Una vita da playmaker, i giocatori dell'Orzibasket si raccontano

Nella serata di mercoledì 21 gennaio un folto gruppo di giovani atleti del River Basket Orzinuovi, di tifosi e di appassionati ha affollato il Timeout Café di Via Lonato per ascoltare gli aneddoti dei campioni di Serie A2 dell’Agribertocchi Walcor Orzinuovi. Attraverso la brillante presentazione del giornalista del Corriere della Sera Marco Toresini, i giocatori della compagine orceana si sono raccontanti alle persone presenti nel locale. Passando dal racconto dei primi passi cestistici tra i quartieri partenopei di Antonio Ruggiero, a un Michele Antelli che per l’ennesima volta ha dimostrato di essere un ragazzo molto responsabile prima ancora di un grande talento della palla a spicchi, fino alle parole di speranza che capitan Rudi Valenti riserva per questo finale di stagione, il pubblico di Orzinuovi ha potuto assaporare racconti di pallacanestro e non dai protagonisti tanto acclamati dagli spalti. Nel mezzo troviamo un bellissimo discorso di coach Finelli che parla della pallacanestro rapportata alla vita reale di tutti i giorni, esortando così i genitori a responsabilizzare i propri figli attraverso il gioco del basket e il superamento degli ostacoli quotidiani. Tutti i giocatori intervenuti hanno dato una propria lezione ai presenti: Scanzo si rapporta come esempio per i più piccoli, Iannilli esalta il gruppo come elemento essenziale, oltre che della pallacanestro, anche della vita, Arturs parla del suo avvicinamento al basket sin da bambino, Aziz spiega il duro lavoro e la tenuta mentale necessaria per giocare a questo livello, Adam e Tony raccontano del loro lontano paese e delle differenze culturali azzerate dalla palla a spicchi. Insomma, una piacevole serata per tutti gli avventori del Timeout Café che hanno potuto vivere dei momenti insieme ai giocatori, attori principali di questa prima stagione della squadra in Serie A2.

 

Matteo Muratore

Ufficio Stampa

A.S.Dil. Pallacanestro Orzinuovi