La Virtus Bologna sbanca il PalaFerraris

E' una Gara 3 ricca di emozioni e dai ritmi alle stelle quella tra Novipiù Casale e Virtus Bologna. Davanti ad un muro rosso indimenticabile i rossoblu sfuggono alla vittoria nel finale, dopo che avevano impattato la gara con Tomassini e Blizzard. Vince la Virtus, dunque, 79-82 e domenica (ore 18.00) sarà nuovamente battaglia sul parquet del PalaFerraris.

Natali e Spissu aprono la partita: il ritmo è già altissimo, con la Virtus che si porta subito sul 2-6 con Rosselli. Denegri infiamma la retina, mentre dall'altra parte Lawson porta punti ai suoi dalla lunetta; la Novipiù mette fieno in cascina anche con Tomassini e Tolbert fa la voce grossa sotto canestro (10-10). La Virtus ha difficoltà a trovare la strada del canestro, solo la tripla di Rosselli interrompe la carestia delle Vu Nere dopo che anche Blizzard ha armato il braccio: Gentile e Michelori tentano l'allungo (12-17), ma è il solito Blizzard che dall'arco tiene i suoi a contatto. Severini dalla lunetta impatta e chiude il quarto 17-17. La tripla di Spizzichini inaugura il secondo quarto ma anche Di Bella risponde presente e la Junior rimane a un solo possesso di distacco (19-22). La Virtus prova ancora una volta a spingere sull'acceleratore con Michelori, ma ci pensa Martinoni a dare un'ulteriore scossa ai suoi; Spizzichini e Umeh però non ci stanno e portano le Vu Nere sul 21-30 obbligando coach Ramondino al timeout. Casale cerca di ricucire il gap con Natali e Tomassini che insaccano dalla lunga distanza (27-35), ma Lawson è chirurgico dalla lunetta e continua così a macinare punti seguito da Umeh; è ancora Tomassini dai 6.75 a richiamare all'appello i suoi che rispondono presente con Tolbert (35-41). A Umeh risponde prontamente il solito Tomassini, mentre il gioco da 4 punti di Blizzard manda in visibilio il PalaFerraris e sancisce il 44-48 dell'intervallo. Il terzo quarto inizia con il canestro di Spissu e con la tripla di Natali che riporta la Novipiù sul -3 (47-50), ma è Lawson a tornare a far muovere la retina della Virtus. Tomassini e Spissu si rispondono a vicenda, ma Casale ha difficoltà a superare il muro difensivo eretto da Bologna e Umeh porta i suoi sul 49-57; ci pensa Martinoni a realizzare dalla media ma Ndoja punisce i rossoblu dalla lunetta. La Novipiù si carica e le triple di Severini e Tomassini infiammano la retina mentre adesso è la Virtus a scontrarsi contro il muro dei casalesi e il quarto si chiude così sul 57-61. La doppia tripla di Gentile inaugura l'ultimo periodo di gioco e obbliga subito coach Ramondino al timeout: al rientro i rossoblu provano ad ingranare la marcia con Tolbert ma Spizzichini tiene la Virtus sul 59-71. Anche Blizzard prova a scuotere i suoi con una tripla e la schiacciata di Tolbert fa capire che la Novipiù non ha intenzione di smettere di lottare: sotto canestro si combatte a viso aperto e Blizzard e Tolbert accorciano ancora sul 70-73 e coach Ramagli richiama i suoi. E' ancora la Virtus ad andare a segno con Umeh ma la risposta di Blizzard non si fa attendere: le squadre sono agguerrite ma Casale non riesce a segnare e si continua a essere sul 72-76. Umeh realizza solo uno dei liberi a disposizione e Natali insacca dall'arco: il finale è incandescente, Spissu dalla lunetta, Tomassini da tre punti e ancora Michelori dalla lunetta ed è 78-81 a 4" dal termine. Ancora un viaggio in lunetta per squadra e alla fine è la Virtus ad avere la meglio 79-82.

NOVIPIU' CASALE MONFERRATO - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: 79-82 (17-17; 44-48; 57-61)

NOVIPIU' CASALE MONFERRATO: Tolbert 18, Nikolic ne, Denegri 3, Tomassini 21, Natali 11, Blizzard 16, Di Bella, Martinoni 5, Severini 5, Valentini ne, Bellan ne, Ielmini ne. All. Ramondin

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Spissu 9, Umeh 20, Spizzichini 8, Ndoja 5, Rosselli 9, Michelori 4, Oxilia ne, Gentile 8, Penna ne, Lawson 19. All. Ramagli

LE DICHIARAZIONI - Coach Marco Ramondino: Complimenti alla Virtus per aver vinto una partita che è stata difficile per noi. La loro capacità di entrare in area, fare buoni canestri da sotto con Lawson e Michelori ha fatto che la nostra area diventasse loro terra di conquista. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio: anche se ci sono stati errori il livello di intensità era alto. E’ stata una partita decisa da alcuni episodi che non ci hanno permesso di arrivare a contatto negli ultimi minuti e ci siamo trovati sempre a rincorrere. Arrivare a giocare per la terza volta consecutiva punto a punto, comunque, deve essere un punto di forza per Gara 4. Faccio però i complimenti anche ai miei giocatori per come si sono comportati”. Coach Alessandro Ramagli:E’ la prima partita dove abbiamo giocato con un numero di possessi superiore ai nostri avversari, cosa che non è facile contro una squadra vera e solidissima. All’inizio abbiamo sofferto ai rimbalzi ma poi ci siamo sistemati aggiustando anche i possessi e le palle perse. Questa è stata una bella vittoria in una cornice di pubblico alla quale non posso non fare i complimenti: grande entusiasmo e correttezza. E soprattutto non è facile prendere il sopravvento in una serie di Playoff, specialmente contro una squadra come questa a cui rinnovo i miei complimenti”. Nicola Natali:E’ stata una partita importante davanti a un pubblico stupendo: un muro rosso che ci ha aiutato tantissimo. Noi abbiamo giocato con la squadra più forte e attrezzata, era inevitabile che ci fosse una reazione loro; noi non facciamo mezzo passo indietro, tra 48 ore c’è un’altra partita e non molliamo nulla, saremo ancora più aggressivi”.