Orzinuovi sfiora l’impresa dal -19 ma alla fine cade contro Trieste per 73-78

Parte subito col piglio giusto l’Agribertocchi Walcor Orzinuovi piazzando un 5-0 di parziale nei primi due minuti di gioco e mettendo subito in mostra ottime qualità difensive. La risposta dell’Alma Trieste non si fa attendere. I giuliani infatti sfruttano qualche distrazione di Olasewere, il quale commette due palle perse consecutive, e impattano sul 5-5 a 5’50” dal termine della prima frazione. Nelle fasi successive le due squadre si rincorrono rimanendo sempre appaiate nel punteggio. Il primo sorpasso triestino è il 12-13 confezionato da 4 punti in fila dell’americano Green, ma la reazione di Orzinuovi è istantanea e si concretizza  nei canestri dei veterani Ruggiero e Valenti che rilanciano i bresciani sul 16-13 costringendo coach Dalmasson al primo time out della partita. I biancorossi si ricompongono in quattro e quattr’otto e riescono a chiudere il primo quarto avanti di una lunghezza grazie a due tiri liberi dell’ex Leonessa Brescia Loschi.

Nella prima parte del secondo quarto di gioco i triestini danno la prima vera scossa al match con 6 punti consecutivi del playmaker Fernandez che costringono coach Crotti al primo time out del match sul 19-26 (6’20” dal termine). I biancoblu provano a restare a contatto con Sollazzo che finalmente si sblocca, ma qualcosa si è inceppato negli ingranaggi dell’attacco orceano e così Trieste può facilmente prendere il largo grazie anche a un super Javonte Green (già 16 punti per lui nel primo tempo). Le due squadre vanno negli spogliatoi per la pausa lunga sul punteggio di 28-41 in favore dei giuliani.

Nella prima metà del terzo quarto i bresciani provano ad aumentare il livello della fisicità e restano sempre sul distacco di 12/13 punti fino a quando Green, Prandin, e Baldasso confezionano un mortifero 0-7 che lancia Trieste sul +19 quando mancano 5’ al termine (34-53 con Crotti che è costretto a ricorrere al time out). Orzinuovi non alza bandiera bianca così prematuramente e, grazie alle giocate di Olasewere e a due triple consecutive di Scanzi, si riporta sul – 9 a 1’30” dal termine (48-57). Un’altra volta i giuliani fanno la voce grossa e chiudono la terza frazione con un mini parziale di 0-4 che gli restituisce un rassicurante +13 (48-61).

Nel quarto quarto l’Agribertocchi Walcor tenta l’ultimo assalto affidandosi ancora alle giocate di uno scatenato Andrea Scanzi e a una difesa di squadra impenetrabile che concede agli avversari 4 punti in 7 minuti di gioco. Gli orceani fanno un autentico miracolo e dal -19 del terzo quarto si riportano sul -4 dopo una elettrizzante schiacciata di Jamal Olasewere che costringe coach Dalmasson al time out a 4’30” dal termine sul punteggio di 63-67. I bresciani non riescono però ad abbattere il muro delle 4 lunghezze di svantaggio se non a 30” dalla fine con Olasewere (71-74). Due tiri liberi di Fernandez a 15” dal termine chiudono sostanzialmente un match in cui Orzinuovi ha pagato un black out tra il secondo e terzo quarto, ma nel quale i ragazzi di coach Crotti hanno anche dimostrato grande carattere contro un avversario del calibro di Trieste. Mattatore di giornata Javonte Green con 26 punti.

 

Ecco le parole a caldo di coach Crotti: “Risalire dal -19 contro Trieste non è sicuramente cosa semplice. Siamo arrivati vicini però non c’è da essere contenti perché ci sono state troppe sbavature, troppe ombre, troppe imprecisioni. In questo campionato, per di più contro una squadra del calibro di Trieste, sono peccati che non si possono commettere. Non si può finire a “-20” e poi iniziare a giocare.”

 

 

 

Andrea Muzio

Ufficio Stampa

A.S.Dil. Pallacanestro Orzinuovi