Udas Basket Cerignola: il derby è tuo, sbancata Nardò per 76-67

Bella vittoria per i cannibali dell’Udas Basket Città di Cerignola che, nel derby pugliese della 24^ giornata di Serie B, sbancano il Pala Andrea Pasca di Nardò e, soprattutto, tornano alla vittoria in trasferta che mancava dalla gara vinta ad Ortona il 6 dicembre scorso. Una vittoria frutto della grinta, della voglia di dimostrare l’assoluta bontà del roster udassino, che con i nuovi innesti dell’ultimo periodo (Tessitore e Rugolo) può davvero recitare un ruolo importante nella seconda parte di campionato. Pesano come un macigno, nell’intera economia del match, i 30 punti di Sasha Kushchev e l’ottimo esordio dell’ultimo arrivato Giovanni Rugolo, che ne firma ben 15 a referto. 

 

L’inizio del derby sorride ai padroni di casa di coach Olive che dopo soli due minuti vanno già sul 6-2 grazie a Provenzano, costringendo l’Udas a chiamare il primo time out di gara. I biancazzurri di coach Marinelli cominciano a macinare gioco e punti soprattutto con Kushchev e Tredici: la gara è bella da vedere, le difese concedono ma ne gode lo spettacolo di questa 24^ giornata. Il primo periodo prosegue sul filo dell’equilibrio con le due compagini che rispondono punto su punto, in un Pala Pasca sempre più rovente. Passano i minuti e sono gli ospiti con Rugolo a trovare il primo break a proprio favore: tripla del +4 ad un paio di minuti dalla sirena. La risposta neretina non si fa attendere ed arriva con l’estro offensivo di Gianluca Marchetti che prima offre un assist d’oro a Polonara, poi in penetrazione ne mette a segno altri due per il 21-21 a pochi spiccioli dalla sirena del primo quarto. Prima frazione che si chiude col jumper dalla media distanza di Sasha Kushchev, che vale il +2 Cerignola nei primi dieci minuti.

 

Il secondo quarto vede la formazione udassina continuare sullo stesso canovaccio di inizio gara con un gigantesco Kushchev che si carica letteralmente sulle spalle i suoi e, con un Tessitore scatenato in zona assist, tiene spesso e volentieri Nardò a debita distanza. Nardò prova a reagire con veemenza ma spreca tanto con i suoi uomini più attesi e resta sino alla metà di quarto sotto di cinque lunghezze, con Ippedico che lancia i cerignolani dall’arco: a 17:54 sul cronometro è 36-41 per i biancazzurri di Marinelli che dimostrano grande tenuta mentale e fisica in un ambiente abbastanza caldo. La risposta dei salentini porta la firma di Stefano Provenzano che, negli ultimi minuti prima della pausa lunga, porta il Toro sino al pareggio col risultato di 41-41. Il finale di primo tempo vede ancora una volta Sasha Kushchev protagonista. 41-43 per l’Udas Cerignola e spazio all’intervallo lungo.

 

Nel terzo periodo entrambe le formazioni perdono lo smalto dei primi venti minuti con l’imprecisione che la fa da padrona, il risultato per una buona fetta di inizio quarto non si smuove dal punteggio di 49-48 in favore dei bianco granata. La metà del quarto vede ancora un Sasha Kushchev abile a punire la retroguardia di casa concedendo il vantaggio udassino a pochi minuti dallo scoccare dei 30’. Sarà capitan Tredici poi, con una tripla di valore assoluto, a tenere Nardò dietro di due punti al termine del terzo quarto: 53-55 per i cannibali che sono in una forma strabiliante.

 

 

Negli ultimi dieci minuti di gara, però, il quintetto locale è irriconoscibile e, soprattutto, manca di precisione nelle conclusioni offensive lasciando terreno fertile agli attacchi di Gambarota e compagni che, dopo un piccolo svantaggio, si riportano avanti con una gran bomba del barlettano, che vale 65-67 a poco più di due minuti dal termine e con Nardò quasi in bonus. La truppa di coach Marinelli continua a colpire un Nardò alle corde ed infatti, il colpo di grazia lo concede l’onnipresente Kushchev che, dopo un pick e roll con Tessitore, schiaccia a canestro con una forza inaudita portando i cannibali sul +4 ad un minuto dal termine, con i neretini bloccati dai troppi falli. Si apre, infatti, la girandola dei falli sistematici, in un disperato tentativo da parte dei “Tori” di recuperare la gara. Tentativo che fallisce inesorabilmente con l’Udas abile a legittimare la vittoria ed a portarsi a casa il secondo derby di stagione, dopo aver vinto quello di andata al PalaDileo. Si chiude sul 76-67 in favore di Cerignola che torna alla vittoria e supera anche Fabriano nella zona calda della classifica, grazie alla differenza canestri. L’Udas Basket c’è e vuole continuare su questa strada. Le contendenti sono avvisate.

 

Tabellini:

Pallacanestro Frata Nardò – Udas Basket Città di Cerignola 67-76 (23-23, 18-20, 12-12, 14-21)

 

Pallacanestro Frata Nardò: Stefano Provenzano 21 (6/9, 1/4), Alessandro Potì 21 (4/9, 3/9), Valerio Polonara 12 (4/12, 1/2), Alin ionut Zaharie 8 (3/7, 0/3), Federico Ingrosso 3 (0/0, 1/3), Gianluca Marchetti 2 (1/1, 0/4), Daniele Dell'anna 0 (0/0, 0/0), Edoardo Scattolin 0 (0/1, 0/0), Salvatore Muci 0 (0/0, 0/0), Diego Fracasso 0 (0/0, 0/0). Coach: Olive

Tiri liberi: 13 / 20 - Rimbalzi: 37 8 + 29 (Stefano Provenzano 10) - Assist: 13 (Stefano Provenzano, Gianluca Marchetti 3)

 

Udas Basket Città di Cerignola: Oleksandr Kushchev 30 (11/16, 2/3), Giovanni Rugolo 15 (1/5, 3/8), Gianluca Tredici 13 (2/5, 2/10), Gennaro Tessitore 5 (1/1, 1/8), Mattia Marchetti 5 (1/3, 1/2), Giovanni Gambarota 4 (0/2, 1/2), Giuseppe Ippedico 4 (0/0, 1/2), Nikola Markus 0 (0/0, 0/0), Danilo Raicevic 0 (0/0, 0/0), Emanuele Grittani 0 (0/0, 0/0). Coach: Marinelli

Tiri liberi: 11 / 14 - Rimbalzi: 39 8 + 31 (Giovanni Rugolo, Gianluca Tredici, Mattia Marchetti 7) - Assist: 16 (Gennaro Tessitore 10).