Piombino cerca vendetta con il Pino Dragons Firenze

29/03/2017

di

Andrea Lavagnini

Stasera alle 21:00 Piombino affronta la Enic Pino Dragons per prendere uno degli ultimi treni per i playoff

 

Appena tre giorni dopo la straripante vittoria sulla Sangiorgese, la Solbat Piombino torna in campo contro il Pino Dragons nel terzo turno infrasettimanale del campionato. Si tratta di una partita delicatissima sia dal punto di vista dell’importanza del risultato sia per il brutto ricordo dell’andata, in cui i fiorentini trovarono la loro prima vittoria in stagione dopo 10 sconfitte consecutive (finì 74-57). Da quel momento in poi iniziò un nuovo campionato per la squadra di coach Salvetti: nelle successive 15 giornate sono riusciti a trovare otto volte la via della vittoria, contro sette sconfitte, un rendimento secondo solo a Moncalieri, Omegna e Fiorentina.  

 

All’andata i biancorossi prepararono molto bene la partita, utilizzando alla perfezione il pick and roll – aspetto sul quale coach Padovano ha lavorato molto nei soli due giorni a disposizione per preparare la partita - grazie anche al lungo classe ’95 Lorenzo Galmarini, dotato forse di un fisico non eccelso, ma anche di esperienze  in categoria superiore che gli permettono di essere il terzo miglior giocatore del girone. In questa speciale classifica, due posizioni dietro di lui, c’è l’ala Giovanni Rugolo che si è aggiunto alle fila dei fiorentini solo a novembre portando tanti punti grazie anche all’ottima mano dalla lunetta (88%) dove va spessissimo visto che è il giocatore che subisce più falli di tutto il campionato.

 

A questi due si aggiungono il play Michele Magini, miglior assistman del campionato (5 a partita), primo però anche come palle perse (4), e la guardia Diego Terenzi, coetaneo e compagno di squadra di Galmarini lo scorso anno in A2, che contro il Golfo fece la sua miglior prestazione stagionale con 19 punti.

 

A cinque giornate dal termine della regular season vincere per entrambe le squadre è determinante: portando a casa questa partita, Piombino aggancerebbe il gruppetto quota 28, e se i risultati dagli altri campi dovessero essere favorevoli, potrebbe scalare diverse posizioni in vista di un finale difficilissimo con Omegna e Moncalieri in trasferta e Montecatini e Varese – che concorrono per le stesse posizioni – in casa; il Pino vuole invece staccare Domodossola (che giocherà con Moncalieri) lasciandola da sola in ultima posizione, ma quella di Piombino non sarà l’unica occasione considerando che potrà giocarsela in tutte le prossime partite contro San Miniato ed Empoli in casa e contro Fiorentina e proprio Domodossola in trasferta.

 

Come sempre la preoccupazione più grande per coach Padovano e per i tifosi è rivolta all’approccio mentale alla gara. Fisicamente i ragazzi sembrano aver recuperato dalla partita di domenica, i ritmi e la tensione si sono abbassati molto nell'ultimo quarto e ciò ha consentito di riservare energie preziose per l’impegno di stasera. Sarà importante eliminare il ricordo dell’andata e mettere un punto fermo al nostro campionato.