Tezenis spietata, anche Ravenna ko

Tezenis Verona – OraSì Ravenna 74-71 (16-14, 18-19, 20-22, 20-16)

 

Tezenis Verona: Phillip edward Greene iv 31 (3/5, 7/11), Jamal Jones 16 (2/4, 2/8), Leonardo Tote 9 (2/2, 1/3), Mattia Udom 7 (2/4, 0/3), Andrea Amato 7 (2/2, 1/5), Mitchell Poletti 4 (1/3, 0/1), Matteo Palermo 0 (0/1, 0/2), Curtis Nwohuocha 0 (0/0, 0/0), Iris Ikangi 0 (0/0, 0/2), Omar Dieng 0 (0/0, 0/1), Francesco Oboe 0 (0/0, 0/0), Davide Guglielmi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 17 / 20 – Rimbalzi: 36 11 + 25 (Mattia Udom 11) – Assist: 11 (Andrea Amato 5)

OraSì Ravenna: Stefano Masciadri 21 (3/5, 5/6), Jerai Grant 17 (6/9, 0/0), Jacopo Giachetti 8 (1/6, 2/2), Matteo Montano 8 (0/2, 2/7), Rayvonte Rice 7 (2/5, 0/6), Andrea Raschi 6 (0/0, 2/2), Alberto Chiumenti 4 (2/5, 0/0), Giacomo Sgorbati 0 (0/2, 0/1), Donato Vitale 0 (0/0, 0/0), Alessandro Esposito 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Stefano MasciadriJacopo Giachetti 5) – Assist: 20 (Jacopo Giachetti 6)

 

La Tezenis Verona conquista due punti importantissimi contro la Orasì Ravenna. Due punti conquistati ancora una volta con uno scarto minimo, 3 punti, ma determinante. I gialloblù rimangono in scia delle prime della classe mentre allunga sulla nona in classifica, la prima esclusa dai play off, ora a quattro punti a cinque partite dalla fine.
Commovente il minuto di silenzio per ricordate Henry Williams, prematuramente scomparso all’età di 47 anni; tutti i giocatori della Tezenis Verona sono scesi in campo con la maglia numero 14, per ricordare il “folletto” che fece innamorare Verona al basket.
Coach Dalmonte manda in campo la formazione classica con Palermo in cabina di regia, Greene IV guardia, Jones ala piccola, Udom e Poletti.
Ravenna ingrana subito e in pochi minuti scappa sullo 0-4. In un quarto caratterizzato dalle basse percentuali al tiro, Greene IV, Poletti e Udom mettono a segno i primi punti di Verona che passa a condurre sul 6 a 4.
La Tezenis prova a spaccare il quarto con le triple di Jones e Greene IV (12-8) mentre Udom domina sotto i tabelloni (7 rimbalzi nel primo quarto).
Raschi e Masciadri replicano dalla lunga distanza (12-14) ma i gialloblù hanno comunque il guizzo per chiudere avanti alla sirena (16-14).
La gara entra azione dopo azione sempre più nel vivo. La Tezenis non trova lo strappo decisivo nei primi minuti e nella seconda parte dei quarto, il match si infiamma. Ravenna mette pressione in difesa, recupera extra possessi e allunga a tre minuti dalla fine (25-30).
In 60 secondi, la Tezenir pareggia i conti. Prima Totè corregge al volo un tiro di Greene Iv, poi lo stesso americano buca dalla lunga distanza (30-30). Il vantaggio lo firma Jones, dalla lunetta, a 4 secondi dal termine del primo tempo: si chiude sul 34-33.
La gara non si sblocca neppure nel terzo quarto. Le due squadre si rincorrono nel punteggio. Nella seconda metà del terzo quarto, è Verona a provare l’allungo con Jones che colpisce dalla lunga distanza (45-42); i due liberi di Greene, abile a prendersi il fallo sulla conclusione, mettono cinque punti di distanza tra le due formazioni (49-44) ma nel finale è Montano a guidare il rientro di Ravenna. Due conclusioni consecutive da tre, rilanciano gli ospiti che passano a condurre e chiudono avanti 54-55.
La Tezenis alza l’intensità, Ravenna sbaglia e perde terreno. Greene IV continua ad essere incontenibile e firma il personale ventisettesimo punto portando la gara sul 60-55.
Verona conferma azione dopo azione il proprio vantaggio, ha in mano possessi per allungare e lo fa con l’azione scaturita dalla palla rubata di Amato che lancia Greene IV in contropiede, azione poi chiusa da Udom che corregge e firma il 70-63.  Per l’ennesima volta Ravenna torna in partita, Montano e ancora Masciadri firmano punti che pesano come macini (70-68) e a quaranta secondi dal termine, la stoppata di Jones su Rice consegna alla Tezenis un possesso preziosissimo che però, Ravenna, annulla portando i gialloblù sulla sirena dei 24 (71-68). Poletti ferma Giacchetti, Greene si prende il fallo e va in lunetta dove realizza il libero del 72-68. Giacchetti rimette tutto in discussione con la tripla del 72-71, Poletti mette due liberi (74-71). Ravenna ha un passaggio a vuoto nell’ultima azione. Verona vince, l’AGSM Forum esplode di entusiasmo sulla sirena.