Pall. Trapani: Presentato "Un canestro per tutti"

Si è svolta ieri pomeriggio, presso la sala stampa Cacco Benvenuti del Pala Conad di Trapani, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Un canestro per tutti”, un’iniziativa solidale e d’integrazione nata da una brillante idea dell’Associazione Solidalmente, in collaborazione con la Pallacanestro Trapani e con l’Istituto Alberghiero “Vincenzo e Ignazio Florio” di Erice.

Il progetto intende creare una squadra mista tra ragazzi disabili e normodotati ed è finalizzato a favorire il gioco di squadra in modo che, disabili e non, giochino insieme con l’obiettivo fondamentale dell’accettazione dell’altro. La volontà è quella di fornire agli studenti un’opportunità concreta per esprimere al meglio le proprie potenzialità nell’ottica di una completa inclusione scolastica e sociale. Il progetto si svilupperà in dodici incontri/allenamenti che culmineranno in una partita finale il 12 aprile.

Alla conferenza stampa, moderata dal responsabile della comunicazione della Pallacanestro Trapani Avv. Dario Gentile, sono intervenuti nell’ordine: l’assessore allo sport e alle politiche sociali del Comune di Trapani Vincenzo Abbruscato, il Garante della persona disabile del Comune di Trapani Avv. Tiziana Barone, l’amministratore delegato della Pallacanestro Trapani Nicolò Basciano, il presidente dell’Associazione Solidalmente Dott.ssa Mariella De Luca e la preside dell’Istituto Alberghiero Dott.ssa Pina Mandina.

DICHIARAZIONI

Vincenzo Abbruscato (Assessore del Comune di Trapani): “Queste iniziative fanno bene al cuore e sono motivo di orgoglio per tutte quelle persone che credono nello sport quale veicolo per l’integrazione. Il Comune di Trapani sarà fiero di dare il proprio patrocino in occasione delle gare finali del progetto. La città di Trapani deve mostrarsi vicina alle persone disabili, sia facendosi promotrice di iniziative lodevoli come questa, sia provando a lottare per l’abbattimento delle barriere architettoniche che a Trapani, purtroppo, sono ancora molte”.

Tiziana Barone (Garante della persona disabile): “Questo progetto è il segno tangibile dell’importante sostegno che la Pallacanestro Trapani dà ai disabili. Il nostro territorio purtroppo è sprovvisto di attività sportive per i giovani disabili ed iniziative del genere creano un percorso di inclusione e condivisione che genera benefici reciproci a tutti coloro che si rendono parte attiva”.

Nicolò Basciano (Amministratore Delegato Pallacanestro Trapani): “Le barriere per i disabili sono notevoli. La Pallacanestro Trapani, nei limite delle sue possibilità, cerca di dare il proprio apporto a tutte quelle iniziative che si pongono lo scopo di avere un forte impatto sociale e di aiutare il prossimo. Sono convinto che i disabili regaleranno molto anche a tutte quelle figure professionali che saranno coinvolte in questo bellissimo progetto. La casa della Pallacanestro Trapani sarà sempre aperta a qualsiasi manifestazione abbia l’intento di creare sinergia ed inclusione, perché solo lo sport genera emozioni uniche e genuine, e le emozioni non creano barriere ma uniscono. Tutta l’equipe si sta preparando nel migliore dei modi per la riuscita dell’iniziativa”.

Mariella De Luca (Presidente Solidalmente):L’associazione Solidalmente è nata 10 anni fa ed ha il fine è di stare vicino alle famiglie che purtroppo vivono la disabilità con grande dolore e difficoltà. Il nostro lavoro non è semplice, ma contiamo nel supporto di diversi professionisti. Per i disabili non è facile riuscire ad integrarsi nel proprio percorso scolastico ma nella preside dell’Istituto Alberghiero abbiamo trovato un partner di grande umanità e sensibilità che si è dimostrato fondamentale per lo sviluppo del progetto. Lo sport di squadra è l’ideale per generare integrazione e comunione d’intenti e sono felice di constatare che le istituzioni hanno accolto con grande piacere l’iniziativa. Questa mattina abbiamo provato un’enorme emozione nel vedere la gioia dei ragazzi che per la prima volta si sono approcciati alla pallacanestro grazie alla presenza di tutti i meravigliosi giocatori della prima squadra della Pallacanestro Trapani”.

Pina Mandina (preside dell’Alberghiero): “I protagonisti del progetto sono i ragazzi, senza differenze ne barriere. Ciò di cui ci rendiamo conto è che, purtroppo, terminata la scuola, i ragazzi disabili hanno serie difficoltà d’integrazione. Il messaggio del progetto è molto forte e siamo fieri di quello che abbiamo fatto e che riusciremo a realizzare insieme”.