La Tezenis è magica. Battuta la Virtus, Forum in delirio
Spettacolo all’Agsm Forum. La Tezenis batte (113-105) la prima della classe dopo due supplementari, gioca una partita d’orgoglio e sacrificio, lucidissima nei momenti che contano dopo un secondo quarto in cui Bologna ha provato a prendere il largo. Anche quando la parità pareva non dovesse finire mai. Soprattutto quando la Virtus è stata avanti di 17 punti, sul 25-42, quando la Tezenis s’è piegata senza mai spezzarsi.
Occhi lucidi e brividi prima della palla a due. Gianluigi Pedrollo e Giuseppe Vicenzi, presidente e presidente onorario della Scaligera Basket, premiano Alberto Bucci, ora presidente della Virtus e coach della storica vittoria di Coppa Italia negli anni d’oro della Scaligera. L’Agsm Forum è gremito, in 5.045 sulle gradinate con tanto di record stagionale. Si comincia.
Parte bene la Tezenis, avanti 8-4 dopo 2’40” con la tripla di Frazier. La Virtus cerca spesso Lawson, che segna da sotto e trova anche (6’37”) la tripla dell’8-9. A referto pure l’ex Umeh e dall’altra parte Robinson in avvicinamento a canestro. Portannese va fino in fondo a depositare il 14-11, ma a metà tempo Rosselli da sotto fa 14-13. Penetra Robinson per il 16-13, l’altro ex Ndoja appoggia il 16-15, Portannese in entrata mette i due del 18-15. Si entra negli ultimi tre minuti coi canestri di Spissu e Robinson, Toté allo scadere dei 24” infila anche la tripla del 23-19 a cui risponde Spissu nel successivo possesso. Ultimo minuto. Ndoja da tre dall’angolo fa 23-25. Fine primo quarto.
Un libero di Umeh per il tecnico a Dalmonte e una tripla dall’angolo di Ndoja (23-29) aprono il secondo periodo. Dalmonte chiama minuto (7’44”) dopo i tre di Umeh che danno alla Virtus (23-32) il massimo vantaggio. La Virtus trova anche i tre di Spissu, sale 24-37 e 25-39 a metà tempo coi due di Rosselli. Spissu mette un’altra tripla, il tabellone dice 25-42 a 4’32” dall’intervallo. Sarà il divario più ampio della contesa. La Tezenis trova il primo canestro dal campo con la bomba di Portannese, promettente lampo di un pomeriggio ancora lunghissimo. Segna Spissu, segna due liberi Pini (30-45) a 3’09”, poi Portannese ruba palla a Spissu e in contropiede si arresta da tre. Canestro, boato dell’Agsm Forum. Ci voleva. Ramagli chiama minuto di sospensione, il tabellone dice 33-45 a 2’40”. Lawson schiaccia il 33-47, ma la Tezenis risale in fretta. Ultimo minuto, Portannese di rabbia infila il 39-47 ma dall’altra parte ci pensa Lawson. Fino all’ultimo possesso di metà partita trasformato in tre punti d’oro da uno scatenato Portannese. Alla sirena è 42-49, la partita resta apertissima.
Terzo quarto. La Tezenis trova con Frazier i tre del 45-51, ma la Virtus segna con Spissu, Lawson e Rosselli. A 7’07” i punti da recuperare (45-55) sono dieci. Segna DiLiegro, ma segna da tre Lawson (47-58) che poi ne mette altri due (50-60) da sotto. Portannese infila il libero per il tecnico ad Umeh, DiLiegro (5’01”) deposita il 53-60. La gara la riapre definitivamente Frazier piazzando due punti facili sull’assist di Portannese. Ramagli chiede un altro timeout, ma appena tornati in campo Michelori prende l’antisportivo per un fallo su Robinson che accorcia sul 57-60. I punti di distacco sono appena due (3’20”) con la tripla dall’angolo di Frazier dopo il canestro in contropiede di Rosselli. Parità a 2’43” (62-62) coi due da sotto di DiLiegro. Michelori pesca il 62-64 da sotto, la bomba di Frazier entra ed esce, quella di Rosselli (62-67) fa solo rete. Ultimo tiro di Rosselli, palla sul ferro. Al trentesimo è 62-67.
Ultimi dieci minuti. Amato segna due punti facili in contropiede (64-67). Brkic pareggia (67-67) a 8’30” con una tripla delle sue. Umeh riporta in vantaggio la Virtus, ma adesso si gioca punto a punto. Pini fa 69-69, risponde Umeh, poi Spizzichini prende antisportivo. Frazier sbaglia il primo ma mette (70-71) il secondo. Amato firma il sorpasso con una facile entrata (72-71) quando alla fine mancano poco più di sei minuti. Rosselli (72-73 a 5’59”) non sbaglia dalla lunetta, torna in lunetta (72-74) e mette solo il primo. Amato (5’14”) spinge avanti la Tezenis, ma Umeh in entrata ne mette altri due. In cattedra Amato, che dà a Brkic il pallone del 77-76 che diventa 78-76 per il fallo di Rosselli. Gioco da tre punti da circoletto rosso. La palla torna alla Tezenis per l’infrazione di passi di Umeh. Di nuovo in lunetta Brkic dopo un gran movimento sulla linea di fondo che Ndoja ferma solo con un fallo. Due su due, 80-76 a 4’01”. Due liberi di Rosselli (3’21”) fanno 80-78, ma Brkic mette un’altra tripla (83-79) che fa esplodere il palasport. Spissu però accorcia subito da due e poi recupera palla, subisce il fallo di Amato e dalla lunetta (83-83 a 2’14”) rimette la contesa in parità. Pini dalla lunetta ridà alla Tezenis due punti di vantaggio, Portannese recupera palla e manda in contropiede Frazier. Fallo di Rosselli, Michael fa 87-83 a 1’55”. Possesso Virtus a 1’11”, Pini commette il quinto fallo su Ndoja che dalla lunetta non sbaglia. Il tabellone dice 87-85 a 57”96 dal quarantesimo. Minuto Tezenis. Brkic sbaglia ma prende il suo rimbalzo, la palla però torna a Bologna. Umeh sbaglia da tre, ma Lawson prende il rimbalzo d’attacco e a 2”92 deposita il pallone dell’89-89. Altro minuto chiamato da Dalmonte. Rimessa da metà campo. Stoppato il tiro dall’angolo di Frazier, rimessa Tezenis a 6 decimi dallo zero. Robinson pesca Frazier sotto canestro sul lato meno affollato. Canestro, ma è anche scaduto il tempo. Overtime.
La Virtus infila subito sei punti (4′) con le triple di Spissu e Lawson, fra una e l’altra i due di Totè da sotto. Proprio Toté subito dopo dalla lunetta sbaglia il primo e infila il secondo, ma Spissu (3’07”) pesca altri tre punti che danno a Bologna (90-96) sei punti di vantaggio. Frazier (2’49”) accorcia dalla lunetta (92-96), Spissu stavolta sbaglia, Brkic no. È 95-96, ultimi due minuti. L’Agsm Forum è una bolgia. Rosselli va fino in fondo in entrata (95-98), ma Brkic non si ferma. Altri tre punti, è un’emozione dietro l’altra. Ultimi 90”, si parte dal 98-98. Frazier recupera palla, ultimo minuto. Fallo di Ndoja, Brkic è infallibile (100-98) anche dalla lunetta. Mancano 55”, stavolta è Ramagli a chiedere minuto. Lawson pareggia dopo l’errore di Rosselli da tre. Portannese sbaglia in entrata, ultimo possesso a Bologna. Rosselli da tre sfiora solo il ferro. Al 45′ è 100-100, secondo supplementare.
DiLiegro infila subito il 102-100, Lawson commette fallo in attacco proprio su DiLiegro. Uno su due, 103-100 a 4’03”. La Tezenis recupera palla sporcando il gioco a due Umeh-Lawson e prendendosi il fallo di Rosselli su Frazier nel possesso successivo. Due su due a 3’14”, 105-100. Sbaglia Ndoja dall’angolo, gli arbitri fischiano passi a DiLiegro e Spissu in entrata fa 105-102 a 2’14”. Finché Portannese segna da otto metri (108-102), dopo una partita fatta anche di sette rimbalzi, nove assist e tante altre buone cose. Il tempo passa, la Tezenis prende tutti i secondi tiri, Spizzichini viene espulso per il secondo antisportivo, stavolta su Frazier. Due su due, è 111-103. Si resta a lungo nella metà campo di Bologna. Partita chiusa. Finisce 113-105.
TEZENIS VERONA-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 113-105 (23-25, 42-49, 62-67, 87-87; 100-100)
Tezenis Verona: Robinson 11 (43’49”, 3/3, 5/6 tl), Portannese 22 (44’04”, 3/5, 5/6, 1/1), Frazier 25 (44’51”, 2/6, 3/8, 12/14), Totè 8 (31’15”, 2/3, 1/5, 1/2), DiLiegro 12 (26’44”, 5/6, 2/6 tl); Brkic 21 (24’05”, 1/2, 4/6, 7/7), Amato 8 (13’15”, 2/3, 1/3, 1/2), Pini 6 (16’47”, 1/2, 4/4 tl), Boscagin (5’10”, 0/1 da tre). Ne: Rovatti, Guglielmi. All.: Dalmonte.
Virtus Segafredo Bologna: Spissu 22 (44’08”, 4/5, 4/7, 2/2), Umeh 17 (39’55”, 5/7, 2/7, 1/1), Rosselli 18 (40’14”, 5/8, 1/6, 5/6), Ndoja 13 (36′, 2/4, 2/5, 3/4), Lawson 28 (37’42”, 9/12, 3/6, 1/2); Spizzichini 5 (22’25”, 0/2, 1/2, 2/2), Bruttini (12’14”, 0/1), Michelori 2 (11’39”, 1/3), Penna (5’41”, 0/1, 0/2). Ne: Petrovic, Oxilia. All.: Ramagli.
Arbitri: Boscolo, Pepponi, Rudellat.
NOTE – Tiri totali: Tezenis 56% (33/59), Segafredo 50% (39/78). Tiri da due: Tezenis 63% (19/30), Segafredo 60% (26/43). Tiri da tre: Tezenis 48% (14/29), Segafredo 37% (13/35). Tiri liberi: Tezenis 79% (33/42), Segafredo 82% (14/17). Rimbalzi: Tezenis 37 (24 difensivi + 13 offensivi; Portannese e Frazier 7), Segafredo 30 (16+14; Lawson 8, Spizzichini 6). Assist: Tezenis 27 (Portannese 9, Frazier 7), Segafredo 16 (Rosselli 8, Spissu 3). Palle perse-recuperate: Tezenis 17-7, Segafredo 14-7. Progressione: 14-13 al 5′, 25-37 al 15′, 53-60 al 25′, 78-76 al 35′, 100-100 al 45′. Spettatori: 5.045.
Ufficio Stampa Scaligera Basket Verona
