Tezenis a Ferrara, domenica in campo alle 12:00

Cinque partite al termine della regular season. Tanti scontri diretti ancora in calendario per una classifica che, domenica dopo domenica, si delineerà sempre più fino a designare le 8 formazioni che parteciperanno al post season.

La Tezenis Verona, domenica, sarà impegnata sul campo di Ferrara, attualmente ottava in classifica a quattro lunghezze dai gialloblù; una gara che, ancora una volta, ha il sapore dello scontro diretto. Palla a due alle ore 12.00 con diretta integrale ed in esclusiva su SportItalia.

La Bondi, in casa, ha costruito tanto: solamente tre stop in tutto il campionato, e un percorso fatto di vittore importanti come quella contro Treviso ed Udine.

“Meno cinque – ha commentato coach Dalmonte alla vigilia - il peso specifico delle partite è figlio del tempo che passa e che ti impedisce di rimediare motivo per il quale il valore assume un significato importante. Abbiamo l’occasione di difendere la nostra posizione ed eventualmente migliorarla. Giochiamo contro una squadra che grazie alle ultime settimane (sconfitte a Treviso e Trieste non incidono sull’ultimo tratto del cammino di Ferrara) ha meritatamente conquistato una “luce” playoff. Ci aspettiamo una partita contro una squadra estremamente motivata, di provata esperienza. Un quintetto base di primissimo livello con rotazioni, è vero sicuramente ristrette, perfettamente ad incastro nel puzzle del roster”.

Una squadra, Ferrara, che ruota molto attorno a due giocatori: Cortese ed Hall con l’americano autentica stella del campionato di Serie A2. “Ruoli opzioni estremamente chiari – ha continuato Dalmonte - Cortese ed Hall su tutti, coadiuvate da l’esplosività di Moreno e da un rendimento a crescere di Fantoni. Un bilanciatore sempre positivo la cui mancanza iniziale è stata pesante come Rush, capace dentro una partita e dentro questo roster di portare sempre un apporto efficiente alla causa.

La partita sicuramente prevede più punti tecnico-tattici su cui centrare l’attenzione, ritengo che il primo, in ordine cronologico, sia quello di togliere a Ferrare tiri-punti nei primi 6-9 secondi dove loro esplodono per sistema di squadra e per talento individuale. Consapevoli che sarà una partita costruita su episodi da cui Ferrara può attingere energia emotiva, dovremo essere capaci di gestire da un punto di vista mentale i momenti partita”.