Mantova: La capolista Trieste passa al PalaBam vincendo 84-74

Ottava di andata al PalaBam e clima elettrizzato dall’arrivo dell’imbattuta capolista Alma Trieste, squadra solida e ben allenata, che fa della coralità di gioco la sua arma principale. Brutto cliente davvero per i nostri ragazzi, reduci da tre sconfitte consecutive non troppo preventivate con Verona, Treviso e Piacenza.
Starting five: Cittadini, Fernandez, Green, Da Ros e Baldasso per gli ospiti; Candussi, Jones, Vencato, Brownridge e Moraschini per gli Stings.
Il primo quarto conferma in parte i timori della vigilia, l’Alma è team solido, bilanciato, dove ognuno mette il suo mattoncino, il punteggio vola subito sul 5-10 dopo 3 minuti e i nostri ragazzi faticano a tenersi a contatto. Con questa Trieste non basta essere ordinati ed eseguire gli schemi, servono sacrificio ed energia sopra la media, non è un caso che Mantova riesca a ricucire gli strappi solo insistendo con costanza su penetrazioni e palloni per Candussi&Jones.
Peccato che Da Ros sia praticamente perfetto e conduca i suoi fino al 20-28 dopo 10′ di gioco.
All’inizio del secondo quarto la Dinamica Generale comincia a macinare l’avversario proprio sul piano della grinta e della voglia, capitan Gergati sigla 5 punti di fila, Moraschini è un leone sui due lati del campo e il clima si scalda. Un parziale di 13-2 porta i ragazzi di Lamma, col massimo sforzo fisico ed atletico, sul 33-30 a 5′ dall’intervallo, guidati da un Bobby Jones instancabile lottatore. Il gap tecnico con i giuliani viene colmato da corsa e cattiveria, Brownridge entra in partita al momento più adatto e con una tripla fissa il punteggio di metà partita sul 41-40.

La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo, Mantova appare più affamata, Fernandez è nervoso, Candussi fa la voce grossa e Trieste si carica di falli e dopo soli 2′ esaurisce il bonus. Un paio di invenzioni di Cavaliero combinate con il talento immenso di Da Ros tengono avanti la capolista, che però non riesce a scrollarsi di dosso i biancorossi, in cui si segnala ancora un Moraschini molto determinato.
Al 5′ il tabellone dice 49-50; nonostante un incredibile antisportivo fischiato a Jones dia un po’ di slancio a Dalmasson e i suoi, gli Stings ritrovano Jared dalla lunga distanza e continuano il loro lavoro difensivo, limitando i danni per arrivare a contatto negli ultimi 10 minuti (55-61). Peccato davvero cominciare zoppi con i 4 falli personali a carico di Bobby e di Cucci, che obbligano Lamma ad un quintetto molto piccolo con i due play e Brownridge contemporaneamente in campo.
L’impatto fisico di Trieste è uno schiacciasassi nei primi minuti, solo Candussi tiene a galla i nostri (59-67 a 7’ dalla fine). L’impressione è che ora manchino le energie spese in precedenza, anche perché incredibilmente Da Ros continua a non sbagliare nulla (33pt alla fine per lui) trovando anche il supporto di Janelidze che sigla 2 triple, non proprio messe in programma dalle scelte difensive degli Stings, nel momento più duro per loro.
Al 4′ minuto dell’ultimo periodo il punteggio dice 63-76, una clamorosa schiacciata di Green in contropiede è lo specchio della differenza di lucidità tra i 2 team in questa fase.
I ragazzi di Lamma provano a mettere ancora tutto in campo, ma a 3’30” dalla fine l’Alma conduce ancora di 11 lunghezze (67-78), impensabile recuperare con le percentuali deficitarie dovute alla stanchezza e contro una squadra in piena fiducia che gioca col cronometro e gestisce la partita senza particolari affanni, lucrando con sapienza sulla fisicità e le palle recuperate di Green.
La Dinamica Generale arriva ad un minuto dalla fine con un solo fallo commesso, sicuramente altro segnale di essere arrivati con le pile troppo scariche nei momenti decisivi, la partita la chiudono non a caso Green e Fernandez decisamente più freschi degli avversari. Alla fine il punteggio è di 74-84.
Peccato per l’occasione persa, ripartiamo dal positivo rientro di Vencato, ma soprattutto dalla voglia di lottare dimostrata da tutti i ragazzi oggi e sotto con le prossime due trasferte impegnative a Jesi e Montegranaro, senza timori né paura, FORZA STINGS!

Dinamica Generale Mantova – Alma Pallacanestro Trieste 74-84 (20-28; 41-40; 55-61)
Dinamica Generale Mantova: Candussi 23, Jones 18, Brownridge 12, Moraschini 9, Vencato 6, Gergati 6, Timperi, Cucci, Matteo Ferrara n.e., Costanzelli n.e., Albertini n.e.. All. Lamma.
Alma Pallacanestro Trieste: Da Ros 33, Green 24, Janelidze 10, Fernandez 6, Cavaliero 5, Baldasso 4, Cittadini 2, Prandin, Coronica, Bowers n.e., Schina n.e., Milic n.e.. All. Dalmasson.