US Basket Recanati. Contro Udine obbligo la vittoria

Pochi giri di parole. Quello contro l’Apu Udine è un classico “must win game” sulla strada per la salvezza dell’US Basket Recanati. La squadra di Sacco ha fallito domenica scorsa l’aggancio al penultimo posto nel derby contro Jesi e Maspero e soci non possono più sbagliare. Nella seconda partita in casa di fila i gialloblu ospitano i friulani di Lino Lardo reduci anch’essi da una sconfitta interna e da una settimana dove la Società ha fatto  sentire la sua voce all’interno dello spogliatoio. Ma prima di guardare in casa d’altri l’USBR dovrà cercare di risolvere i suoi problemi e c’è curiosità nel vedere come la squadra risponderà alla sfuriata di coach Sacco dopo il derby. Il tecnico pesarese nell’immediato post partita contro Jesi aveva denunciato un brutto atteggiamento della squadra specie nel primo tempo dove i leopardiani non hanno avuto lo spirito da guerrieri richiesto a una squadra che deve lottare su ogni centimetro di campo. “Se giochiamo due tempi sì e due no non andremo molto lontano – ribadisce Sacco alla vigilia del match contro l’Apu .  A partire dal match contro Udine abbiamo l’obbligo di giocare per 40 minuti alla morte, al meglio delle nostre possibilità, con il furore che deve caratterizzare le squadre che si trovano nella nostra posizione. Tanto più se vi è la concreta possibilità di abbandonare l’ultimo posto in classifica. Solo in questo modo ci tireremo fuori, ma statene certi io farò di tutto per salvare Recanati dalla retrocessione.”

“Sarà una partita tosta e difficile – ammette Massimiliano Fossati per il quale il match contro Udine è come se fosse un derby vista la sua origine triestina –  Gran parte del roster udinese è esperto e consolidato e ha avendo aggiunto oltre a Cuccarolo, gli stranieri Okoye e Allan Ray che fatturano gran parte dei punti della formazione friulana oltre a Traini in cabina di regia. Hanno il loro punto di forza in difesa grazie alla loro intensità nell’arco della gara. Noi come sempre ce la metteremo tutta per ritornare alla vittoria dopo il passo falso di sette giorni fa nel derby con Jesi al fine di agganciare Forlì ed abbandonare l’ultimo posto solitario.”

Nelle file recanatesi ancora assente capitan Pierini che nella prossima settimana inizierà la fase più intensa del suo recupero dall’intervento chirurgico alla caviglia destra. Il giocatore comincerà a correre in piscina e nel fine settimana sarà visitato dall’equipe che lo ha operato lo scorso 6 dicembre. Se tutto dovesse andare per il meglio ci sarebbe il via libera per il ritorno in palestra e per il graduale reintegro nel gruppo. In settimana la squadra ha lavorato senza particolari problemi compreso Erik Rush che freme dalla voglia di esordire con la sua nuova maglia. Il californiano di passaporto svedese potrà debuttare con l’US Basket Recanati dalla prossima partita, la trasferta di Piacenza, cioè la prima utile dalla riapertura del mercato.

Udine arriva ad Ancona in un momento molto delicato della sua stagione. La sconfitta subita in casa contro Piacenza (la seconda consecutiva dopo quella di Ravenna) ha costretto al Presidente Pedone di chiamare a raccolta la squadra e di tenere tutti sulla corda. Questioni di atteggiamento per il patron che vuole una pronta risposta dalla squadra sin dalla trasferta in terra marchigiana. Ma la squadra di Lardo è anche alle prese con una situazioni infortuni piuttosto seria. Proprio in settimana è arrivata la notizia che per la guardia Riccardo Truccolo la stagione è purtroppo terminata. Lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro per l’esterno di Pordenone che si dovrà operare a fine gennaio e chiudere quindi anzitempo il suo campionato. A questo vanno aggiunti gli infortuni di capitano Manuel Vanuzzo e dell’ex gialloblu Riccardo Castelli che stanno recuperando ma non saranno disponibili prima di un paio di settimane. A un quadro clinico non dei più tranquilli sono poi arrivati gli acciacchi dell’ultima ora che hanno colpito entrambi i playmaker di Lardo con l’altro ex leopardiano, Andrea Traini, alle prese con una caviglia dolorante e Vittorio Nobile che convive con guai muscolari. Problemi quindi per Udine che arriva ad Ancona con 14 punti e punta con decisione al colpo grosso per poter mettersi al sicuro allontanando in maniera importante l’ultimo posto. La stagione dei bianconerdi è stata caratterizzata dai tanti infortuni e dalla poca continuità nei risultati. Due successi nelle prime tre giornate, poi 3 sconfitte nei successivi tre appuntamenti, fino alla bella vittoria in trasferta a Verona che però non ha avuto seguito perchè sono arrivate poi altri tre stop. Il girone di andata si è chiuso con tre vittorie nelle ultime 4 partite che hanno portato alla ribalta il team di Lardo. Successo interno contro Ferrara, la sconfitta di Jesi e poi il doppio colpo con la vittoria al PalaLongobardi contro Treviso e il successo in casa della Fortitudo Bologna.  Il ritorno però è inizato male e sono arrivati gli ultimi due stop contro Ravenna e Piacenza. La squadra di Lino Lardo è composta dal nucleo di giocatori che ha riportato Udine in A2 dopo 5 anni. Riconfermati quindi i vari Castelli, Zacchetti, Truccolo, Pinton, Ferrari e capitan Vanuzzo. A loro sono stati aggiunti poi il centrone di 222cm Gino Cuccarolo e il playmaker marchigiano, ex-Recanati, Andrea Traini. Ma la forza di spinta maggiore dell’Apu Udine viene data dalla coppia di stranieri di assoluto valore. Energia allo stato puro, il miglior realizzatore dei bianconeri, è Stan Okoye, americano di nazionalità nigeriana alla sua quarta esperienza italiana dopo quelle a Varese e l’anno scorso tra Matera e Trapani. Sugli esterni poi c’è Allan Ray, guardia che ha bisogno di poche presentazioni, basti solo ricordare che è uscito da Villanova e ha giocato in NBA a Boston. Dal 2007 in giro per l’Europa e in Italia ha vestito le maglie di Roma, Ferrara, Montegranaro e Bologna sponda Virtus.

Due gli ex della gara del PalaPrometeo Estra “L.Rossini” ed entrambi in maglia udinese.  Andrea Traini che ha militato con Recanati nella stagione 2012/2013, 13 presenze (103 punti) e la scorsa stagione con 30 presenze e 284 punti. Sarà invece assente sul parquet dorico Riccardo Castelli che venne ingaggiato dal Basket Recanati nel corso della stagion 12/13 e contribuì alle fortune del sodalizio leopardiano con l’ingresso in A/2 Silver.

All’ andata vittoria di Udine (84-62) che travolse Recanati protagonista forse della sua peggior prestazione stagionale. In quella occasione esordì con la maglia gialloblu Travis Bader.

Arbitri dell’incontro Enrico Boscolo di Chioggia (ha diretto Recanati nella trasferta al PalaDozza contro la Fortitudo Bologna), Achille Ascione di Caserta (con i leopardiani nel derby di Jesi dell’andata) e Michele Capurro di Reggio Calabria (ha già arbitrato Recanati nella sconfitta di Forlì).

La garaUS  Basket RECANATI-G.S.A. UDINE sarà trasmessa in diretta agli abbonati al servizio LNP TV PASS . Aggiornamenti in tempo reale sui canali social Facebook e Twitter del Basket Recanati. La partita sarà trasmessa in differita su TVRS Marche Canale 11 Lunedì 23 Gennaio 2017 alle ore 20,15 sul Canale 11 e in replica Martedì 24 Gennaio alle ore 12,45 sul Canale 111 e su ETV Marche Lunedì 23 Gennaio alle ore 23,15, telecronista Alessandro Elia.