Mecsan Maddaloni – Sport È Cultura Patti 68-57

Non riesce a sfatare il tabù Maddaloni lo Sport È Cultura Patti che perde 68-57 al Palasport “A.Caliendo” dopo una partita molto combattuta. Una sconfitta che non permette ai ragazzi di coach Sidoti di scappare dalle zone basse della classifica ma che non pregiudica nulla per quanto riguarda la salvezza.
Patti parte subito con Gullo, Nino Sidoti, Bolletta, Costantino e Cicivè. Maddaloni risponde con Sansone, Carrichiello, De Vincenzo, Locci e Luongo. È Cicivè a rompere il ghiaccio con un tiro dalla media distanza, ma la squadra di casa fa capire subito che non vuol essere la vittima sacrificale e il canestro di Sansone sul finale sancisce il 15-9 della prima frazione di gioco. Ad inizio secondo quarto Patti realizza un parziale di 7-0 e prova a mettere paura ai campani che reagiscono molto bene e, sempre grazie a Sansone, chiudono il primo tempo sul 26-23. La partita è in equilibrio, Lo Sport È Cultura, complice anche qualche problema di falli, non riesce a realizzare un break importante. Al rientro il leitmotiv non cambia, Patti insegue e grazie ad una tripla di Gullo arriva anche al +4 (28-32) ma Maddaloni non fa sconti e alla fine della terza frazione mantiene il vantaggio, 42-39. L’ultimo quarto inizia con un pesante parziale di 8-0 dei campani, Patti prova a rientrare in partita ma quando Guagliardi mette il canestro del +12 a 3′ dalla fine, i ragazzi non hanno più la forza per colmare il gap e il match si conclude sul 68-57 finale.
Una gara intensa, un classico match salvezza a punteggio basso con molti contatti da entrambi i lati. Una partita nella quale si è vista una grande intensità difensiva da tutte e due le parti, mentre in attacco Costantino e soci non sono riusciti a trovare con continuità la via del canestro, non eseguendo in maniera impeccabile i giochi prefissati, entrando poco in ritmo. Onore a Maddaloni per la vittoria meritata ma adesso si riparte. Una battuta d’arresto che ovviamente non pregiudica la salvezza con 11 giornate ancora da giocare, e che Patti vorrà subito cancellare per concentrarsi sul match fondamentale contro Viterbo. L’appuntamento infatti è per domenica 12 febbraio alle ore 18.00 al PalaSerranò di Patti, per un match importantissimo per la classifica ma anche per ritornare a regalare una gioia al numeroso pubblico che affollerà il palazzetto.

Tabellini: 68-57 (15-9, 11-14, 16-16, 26-18)

MecSan Maddaloni: Alessandro Guagliardi 15 (2/2, 2/4), Giuseppe Luongo 14 (5/5, 0/0), Ernesto Carrichiello 9 (2/4, 1/7), Andrea Locci 9 (3/5, 0/0), Giangiacomo De vincenzo 9 (0/0, 3/4), Fabio Sansone 9 (1/4, 1/3), Giovanni Esposito 2 (1/1, 0/0), Antonio Cioppa 1 (0/0, 0/0), Antonino Sabatino 0 (0/0, 0/0), Domenico Papa 0 (0/0, 0/0).  All. Giovanni Monda

Tiri liberi: 19 / 28 – Rimbalzi: 10 2 + 8 (Andrea Locci 6) – Assist: 7 (Ernesto Carrichiello 4)
 

Sport è Cultura Patti: Patrisio Cicivè 12 (6/9, 0/1), Antonino Sidoti 11 (4/5, 0/2), Daro Gullo 9 (1/1, 2/5), Kevin Cusenza 9 (4/4, 0/0), Enrico Waldner 5 (1/1, 0/0), Luca Bolletta 4 (0/1, 0/2), Giorgio Busco 4 (2/2, 0/1), Giuseppe Costantino 3 (1/1, 0/1), Alessandro Sidoti 0 (0/0, 0/0), Gianluca Ettaro 0 (0/0, 0/0).  All. Pippo Sidoti

Tiri liberi: 13 / 21 – Rimbalzi: 6 1 + 5 (Giorgio Busco, Giuseppe Costantino 2) – Assist: 0 (Patrisio Cicivè, Antonino Sidoti, Daro Gullo, Kevin Cusenza, Enrico Waldner, Luca Bolletta, Giorgio Busco, Giuseppe Costantino, Alessandro Sidoti, Gianluca Ettaro 0)
 

Dario Caranna
Ufficio stampa Sport È Cultura Patti