Paffoni Omegna - Le parole del presidente Ugo Paffoni

Una serata così se la meritava soprattutto Lui. Per quello che ha dato e fatto in dieci anni, per un amore sincero e disinteressato, per una passione fuori dal comune.
Quel Lui non può che essere il presidente e patron Ugo Paffoni (nella foto, da sx a dx, insieme a Egidio Motetta - Vicepresidente, Marcello Ghizzinardi - Capo allenatore e Michele Burlotto - Direttore sportivo), felice come un bambino dopo la vittoria contro la Bakery Piacenza nella decisiva gara cinque.

- Mi sono emozionato, quasi commosso: era tanto che non vivevamo una gioia così. Insieme alla vittoria della Coppa Italia a Castellanza, credo sia stata la più bella soddisfazione da quando sono alla Fulgor. Devo fare i complimenti ai nostri avversari, che sono stati splendidi per cinque partite in una serie entusiasmante, appassionante e sempre in bilico. Ma voglio dire bravissimi ai miei ragazzi: hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo, hanno dato tutto quello che avevano e sono stati premiati. E' un gruppo straordinario, forse il migliore che ho conosciuto in questa mia avventura ed il merito non può che essere dell'allenatore, che ha saputo infondere spirito di squadra, appartenenza, attaccamento alla maglia. Ora la finale: spero ancora di divertirmi e di gioire, ma per tutto quello che ha fatto a questa squadra va già il grazie mio e del nostro pubblico, che mercoledì sera mi ha emozionato. Il PalaBattisti era una bolgia mai vista in questi dieci anni: grazie anche ai tifosi - le parole di Ugo Paffoni