Viola, il presidente Monastero: "Società compatta"

“Vogliamo mantenere la categoria a tutti i costi”. Così il presidente della Viola Reggio Calabria Raffaele Monastero, che in collegamento con la trasmissione ‘Break in Sport’ di Radio Antenna Febea ha analizzato il momento della squadra neroarancio e anche le vicende societarie emerse negli ultimi giorni, con al centro il general manager Gaetano Condello: “Non è una questione di divergenze. Ci troviamo in un momento negativo. Per questo, Gaetano ha voluto richiamare l’attenzione di tutti. Questo atto di assunzione di responsabilità lo abbiamo condiviso. La società -  ha evidenziato Monastero - si conferma compatta. Le scelte fatte hanno portato ad una ristrutturazione sportiva e manageriale. I risultati sul campo, per una serie di ragioni, non ci hanno aiutato. Sono emersi limiti di natura tecnica, che hanno costretto la società ad intervenire sul mercato, con operazioni che ad oggi non si sono rivelate ancora efficaci. C’è stato un confronto diretto con la proprietà rappresentata da Muscolino e con me. Il momento difficile - ha aggiunto - ci impone di stringerci attorno alla squadra. Su questa ossatura abbiamo fondato la nostra rifondazione e su questa ossatura abbiamo fiducia. Non intendiamo disperdere il lavoro che è stato fatto in questi anni”.

Il numero uno dei neroarancio è tornato sulle operazioni nel mercato di riparazione: “Le scelte sul mercato sono di natura tecnica e non economica. Abbiamo pareggiato l’offerta fatta Legion, ma il giocatore ha scelto una squadra con obiettivi differenti. Le problematiche tecniche attuali sono riconducibili anche al nuovo assetto strutturale della squadra”.

Nel corso dell’intervista radiofonica, il presidente della Viola ha parlato anche della posizione del coach Antonio Paternoster: “Ha avuto e ha sempre la massima fiducia da parte della società. Il confronto va fatto non solo di fronte alle sette sconfitte consecutive, ma analizzando anche come sono maturate queste sconfitte”.

Monastero si è poi soffermato sul progetto a lungo termine per costruire una Viola Reggio Calabria solida e con un futuro importante: “Sostengo dal primo giorno che la nostra operazione di ricostruzione è di natura radicale. In questo contesto di difficoltà di carattere economico e finanziario non è semplice. Preoccupiamoci – ha spiegato il presidente neroarancio – come territorio di stare accanto alla Viola. Intanto con la consapevolezza che pagare il biglietto è un forma civile di sostentamento della società. In secondo luogo, le aziende del territorio abbiano un approccio, commercialmente e strumentalmente, idoneo a sostenere la società. Stiamo risanando i conti che è un obiettivo importante. Con un equilibrio di conti e le fonti finanziarie, ovvero gli sponsor, possiamo programmare. Le risorse al momento sono molto limitate. E’ necessario, su questo aspetto, responsabilizzare l’ambiente: Reggio – ha proseguito Monastero – non è attualmente nelle condizioni di sostenere una società professionistica. Il nostro percorso passa da un anno difficile. Partiamo dalle cose concrete: dalla sopravvivenza, dalla correntezza e dalla solidità che possiamo dare alla Viola”.

L’appello ai tifosi: “Ci sono dei ragazzi che vanno in campo cercando di onorare la maglia. Nessuno si è mai tirato indietro. Sono giocatori che non ci stanno a perdere e che vogliono dare una svolta a questa situazione. In questo momento difficile, mi attendo – ha concluso il presidente della Viola – una grande sostegno da parte di tutti i tifosi e sono sicuro che ci sarà”.