Rimandato ancora il primo successo della Dynamic Venafro

Non arriva neanche alla terza giornata il referto rosa tanto atteso dalla Dynamic Venafro. Complice un pizzico di sfortuna (i venafrani non hanno ancora mai giocato col roster al completo dall’inizio della stagione) e un calo fisico e mentale nella seconda metà di gara, gli uomini di coach Mascio non riescono ancora a centrare il primo successo stagionale.
La PB63, reduce da due sconfitte, era a caccia dei primi due punti da conquistare dinanzi al pubblico di casa.
Come al solito, la Dynamic si rende protagonista di una buona partenza che orienta il match su una condizione di parziale equilibrio tra le due formazioni, ma, rispetto alle uscite precedenti, la squadra sembra avere meno ritmo al tiro da fuori, mentre per i locali Visentin e Cuccarese si fanno sentire soprattutto nel pitturato. 
Nel secondo quarto però, i venafrani si impongono sugli avversari, concedendo molto di meno alle avanzate dei campani e impostando meglio i giochi in fase offensiva. I ragazzi in maglia gialloblù riescono a penetrare più facilmente la difesa avversaria, trovando soluzioni più semplici in area (Laguzzi mette a segno 8 punti nel solo secondo periodo) e lottando con più aggressività su ogni pallone.
Norcino entra in partita segnando due delle tre triple della serata, ma i ragazzi di Sanfilippo restano a debita distanza fino al riposo lungo.
È il terzo quarto che è diventato ormai un fattore cruciale nello svolgimento del match per i venafrani. 
La tensione sale, la partita diventa più nervosa, convulsa. I possessi si giocano soprattutto nell’area piccola, con errori, imprecisioni e contatti non fischiati sia da una parte che dall’altra.
Mentalmente i padroni di casa reagiscono meglio e tengono botta. Si riportano a poche lunghezze di svantaggio e intravedono la possibilità di ribaltare l’andamento del match. Sul fronte opposto, i viaggianti non riescono a finalizzare possessi importanti e pasticciano sotto canestro. Rossi prova a salvare il salvabile (per lui 24 punti con il 100% ai liberi e dall’arco dei 3 punti), ma mancano i canestri di Moretti e Rinaldi e il calo fisico e psicologico del terzo quarto è decisivo nelle sorti del match. 
Con zero punti in classifica, ora la Dynamic dovrà spendere tutte le proprie energie per preparare al meglio la gara interna con Cagliari (fissata per 16.00 di domenica prossima), per evitare di impelagarsi in una situazione che potrebbe far emergere vecchi fantasmi.