Montecatini, Marengo è il dopo Migliori

Il dopo Migliori per Montecatiniterme Basketball si chiama Fernando Marengo. E' lui il giocatore scelto dalla società termale per sostituire l'ala di Cordoba, un giocatore totalmente diverso da inserire in un sistema che deve reinventarsi. Da una parte c'era un giocatore che garantiva 18 punti per gara, pur con tanti tiri; dall'altra abbiamo un tutto fare che non ha gli stessi punti nelle mani, ma che garantisce equilibrio in attacco e in difesa. Un giocatore solido, Marengo, che aumenta la fisicità e la versatilità del quintetto ma che lascia irrisolto il problema principale per coach Tonfoni, ovvero recuperare i punti che garantiva Migliori. E questi punti devono giocoforza arrivare da giocatori come Bolis, Meini, Moretti, Galli e Giorgi, e anche dallo stesso Marengo. Operazione non facile, come è stato lampante nella trasferta di Vigevano, dove i rossoblù alla prima difficoltà hanno barcollato paurosamente, senza nessuno che prendesse veramente le redini dell'attacco per contrastare il break avversario. Non che Migliori fosse la panacea di tutti i mali, ma senza dubbio tatticamente Montecatini deve ridistribuire tiri e responsabilità, deve far aumentare il rendimento offensivo di giocatori che prima avevano meno occasioni ma soprattutto deve chiedere di più alla propria difesa, considerando che tanti punti nelle mani non ci sono, nonostante coach Tonfoni non voglia snaturare la natura offensiva della squadra: tiri veloci, possessi, intensità. Domenica prossima i rossoblù avranno una partita fondamentale per il proprio futuro, al Palaterme contro Varese. Marengo, letteralmente catapultato domenica scorsa dal divano al parquet, avrà una settimana in più per conoscere i compagni e inserirsi nei giochi, anche se il giocatore che deve svoltare e tornare a essere un fattore come nelle prime 5-6 giornate è Gianluca Giorgi. Altrimenti la coperta rischia di essere troppo corta.