La Sovrana Pulizie attende Varese nel secondo match casalingo consecutivo

Secondo impegno casalingo consecutivo per la Sovrana Pulizie, che torna al PalaCorsoni dopo la bella affermazione di sabato scorso contro la Sangiorgese. Alle 21 (flash in diretta su Radio Siena) la formazione rossoblù di coach Braccagni affronta la Coelsanus Varese, senza ombra di dubbio la squadra più in forma del momento. I ragazzi di Cecco Vescovi, infatti, sono reduci da 5 vittorie consecutive e sono entrati di diritto tra le pretendenti ad un posto nei playoff. Per la Virtus si tratta di una partita difficilissima, contro un avversario di talento, con chili e centimetri sotto canestro, e dopo una settimana non certo facile dal punto di vista degli infortuni. Nonostante ciò la Sovrana vuole provare a conquistare il quarto successo consecutivo, che avrebbe delle importanti conseguenze anche in classifica. Edoardo Ceccarelli, vice allenatore della Sovrana Pulizie, presenta la gara.

Per l'ultima gara prima della sosta arriva al PalaCorsoni una Varese in formissima...

«Stanno giocando veramente forte, sono l'unica squadra ad aver conquistato 5 vittorie nelle ultime 5 partite. Vanno affrontati con la giusta concentrazione e la voglia di prendersi altri 2 punti in casa nostra».

I 3 successi consecutivi hanno riportato entusiasmo e ottimismo, ma la corsa salvezza è solo all'inizio...

«Sì, perchè dietro continuano a vincere tutte, quindi siamo sempre vicini alle altre. Le vittorie danno morale, e 6 punti che non guastano, però mancano 9 partite, che sono veramente un'eternità».

La settimana è stata molto travagliata. Come si presenta la squadra all'appuntamento?

«Abbiamo avuto vari problemi, ma il lavoro in palestra è comunque stato positivo e per questo siamo fiduciosi».

Senza fare torti a nessuno, questa sera arriva il giocatore più forte e decisivo del girone. Ma Varese non è solo Bolzonella...

«Varese non è solo Bolzonella, ma lui ha veramente qualità superiori, in più riesce a mettere in ritmo tutti i compagni. Va limitato, cercando di escluderlo dal gioco, facendo prendere più responsabilità agli altri».