Treviglio non ingrana: Agrigento vince 82 a 68

Notizie non positive dalla Sicilia. La Remer fatica e non regge ai locali che vincono 82-68.

Buona prova ancora di Douvier con una doppia doppia, bene Marino (15), buona prova di Voskuil (14) e Borra (13).

 

Ecco il tabellino:

 

Moncada Agrigento – Remer Treviglio 82-68 (20-9, 14-15, 24-23, 24-21)

 

Moncada Agrigento: Jalen Cannon 18 (8/12, 0/3), Ruben Zugno 14 (4/5, 1/1), Marco Evangelisti 13 (3/9, 1/2), Paolo Rotondo 12 (6/9, 0/2), Pendarvis Williams 10 (1/7, 2/3), Lorenzo Ambrosin 4 (1/1, 0/3), Simone Pepe 4 (0/0, 1/4), Isacco Lovisotto 4 (2/3, 0/1), Tommaso Guariglia 3 (0/0, 1/1), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Luca Savoca 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Magro 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 17 – Rimbalzi: 36 12 + 24 (Jalen Cannon 9) – Assist: 19 (Jalen Cannon, Marco Evangelisti 4)

 

Remer Treviglio: Tommaso Marino 15 (4/7, 2/4), Bryce Douvier 14 (6/14, 0/3), Alan Voskuil 14 (1/2, 3/9), Jacopo Borra 13 (4/9, 0/0), Andrea Pecchia 6 (3/3, 0/1), Emanuele Rossi 2 (1/5, 0/0), Luca Cesana 2 (0/0, 0/3), Mattia Palumbo 2 (0/1, 0/0), Andrea Mezzanotte 0 (0/1, 0/0), Tommaso Carnovali 0 (0/1, 0/1), Ursulo D’almeida 0 (0/0, 0/0), Filippo Nani 0 (0/0, 0/0), Nicholas Dessì 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 31 12 + 19 (Bryce Douvier 10) – Assist: 12 (Tommaso Marino 4)

 

Gara subito in salita per Treviglio che va sotto di due possessi grazie alla verve di Rotondo. Risponde Voskuil con i primi tre punti ma subito dopo è costretto ad uscire per un piccolo infortunio., lasciando spazio a Cesana. Il gioco sembra risentirne favorevolmente e Treviglio torna sotto. Ma solo una breve illusione. Dopo l’ennesimo canestro di Rotondo, Vertemati chiede time-out. Siamo a -2’34” e Treviglio è già sotto di otto. A -1’27” con i due tiri dalla lunetta di Evangelisti si va sul -10. Svantaggio che cresce con la tripla di Williams e fa chiudere il primo quarto sul 20-9 per i siciliani. Secondo quarto che si apre con un paio di extra possessi sterili per la Remer . Poi un canestro di Marino a -8’10 sblocca il quarto. Sembra la svolta per una riscossa con la gara che va via sul filo della parità. Purtroppo dura poco. Pepe da tre ed un contropiede di Williams allontanano nuovamente la Fortitudo fino a +14. Altro time out di uno sconsolato Vertemati che cerca di trovare il bandolo della matassa. A -3’35” anche Guariglia iscrive il suo nome da oltre arco per il +17 agrigentino. Qualche spunto di Borra sotto le plance e soprattutto una rabbiosa reazione di Pecchia che va via in contropiede rubando palla per una comoda schiacciata tornano a dare qualche speranza. Speranze che si alimentano con un parziale di 9-0 per Treviglio. A -1’28” si sblocca Voskuil dalla distanza. La gara è ora nervosa: scintille tra Cannon e Douvier ma velocemente tutto rientra nella normale tensione agonistica. Brice riesce poi in tap-in a ribadire a canestro per il -10 che porta le squadre negli spogliatoi. Chiave del recupero un recupero della percentuale al tiro e un maggiore dominio nei rimbalzi (18-24 per Treviglio). Nota negativa: solo cinque trevigliesi a referto. Si riparte con difesa arcigna di Agrigento. A -9’14” infrazione di 24” per Treviglio. A -8’35” Borra due su due dalla lunetta dopo bella combinazione con Marino. Risponde Cannon sempre dalla lunetta. A -7’25” tripla di Marino a cui replica Douvier su palla rubata per il -7. A -6’42” altra palla rubata di Marino e contropiede con canestro per il -5. Time out Ciani. A -5’49” Evangelisti da tre e Zugno riportano i siciliani a +10. Per fortuna Borra realizza tre tiri su quattro dalla lunetta e tiene i trevigliesi a galla. Purtroppo a -4’16” un Borra finalmente reattivo commette il quarto fallo ed è costretto a lasciare il posto a Lele Rossi. A -3’42” tripla di Voskuil ma subito dopo Treviglio va in bonus dopo gioco da tre di Zugno. A -1’24” si rivede Rotondo per il +12 Moncada. Il nervosismo si insinua nella maglie trevigliesi che commettono tre falli in attacco. Si vede anche Palumbo dalla lunetta per il -11 Treviglio. Il parziale dice 24-23 per Agrigento. Nell’ultimo quarto la Remer prova a vendere cara la pelle e cerca nuovamente di rientrare in partita. Infatti apre le danze Pecchia da sotto. A -9’03” ingenuità di Palumbo che commette due falli consecutivi che lo costringono in panchina. A -7’24” ancora Williams da tre a cui rispondono prima Douvier da due e poi Marino su palla rubata (con fallo subito che gli permette di realizzare l’aggiuntivo dalla lunetta) A -5’26” altra tripla di Voskuil per il -6. La partita sembra tornata in equilibrio ma è solo un’illusione. Williams ricaccia gli uomini si Vertemati a -10 vanificando ogni sforzo per rimettere insieme una gara ormai compromessa. Gli ultimi minuti vedono botta e risposta siciliano e lombardo (con Treviglio che nonostante il risultato tenta ancora una reazione) ma ormai la partita è segnata. Finisce 82-68 per la Fortitudo, direi meritatamente. Nelle file siciliane hanno brillato Cannon (18 punti) ed Evangelisti. Nelle file trevigliesi Marino (15 punti) e Douvier (14 punti e 10 rimbalzi) e Voskuil (anch’esso a 14 punti) oltre a Borra (13) che ha mostrato segni di miglioramento rispetto alle precedenti esibizioni. Prematuro parlare di classifica ma i nostri ragazzi a zero punti (insieme a Napoli e Virtus Roma) dopo tre giornate sono un segnale allarmante da interrompere al più presto. Tuttavia la prossima partita casalinga con Casale capoclassifica non sembra rappresentare l’avversario più idoneo in questa fase del campionato. Importante sarà essere vicini alla squadra proprio in questo momento…by Beppe de Carli