Troppa Poderosa per questa Baltur Cento: al Palasavelli, ancora una sconfitta

Un weekend iniziato male con la vittoria di Cagliari a Udine, e finito peggio dopo il ko a Porto San Giorgio per mano della Poderosa, che scrive undici sconfitte nelle ultime dodici per la Baltur. I 30 di Taylor e i 21 di White non bastano alla formazione di Bechi che, dopo una buona prima frazione, si sgretolano contro il muro eretto da Corbett e compagni. 
Triste cercare di analizzare l’undicesima sconfitta esterna della Baltur che, dopo il blitz sul campo di Imola a fine dicembre, non è più riuscita a vincere lontano dal PalaSavena. La prova d’orgoglio vista con Forlì non è servita a spingere i biancorossi verso l’impresa, apparsa impossibile già nel secondo quarto, quando le zampate di un ispiratissimo Corbett (che chiuderà con 25 punti, top scorer dei marchigiani) avevano già scavato il solco decisivo. Nel terzo quarto White prova a riavvicinare i suoi con la bomba del -12 (50-38 al 25’), subito vanificata dai siluri di Corbett e dai canestri di Petrovic, che ricacciano la Benedetto a -19 al suono terza sirena. Cento torna a ruggire nell’ultima frazione, sempre con White, che riporta i biancorossi sul -12 (65-53 al 33’); Il successivo errore al tiro di Simmons tiene aperti i giochi, ma la Baltur non ne approfitta, e la tripla di Taflaj, che avrebbe significato singola cifra di svantaggio (dopo tempo immemore), viene sputata dal ferro. Con l’errore dalla lunga distanza della guardia albanese, si spengono anche le residue speranze di rimonta della Baltur, che negli ultimi minuti scivola anche oltre le 20 lunghezze di svantaggio. Numeri alla mano, solo i due USA arrivano in doppia cifra: decisamente troppo poco. E i 35 tiri totalizzati dalla coppia Taylor-White, contro i 27 tentati dal resto della squadra, sono un altro dato su cui riflettere.
I test “complessi” del mese di marzo non finiscono qui: domenica arriverà la Fortitudo, a 3 gare dalla promozione diretta in Serie A1. Sulla carta è una gara proibitiva, ma il bisogno di punti è troppo forte per arrendersi prima della palla a due. Sul fronte classifica, la già citata vittoria dei sardi al PalaCarnera complica ulteriormente il discorso salvezza, tenendo in considerazione che Cagliari è, al momento (in attesa del match casalingo con Jesi del 14 aprile), l’unica squadra con la quale la Benedetto ha lo scontro diretto a favore. In questo momento nemmeno due punti sarebbero sufficienti ai ragazzi di Bechi per fare i playout. Dopo la Effe, si andrà a Mantova: gara che aprirà il ciclo di 3 sfide assolutamente da non sbagliare. 

Giovanni Poggi