Udas Basket Città di Cerignola: l'infrasettimanale sorride ai cannibali, vittoria per 83-79 ad Ortona

L’Udas Basket Città di Cerignola conquista il suo quarto foglio rosa in stagione, il terzo in trasferta, e abbandona l’ultima piazza della Serie B Old Wild West, dopo l’ottima prova contro il sodalizio abruzzese del We’re Costa dei Trabocchi, vinta per 83-79. Un match in cui i cannibali biancazzurri hanno dimostrato grande temperamento, recuperando un importante svantaggio maturato a metà gara. 

L’inizio di gara sorride agli ofantini: il trio Marchetti, Kushchev e Gambarota fa la voce grossa nei primi minuti di gioco, portando il parziale sul 4-12 per l’Udas dopo appena 5 minuti di primo periodo. La risposta locale è timidamente orchestrata da Petrovic e Agostinone che, grazie alle disattenzioni udassine, rosicchiano punti, arrivando sino al meno cinque quando il cronometro scoccava l’ultimo minuto e mezzo. Lo svantaggio abruzzese si riduce addirittura sul risultato di 16-18, grazie alle triple dell’ottimo playmaker Marchetti che, complice anche l’antisportivo fischiato a Gambarota, dalla lunetta porta i suoi a compiere la rimonta in questo primo quarto: 18-18 al tramonto della prima sirena di questo infrasettimanale. 

Il secondo periodo si apre con Colonnelli e Ippedico subito protagonisti: il primo con un piazzato dalla media distanza, il secondo con la sua classica penetrazione va a segno col libero supplementare: 20-23 in un amen per la truppa di Coach Marinelli. La risposta azzurra locale porta la firma di Pavicevic, quattro punti in rapida successione e primo vantaggio ortonese nell’arco del match, 24-23 a 7:26. Da questo preciso istante va in scena sul parquet il piccolo blackout dei cannibali, che collezionano palle perse ed errori offensivi importanti, mandando a nozze i vari Malfatti, Pavicevic ed il solito Marchetti: si arriva al minuto 3:25 ed il tabellone segna +6 per i padroni di casa, 38-32. La timida reazione ofantina è tutta concentrata nelle mani del centro di Nova Kachovka, Oleksandr Kushchev (saranno 21 per lui al termine dei 40’ di gioco). Il numero quindici biancazzurro ne mette a segno sei nei minuti finali prima della pausa lunga e, nonostante l’ottimo quarto dei locali, tiene i cerignolani a galla, 45-38 all’intervallo lungo. 

Il terzo quarto parte decisamente in sordina per Tredici&Co.: in soli due minuti di gioco, Ortona prende un vantaggio davvero interessante: Malfatti da tre punti, Pavicevic giganteggia nel pitturato e gli abruzzesi vanno sul 52-38 a 8:10 sul cronometro. Dal minuto 6:20 parte lo show di Colonnelli, entrato a pieno regime nel match: prima si procura un antisportivo, fischiato al numero 58 locale, andando a segno in entrambi i tentativi, poi, sul possesso successivo, ne mette a referto altri due. La reazione dei cannibali parte dalle mani della guardia di Pomezia, che porta i suoi sino al doveroso time out ospite, quando il punteggio segnava 54-47 per il sodalizio della Costa dei Trabocchi. Ortona però non molla e tiene botta ai tentativi di rientro dei cerignolani, ancora un po’ troppo disattenti. Marchetti e Martino tengono il punteggio sempre sulle dieci lunghezze di vantaggio per i locali. Lunghezze che si protrarranno sino al termine del penultimo periodo di gara: al PalaMelilla il terzo quarto termina sul 65-55 per la We’re Basket. 

Nell’ultimo quarto, l’Udas vuole fortemente la rimonta e, soprattutto, i due punti che permetterebbero di abbandonare l’ultima posizione della graduatoria. Il quarto periodo è un assolo biancazzurro: le triple di Colonnelli, Marchetti e di capitan Tredici portano i cannibali al compimento della tanto sperata rimonta ai danni dei chietini. 71-71 nel palazzo ortonese, tutto viene rimesso in discussione. Malfatti è abile da centro area e manda ancora i suoi in vantaggio di due lunghezze. Ma la serata porta ancora la firma di Simone Colonnelli, ennesima tripla e Udas Cerignola avanti nel punteggio: 73-75 a 2:23 dal termine del match, gli ospiti di Marinelli vedono il traguardo a due passi. Nel finale la girandola dei falli sistematici e, ovviamente, dei tiri liberi, premia il sodalizio udassino. I cannibali sbancano Ortona per 83-79 con un Colonnelli da ben 29 punti e si portano a 8 punti in classifica, abbandonando momentaneamente l’ultimo posto, ora occupato proprio da Ortona e Perugia. La vittoria è servita, ancora una volta fuori dalle mura amiche, dove il team ofantino sembra avere una marcia in più. Adesso la prova del nove di domenica 10 dicembre, quando al PalaDileo sarà di scena la Ristopro Fabriano, società incontrata e apprezzata nella scorsa poule playoff di serie C. 

Tabellini: 
We're Basket Ortona - Udas Basket Cerignola 79-83 (18-18, 27-20, 20-17, 14-28) 

WE'RE BASKET ORTONA: Gianluca Marchetti 24, Danilo Petrovic 14, Luca Malfatti 11, Diego Martino 8, Alessio Agostinone 8, Filip Pavicevic 6, Marcello Crusca 5, Alex Martelli 3, Pavle Jovicevic 0, Ivan D'Ottavio 0, Angelo Fabiano 0, Daniele Olivastri 0. All: Benedetto Salomone  

UDAS BASKET CITTÀ DI CERIGNOLA: Simone Colonnelli 29, Oleksandr Kushchev 21, Mattia Marchetti 15, Giovanni Gambarota 7, Gianluca Tredici 6, Giuseppe Ippedico 5, Nikola Markus 0, Nunzio Sabbatino, Andrea DinoiaDanilo Raicevic, Emanuele Grittani. All: Luigi Marinelli