia, che nonostante i falli è stato sempre sul pezzo. Mi è piaciuto Gatti che ha cambiato marcia nel secondo tempo, mi sono piaciuti Fabi e Rosignoli che sono stati sempre concentrati, mi è piaciuto Di Trani che si è tirato dietro la squadra rileggendo la partita e capendo che anche se non gli andavano dentro i tiri poteva essere utile in altro modo, giocando da regista puro. Sono felicissimo per Sanna, che oggi è stato molto presente sia in attacco che in difesa. Si vedeva che giocava libero di testa, si è preso anche dei buoni tiri da 3. Da ultimo vanno ringraziati i giovani che ci aiutano ad allenarci al meglio e sono contento per l’esordio di Piccone, che, sembrerà banale, ma in due minuti ha fatto sempre la cosa giusta giusta”.

 

DINO BIGIONI MONTEGRANARO – AMBROSIA BISCEGLIE 81-68

MONTEGRANARO: Fabi 5, Sanna 24, Gatti 20, Marzullo ne, Catakovic, Broglia 12, Trionfo 2, Di Trani 14, Piccone, Rosignoli 4. All.: Steffé.

BISCEGLIE: Zanotti 15, Torresi 8, Chiriatti 2, Listwon ne, Drigo 21, Ricchiuti ne, Cercolani 3, Cecchetti 6, Buono 4, Gambarota 9. All.: Fantozzi.

ARBITRI: Matteo Spinelli di Roma e Andrea Bernassola di Palestrina (RM).

PARZIALI: 24-14, 11-21, 19-21, 27-12.