L'Amatori si fa rimontare dopo l'espulsione di Pepe: vince Ortona

Pescara inciampa nel derby, perdendo in trasferta 67-64 una partita combattuta e spigolosa.

Davanti al pubblico delle grandi occasioni, con tantissimi tifosi ospiti a sostenere i biancorossi, le due squadre hanno dato vita ad un match molto intenso, in cui l'Amatori ha tirato troppo male per potersi imporre anche senza il suo principale terminale offensivo.

La We're Basket porta a casa la gara con merito, anche se nel giudizio finale deve pesare la severissima espulsione sanzionata a Simone Pepe, autore di 29 punti in 24 minuti di gioco. Sicuramente ha influito anche l'assenza di Emidio Di Donato, soprattutto a rimbalzo, dove Ortona ha stravinto il duello nel pitturato. Comunque, meriti ai padroni di casa, che hanno dimostrato ancora una volta di avere tantissimo talento offensivo.

Pescara domenica prossima ripartirà dalla super sfida casalinga contro Montegranaro, capolista del girone D. Il presidente Carlo Di Fabio, intanto, ai microfoni di Rete8, ha anticipato che interverrà sul mercato, allungando le rotazioni della sua squadra con uno o con due innesti.

L'Amatori nei primi due quarti si è fatta imbrigliare dai padroni di casa, ma poi ha preso il il largo nel terzo parziale, toccando anche dieci punti di vantaggio. L'incredibile espulsione del suo bomber, in una serata di grazia, le ha fatto perdere il bandolo della matassa: da quel momento in poi ha gestito male troppi possessi e ha subito il rientro degli avversari. Rajola ha avuto, sulla sirena, la palla del pareggio, ma la sua tripla di tabella si è infranta beffardamente sul ferro per finire la sua corsa fuori dalla retina. 

Le squadre entrano in campo con un gran piglio offensivo, con Grosso subito in evidenza con le sue incursioni a canestro. L'Amatori parte bene, recuperando qualche pallone e creando dei tiri aperti, ma non riesce a scappare via perchè conclude con poca precisione (7-6; 8-8).  Con il passare dei minuti, Pescara riesce a sbarrare meglio la strada agli attacchi avversari e, segnando da sotto con i suoi lunghi, si porta in vantaggio di cinque lunghezze (11-16) . L'imprecisione dall'arco, però, prosegue, e Ortona si riporta a contatto con il talento di Castelluccia e con una tripla di Martelli chiudendo il quarto con un solo punto di svantaggio (17-18).

Anche il secondo tempino inizia con gli attacchi bloccati: da una parte la zona di Coach Salvemini funziona, mentre sotto l'altro canestro Capitanelli non riesce a concretizzare due buoni assoli personali. La tensione e l'atletismo di questi minuti si vede nel doppio tecnico fischiato a Big Cap e a Castelluccia dopo un faccia a faccia. I fratelli Di Carmine, comunque, riportano i padroni di casa avanti, che con il buon impatto sul match di Bertocco si spingono avanti sino al 31-27 con cui le squadre vanno all'intervallo lungo.

L'Amatori, che nel secondo quarto ha segnato solo nove punti, sembra troppo brutta per essere vera e così, catechizzata a dovere dal suo coach, esce dagli spogliatoi con una grinta diversa. Dopo qualche canestro segnato da entrambe le squadre, infatti, Pescara entra vigorosamente in partita: recupera tre palloni di fila che pongono le basi per un parziale di 14-0 che sembra dare una direzione precisa al match. Simone Pepe in sei minuti firma addirittura diciannove punti, segnando tre bombe che esaltano il settore riempito dallo splendido tifo pescarese. Nel momento del massimo vantaggio, però, arriva la doccia gelata: un fallo a metà campo viene considerato antisportivo e decreta la doccia anticipata per il cannoniere della Serie B, che non si capacita del fischio. Anche i suoi compagni sembrano scossi e così Ortona riesce a piazzare un pesante contro-break che rimette tutto in discussione, con due triple di Castelluccia, colpevolmente lasciato troppo libero di colpire. I padroni di casa, così, agguantano gli ospiti sul 50-50 dopo trenta minuti di gioco.

L'inerzia della gara sembra ora a vantaggio di Ortona, ma in realtà l'Amatori riesce a limitare i danni, concedendo  pochissimo a Gialloreto e compagni e mettendo il muso avanti in più di una circostanza. Il match ora è spigoloso e due falli in attacco e due palle perse non intaccano l'equilibrio. La partita ha una nuova porta girevole sul 54-58: i pescaresi non si capiscono su una situazione di penetra e scarica e sprecano l'azione del +6: palla persa, tripla in transizione di Castelluccia e Ortona torna di nuovo a meno uno. I giochi offensivi degli ospiti in questa fase non sono limpidi, troppe scelte sono sbagliate e così i padroni di casa riescono a spingersi in vantaggio di cinque punti a undici secondi dalla fine. Una tripla velocissima di Capitanelli dà almeno la possibilità ai suoi di sperare in qualcosa e in realtà l'uno su due ai liberi di Gianluca Di Carmine lascia la possibilità a Rajola di tirare da lontano, sulla sirena, la forzatissima tripla del possibile pareggio: tabella, ferro, fuori. Ortona vince con merito il derby, l'Amatori paga la serata nerissima al tiro e qualche lettura sbagliata di troppo.

Il presidente Carlo Di Fabio ci ha detto: “Complimenti alla squadra di casa, sia per la vittoria che per l’organizzazione dell’evento. La partita è stata un vero e proprio derby: grandissima cornice di pubblico, bella gara, tirata, che Ortona ha meritato da vincere. Noi torniamo a casa per ripartire, per ritrovare le nostre certezze e preparare al meglio la gara interna contro Montegranaro, crocevia per le nostre ambizioni di classifica”.

 

We're Basket Ortona- Amatori Pescara 67-64 (17-18; 31-27; 50-50)

We're Basket OrtonaAbassi, Di Carmine G. 15, Gialloreto 11, Bertocco 7, Agostinone ne, Martone 5, Di Carmine A. 10, Martelli 4, Musso 1, Castelluccia 14.

Allenatore: Daniele Quilici.

Tiri dal campo:  23/63 (37%), tiri da due punti: 16/37 (43%), tiri da tre punti 7/26 (27%), tiri liberi 14/22 (64%). Rimbalzi 48.

Amatori PescaraPelliccione 3, Pepe 29, Rajola 3, Battaglia 8, Grosso 6, Del Sole ne, Guerra ne, Bini 6, Capitanelli 9, Tagliamonte ne.

Allenatore: Giorgio Salvemini.

Tiri dal campo:  25/71 (35%), tiri da due punti: 20/40 (50%), tiri da tre punti  5/31 (16%), tiri liberi 9/16 (56%). Rimbalzi 39. 

 

Vincenzo De Fanis - Ufficio Stampa Amatori Basket