Novipiù, il trionfo più bello

Era un Derby, una partita diversa dalle altre e così è stata: la Novipiù mette subito la quinta chiudendo il primo quarto con un sonoro 25-7. Biella rincorre tutta la partita e non le bastano i 23 punti di Tessitori; per la Novipiù è la difesa a fare la differenza, con i rossoblu di coach Ramondino che realizzano un’ottima prova corale coronata dai 26 punti di Sanders e dalle prestazioni di Denegri e Valentini.

La tripla di Sanders infiamma subito il PalaFerraris mentre i rossoblu fina da subito mostrano i muscoli in difesa e Denegri ne approfitta: per l’Eurotrend è Tessitori il primo ad andare a canestro dopo poco più di 2′ (5-3). La Novipiù trova Martinoni e Marcius con le mani bollenti, mentre Sanders firma l’11-5; Biella fa fatica ad arrivare a canestro e Marcius vola su tutti i rimbalzi mentre Tomassini continua a mandare in visibilio il PalaFerraris e coach Carrea chiama time out (15-5). La partita si infiamma con i due canestri di Marcius e con la difesa della Novipiù che non lascia spazio a Biella: anche Valentini si iscrive a referto dall’arco, ma dall’altra parte la schiacciata di Tessitori prova a scuotere i suoi. Casale segna ancora con Sanders mentre anche Cattapan si fa valere sotto le plance: il primo quarto si chiude 25-7. Sanders e Marcius aprono il secondo quarto con il botto, mentre nell’altra metà campo c’è Wheatle che prova a scuotere i suoi: Casale continua a difendere e i liberi di Valentini fanno volare la Junior sul 33-9. La grinta in campo non manca per entrambe le squadre e dopo il canestro di Bowers (33-13) coach Ramondino richiama i suoi in panchina per riordinare le idee: al rientro è ancora Valentini ad estasiare il PalaFerraris con una tripla. Sgobba risponde con la stessa moneta seguito da Bowers: l’Eurotrend torna a farsi sotto (36-20), ma Sanders non ci sta e prima vola vola a canestro e poi si trasforma in assist man per Denegri che insacca dai 6.75 metri. Ferguson batte la difesa casalese e realizza dalla media, ma anche Martinoni non è da meno (43-26); le due retine non smettono di muoversi con Denegri da una parte e Bowers dall’altra e le difese si stringono sempre di più con le squadre che vanno all’intervallo sul 46-30. Anche il terzo quarto si apre con i canestri della premiata ditta Sanders – Marcius, mentre dall’altra parte Wheatle non è preciso dalla lunetta e a salire in cattedra è ancora Denegri, con la tripla che vale il 53-33. Chiarastella ci prova, ma non fa i conti con un Marcius implacabile e un Martinoni che raccoglie rimbalzi a raffica; Tessitori sigla il 55-38 di una partita che si mantiene a ritmi elevatissimi in un PalaFerraris incandescente. Sanders torna a realizzare dalla lunga distanza, Tessitori inchioda la palla nel canestro e Ferguson sigla il 58-44; Biella prova ad accendersi ma arriva la sassata di Blizzard a scaldare la squadra ulteriormente e con Valentini la Junior vola sul 63-45. Pollone riesce a infilarsi tra le maglie della difesa casalese, ma Martinoni chiude il quarto 67-49. L’ultimo quarto vede in apertura il canestro di Blizzard e una Biella frastornata che è in difficoltà nell’arrivare al ferro: ci prova Tessitori, dalla lunetta a muovere la retina dell’Eurotrend ma Sanders tiene la Junior sul 71-50. La Junior difende a tutto campo e Bowers e Blizzard si rispondono a vicenda; le due formazioni armano i rispettivi cecchini dando vita ad un esaltante fiera di triple (76-58), per poi continuare a segnare a raffica dalla media distanza. Biella continua a crederci con Chiarastella e Ferguson (78-64) mentre Sanders regala ancora una tripla al popolo casalese; gli ultimi secondi vedono però un assolo di Biella (81-72) con Tessitori e Bowers e coach Ramondino che non ci sta e chiama prontamente timeout. Finisce con la vittoria per la Novipiù 83-72.

NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – EUROTREND BIELLA: 83-72 (25-7; 46-30; 67-49)

NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Ielmini, Banchero ne, Nicora ne, Denegri 11, Tomassini 9, Valentini 10, Blizzard 4, Martinoni 9, Cattapan, Sanders 26, Lazzeri ne. All. Ramondino

EUROTREND BIELLA: Ferguson 11, Chiarastella 5, Bowers 18, Ambrosetti ne, Pollone 2, Pollone ne, Bergamaschi ne, Wheatle 8, Rattalino ne, Tessitori 23, Sgobba 5. All. Carrea

Coach Michele Carrea: E’ logico che con il seguito di tifosi che c’erano ci dispiace non aver ottenuto la vittoria: l’inizio ha trasformato la partita in maniera diversa a e ce ne scusiamo. Per quanto riguarda la parte tecnica, i primi 20′ la squadra è riuscita a produrre solo tre tiri aperti e questo mi porta ad un’autocritica: la squadra non è stata capace di produrre vantaggi contro una difesa che ci aspettavamo. Il nostro piano partita era di cambiare lato alla palla e di giocare sempre in maniera aggressiva. Credo di aver fatto capire poco il concetto che determinati tiri bisognava continuare a prenderli perchè con gli esterni non americani così aperti, se si rinuncia a tirare, poi fanno fatica anche gli americani. Bisogna prendersi la responsabilità e metterci la faccia e sono il primo a farlo, inoltre diamo atto che i ragazzi non hanno mai smesso di giocare contro una squadra che ha il grande merito di essere riuscita a realizzare anche canestri difficili“. Coach Marco Ramondino: Per noi è stata una partita eccezionale ed esaltante per la qualità dell’avversario, il contesto e l’importanza della gara, seppur limitata al girone di andata. Devo fare solo i complimenti a tutti i ragazzi per aver giocato una partita di alta qualità, alto livello di energia, disciplina e precisione, senza far mai scendere l’energia. Biella ha grande continuità nel mantenere la sua identità, nel non scomporsi e nel perseguire i suoi obiettivi. La classe di Bowers e Ferguson ha punito anche i nostri piccoli errori difensivi che non ci hanno permesso di essere perfetti. Noi stiamo affrontando un’emergenza continua e difficile da contenere e quindi prestazioni del genere vanno sottolineate“. Fabio Valentini e Davide Denegri:Siamo partiti subito forte e probabilmente Biella non si aspettava questo nostro inizio aggressivo. Abbiamo avuto il giusto atteggiamento e abbiamo difeso molto bene soprattutto su Ferguson tenendolo fuori dalla partita. Siamo contenti di essere qui insieme perchè siamo cresciuti nelle giovanili, la nostra intesa continua a crescere e tutto questo è un segnale importante per la Società che investe sui giovani.  Probabilmente abbiamo fatto una partita che nessuno si aspettava da noi due: abbiamo sputato sangue e siamo orgogliosi di aver aiutato la squadra a raggiungere la vittoria“.