Legnano vince con Rieti e chiude al terzo posto

LEGNANO VINCE CON RIETI E CHIUDE AL TERZO POSTO

Gara decisiva per Legnano e Rieti in ottica playoff: Legnano lotta per una posizione tra la terza e la quinta piazza, Rieti per un posto nelle fantastiche 8 del girone.
Legnano senza Maiocco e Martini, ma con gli altri in discrete consizioni di forma, Rieti senza Olasewere e La Torre.

Palla a due che premia Legnano, che va subito a segno da tre con Tomasini; sul ribaltamento di campo risponde Martin con la tripla ma ancora Tomasini da sotto realizza il 5-3 delle prime battute.
Hearst e Raivio infilano due jumper dalla media, ma la bomba di Hearst da il primo vantaggio a Rieti, che inizialmente sembra più sciolta.
Casini e Tommasini allungano sul 7-13 fino alla nuova bomba di un ispiratissimo Tomasini del -3 Legnano.
Il tiro pesante di Zanelli porta avanti Legnano sul 18-17, ma il finale è tutto reatino con un mini-break di 0-8 firmato da Casini, Tommasini e Conti per il 18-25 del primo quarto.

Toscano riapre con la tripla del -4, poi Savoldelli segna da 2 e la gara prosegue con Legnano che sembra in affanno e non molto brillante.
Hearst segna dal gomito, ma la tripla di Roveda e un suo libero, danno un po' di morale ai Knights che faticosamente cercano di rimettere la gara nei binari giusti partendo dalla difesa
Raivio mette il -2, Gigli riallunga l'elastico sul 27-31, ma i liberi di Mosley tengono in scia Legnano
Casini da due, l'alley-oop di Mosley e le bombe di Carenza e Berra, mantengono vicine le due squadre, così come il tap-in di Gigli e il libero di Raivio che fissano il 38-38.
La parità arriva fino al 45-45 dell'intervallo con Carenza, ancora Raivio dalla lunetta e Carenza dal campo, la bomba di Pullazi, il contropiede di Tomasini e quello finale di Conti.

La ripresa è riaperta dal canestro di Hearst da 2, pareggiato dal jumper di Pullazi, anche se la gara stenta a decollare visto l'importanza del risultato per entrambe le squadre.
Un'ingenuità legnanese regala a Rieti un canestro facile con Gigli, anche se la penetrazione di Raivio tiene ancora in pareggio la gara sul 49-49.
Pullazi spariglia con la tripla, ma il rimbalzo offensivo e canestro di Gigli non lascia scappare i Knights, in una gara che non trova un padrone.
Tomasini prende un tecnico per proteste che Rieti capitalizza con il libero di Casini, anche se con i liberi di Mosley, la FCL tiene la testa della gara con il 54-52, a poco più di 4'35" dalla fine del terzo quarto.
Tomasini infila il long-two del +4 Legnano, Tommasini la tripla del 56-55 e poi Gigli il tap-in del contro sorpasso dei laziali.
Zanelli la mette da lontano, Carenza la pareggia dalla lunetta con la tripla di Toscano e il canestro di Savoldelli che fissano il 64-61 del 30'

In apertura dell'ultima frazione, Toscano appoggia da sotto, Savoldelli da 3, per un quarto che si apre subito con un ritmo indiavolato, ma con Legnano sempre avanti per 66-64.
Un alley-oop tra Raivio e Mosley, e il canestro di Martin tengono il match in equilibrio, anche dopo il floater di Hearst
Con l'antisportivo fischiato a Tommasini, i Knights prendono in mano la gara: Zanelli infila il libero del pareggio sul 69-69 e Raivio la bomba del 72-69; successivamente un contropiede di Tomasini fa correre Rossi al timeout, però al rientro, Zanelli infila il 77-69, poi gli animi si scaldano con un fallo antisportivo su Zanelli, che Legnano trasforma in due liberi con Toscano per il primo vantaggio in doppia cifra sul +10.
Mosley stoppa Gigli, Tomasini mette i liberi del 81-69 e con 2' da giocare la gara sembra ben incanalata per Legnano.
Gigli ci prova ancora con i liberi del -10 per i suoi, ma Legnano ormai è in controllo e con la bomba di Tomasini mette il punto esclamativo su una gara che finisce 86-73

Grande gara dei Knights che è il manifesto di un campionato giocato fino alla fine senza mai lasciarsi andare, nonostante le difficoltà e gli infortuni che hanno un po' minato la stagione biancorossa.
Un risultato che permette a Legnano di occupare per il secondo anno di fila il terzo posto in classifica e di giocare così il primo turno playoff contro Verona dell'ex Matteo Palermo.