La XL EXTRALIGHT® muore e risorge, ma Pescara esulta al supplementare

Si ferma ad un passo dal traguardo la clamorosa rimonta della XL EXTRALIGHT®, che si fa annullare il primo match point per la finale dalla Amatori Pescara. La Poderosa, sempre priva dell’infortunato Rivali, prima finisce sotto di 20, poi tira fuori gli artigli portando la gara al supplementare e infine cede esausta a pochi passi dal traguardo dopo una partita che però i gialloblu hanno interpretato al meglio solo dal quarto periodo in avanti. Per 30’, infatti, i pescaresi hanno semplicemente dominato, rendendo impenetrabile l’area e colpendo con precisione chirurgica in difesa. I veregrensi, irriconoscibili fino alla fine del terzo periodo tra palle perse banali e scarsa fluidità offensiva, riprendono la partita con cuore ed tenacia, spinti anche dai 100 rumorosissimi tifosi giunti da Montegranaro. Peccato la tripla del possibile successo di Bedetti si spenga sul ferro e, in overtime, le uscite per falli di Di Viccaro, Gueye e Broglia fiacchino le ultime speranze di centrare il punto del 3-0 e volare in finale.

Che la serata non sia delle migliori lo si capisce sin dall’inizio. Dopo il canestro iniziale di Rizzitiello, infatti, la Poderosa inizia a collezionare palle perse su palle perse e lancia il primo, terribile break pescarese di 18-3. Lentamente, i gialloblu si scuotono dal torpore e, pur non riuscendo a perforare la muraglia biancorossa (appena sei i tiri da due tentati dai veregrensi nel primo tempo), silenziosamente si riavvicinano fino al -3 (24-21 al 12’). La XL EXTRALIGHT® fallisce qualche buona occasione per mettere davvero paura alla Amatori e i padroni di casa rispondono affondando il colpo: le amnesie difensive generano canestri semplici per i padroni di casa, che con la tripla di Bini a fil di sirena sigillano un primo tempo da sogno sul +16 (43-27). La Poderosa sembra paralizzata anche al rientro sul parquet e quando Bini fa 2/2 dalla lunetta per il 56-36 biancorosso a 3’ dalla sirena di fine quarto sembra già il canto del cigno per i veregrensi.

E invece d’improvviso la Poderosa si ritrova. Un gioco da tre punti di Broglia riaccende i gialloblu prima dell’ultimo intervallo (58-44 al 30’), poi un recupero e una tripla di Paesano ad aprire il quarto periodo certificano la resurrezione gialloblu. Pescara vede in un amen dimezzato il vantaggio e inizia a tremare, Di Viccaro con la tripla col fallo fa impazzire il pubblico veregrense e due liberi di Rizzitiello a 2’ dalla sirena valgono il primo sorpasso dopo lo 0-2 iniziale (63-64). Ora si gioca sui nervi, la XL EXTRALIGHT® è provata dallo sforzo profuso per rientrare, ma gli errori in lunetta zavorrano la Amatori, che dopo essere tornata a +2 si fa riprendere da due liberi di Broglia a 43” dalla fine (66-66). Sull’altro fronte Capitanelli fa 0/2 a cronometro fermo, Pepe pasticcia sul rimbalzo d’attacco e la Poderosa può costruire il possesso che vale la serie con 19” da giocare. È Diomede a giocarsi l’1vs1, ben arginato però dalla difesa biancorossa. Il rimbalzo offensivo sull’errore del play beneventano è dei veregrensi, con Bedetti che può tirare per la vittoria: la sua tripla, però, si spegne sul ferro e regala altri cinque minuti di emozioni al pubblico del PalaElettra. Cinque minuti che i gialloblu approcciano al meglio, con la tripla di Diomede ed un libero di Bedetti per il 68-70 che, di fatto, è il massimo vantaggio veregrense nel match. I cinque falli fanno fuori uno dopo l’altro Di Viccaro, Gueye e Broglia e la Poderosa, lentamente, finisce la benzina: sono Di Donato e Bini a mettere gli ultimi chiodi sulla bara e a rimandare ogni verdetto quantomeno a domenica: alle 18 si torna al PalaElettra per il quarto atto della serie, con la XL EXTRALIGHT® a condurre per 2-1 e quindi con un nuovo match point in mano.

Queste le parole di coach Ceccarelli a fine partita: “Complimenti alla Amatori per la grande partita disputata, ma complimenti anche ai miei ragazzi perché il 90% delle squadre sotto di 20 a fine terzo quarto avrebbero mollato e iniziato a pensare a gara 4. Invece questi ragazzi non mollano mai, hanno dimostrato grande voglia di vincere arrivando fino ad avere in mano il tiro della vittoria. Ce la saremmo meritata per il cuore che ci abbiamo messo, ma molto meno per quello che abbiamo fatto vedere sotto il profilo tecnico. Nei playoff, sopra 2-0 nella serie, non si può approcciare la partita come abbiamo fatto, finendo subito sotto in maniera pesante e non solo per merito delle grandi percentuali tenute oggi da Pescara. Dobbiamo recriminare su noi stessi, sui tiri liberi sbagliati e sui 16 tiri tentati in meno rispetto a Pescara: segno che abbiamo concesso troppo agli avversari con palle perse e rimbalzi offensivi. Cose che dovremo sistemare se vogliamo vincere gara 4. Il fatto, però, che delle otto serie di semifinale solo Orzinuovi abbia chiuso sul 3-0 testimonia che i playoff sono questi, nessuno ti regala niente. Ora dobbiamo ricaricare in fretta le pile e domenica dovremo avere un approccio migliore per provare a portar via partita e serie. Da ultimo, ma non certo per importanza, spero che anche domenica ci sia lo stesso seguito di pubblico che abbiamo avuto oggi perché i tifosi sono stati davvero fantastici, il loro calore è stato fondamentale soprattutto nella rimonta del quarto quarto”.

 

AMATORI PESCARA-XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO 81-75 d.t.s.

PESCARA: Pelliccione 4, Pepe 15, Rajola 15, Battaglia 4, Grosso 1, Valentini 15, Ucci, Di Donato 9, Bini 12, Capitanelli 6. All.: Salvemini.

MONTEGRANARO: Dip 6, Paesano 7, Rivali ne, Bedetti 9, Broglia 11, Callara, Rizzitiello 9, Di Viccaro 10, Gueye 12, Diomede 11. All.: Ceccarelli.

ARBITRI: Valzani e Bartolomeo.

PARZIALI: 22-16, 22-11, 15-17, 8-22, 15-9.