Vista sul campionato: il punto al termine della regular season

GIRONE A

Omegna riesce a mantenere uno scarto risicato (+1) nel doppio confronto con San Miniato che vince meritatamente l’incontro, la raggiunge in classifica ma non basta per scavalcarla.

Nella parte bassa della griglia play-off succede di tutto: Montecatini perde ancora, pesantemente, contro Empoli, ma riesce a conservare l’ottava ed ultima posizione utile. Bottegone, nell’ultimo minuto contro la Sangiorgese, si assicura la vittoria ed i play-off, escludendo Piombino, che vince di un solo punto, dopo un overtime, su Varese (che comunque raggiunge la salvezza diretta).

Siena non riesce nell’impresa contro la Fiorentina e dovrà, dunque, affrontare i play-out, forte però del fattore campo favorevole, in una eventuale “bella”.

In fondo alla classifica andava in scena la partita più importante della stagione per due compagini: si affrontavano Domodossola e Firenze, con gli ospiti che hanno la meglio di un solo punto dopo un supplementare. La Domo ne avrebbe ben donde per protestare con la coppia arbitrale, rea di aver fischiato un fallo inesistente a pochissimi secondi dalla fine su di un tiro dalla lunga, costato così 3 punti facili ed allungo decisivo. Dispiace raccontare un epilogo di stagione di questo tipo.

PLAY-OUT Siena – Oleggio: Nonostante i favori del pronostico, per la Virtus l’avversario è “terribile”, visto che gli Sharks arrivano nella fase più importante della stagione in uno stato di forma davvero buono, avendo vinto 3 delle ultime 6 gare disputate e, soprattutto, proprio contro Siena, anche nettamente.

PLAY-OUT Sangiorgese – Firenze: Conquistata negli ultimi secondi, Firenze affronterà questa post season galvanizzata dagli ultimi risultati in stagione. Ma la Sangio ha già dimostrato, proprio contro Firenze, di essere più attenta e più forte, specie tra le mura amiche.

GIRONE B

In questo girone tutto, o quasi, era già stato decretato nel precedente turno.

È stata quest’ultima di campionato, una quasi formalità, dove molte squadre si son messe alla prova più per valutare il proprio stato di forma che affrontare, con il consueto agonismo, una gara ufficiale.

C’erano infatti solo da definire alcune posizioni in classifica, rimaste poi tali: Faenza, vincendo contro Piacenza, conferma la sua quinta posizione, affrontando così, nella fase successiva, la forte Fiorentina.

Crema resta in ottava posizione, nonostante la sconfitta di Reggio Emilia, prendendo una imbarcata clamorosa in casa contro Lecco (-23) segnando ancora (terza volta nelle ultime 4 gare) poco più di 50 punti, segno di un momento decisamente poco positivo.

Confermati anche gli accoppiamenti play-out, con un colpo di coda finale di Sestu, proprio contro Vicenza, che le dà il fattore campo a favore.

PLAY-OUT Costa Volpino – San Vendemiano: Secondo anno consecutivo per la Costa Volpino nella lotteria play-out. Anche quest’anno, i problemi sono stati diversi, con un intervento salutare sul mercato di riparazione, che ha portato qualità, specie sotto canestro con Squeo, ma non il risultato sperato (salvezza diretta). Di fronte, avranno la neopromossa Sanvè che, nonostante il divario tecnico palese, vorrà provarci fino alla fine per conservare questa categoria.

PLAY-OUT Sestu – Vicenza: Due cammini differenti per le due compagini. Vicenza era stata costruita per i play-off, con investimenti importanti sul roster e sulla struttura di tutta la squadra. Ma la stagione è andata decisamente troppo male. La neopromossa Sestu, invece, dopo una prima parte di campionato anonima, ha capito di dover ricorrere al mercato, altrimenti, dall’ultima posizione, non si sarebbe mai mossa. Presi Varrone, Scodavolpe e Samoggia e la squadra ha cambiato registro. I favori del pronostico, sono tutti dalla loro parte.  

GIRONE C

Palestrina, perdendo a Forlì, chiude in terza posizione questa regular season. Non di certo un finale di stagione ottimale, con 3 sconfitte nelle ultime 7 uscite, che le impongono adesso un primo turno play-off tutt’altro che scontato (contro l’imprevedibile Matera).

Barcellona invece non sbaglia, vincendo ancora, contro Catanzaro, e confermano la seconda piazza. Una sconfitta, per i calabresi, indolore, visto che si assicurano la post season in ottava posizione.

Vittorie per Valmontone (la Stella Azzurra Roma ci prova, ma inutilmente) e Cassino (che passeggia contro Teramo), che lasciano invariate le loro posizioni (rispettivamente quarta e quinta forza del girone).

Vince la LUISS, contro Napoli, e si qualifica ai play-off in settima posizione. Per la Cuore Azzurro una sconfitta irrilevante, che comunque ha visto il positivo rientro, seppur per pochi minuti, di capitan Maggio, dopo ben 2 mesi di stop.

In fondo alla classifica c’è stato lo scontro diretto salvezza, che ha visto Maddaloni imporsi nettamente su Viterbo. Laziali, quindi, che abbandonano la serie B; i campani invece se la vedranno con Patti per la permanenza in questo campionato.

PLAY-OUT Patti – Maddaloni: Fattore campo apparentemente vantaggioso per i siculi, che però in campionato, hanno un netto 0-2 proprio con Maddaloni (unica squadra ad aver perso entrambi gli incontri con la squadra campana). Risultato, dunque, per nulla scontato.

PLAY-OUT Vis Nova Roma – Stella Azzurra Roma: Derby capitolino tra la neopromossa Vis Nova e la giovanissima compagine stellata. Da una parte troviamo una squadra apparentemente più in forma e, forse, più forte (sulla carta). Ma tale forza, anche nel doppio confronto (1-1) non è apparsa. Inoltre, la Stella Azzurra, seppur con un roster giovanile, vanta di una certa “esperienza” in questo campionato.

GIRONE D

Nelle zone alte della classifica, tutto resta intatto: nonostante la grande “paura”, Montegranaro riesce ad avere la meglio, in volata, contro Matera.

Tutte le posizioni alte son confermate, dunque, con Bisceglie che batte Monteroni e conferma il secondo posto. Campli, nonostante la sconfitta a Pescara, è regina d’Abruzzo.

San Severo invece rovina i piani di Senigallia, che con questa sconfitta chiude in ottava posizione, a vantaggio di Porto Sant’Elpidio che, vincendo ad Isernia, supera in classifica i cugini marchigiani.

I risultati più importanti arrivano in fondo alla classifica: Monteroni infatti, perdendo in quel di Bisceglie, saluta la serie B.

Giulianova, invece, sembrava già salva qualche settimana fa ma, con una serie di risultati negativi ed un atteggiamento apparso alquanto appagato, ha compromesso il proprio campionato ed ora dovrà affrontare Taranto nei play-out per la permanenza nella categoria.

Venafro, invece, compie il miracolo: 2017 e girone di ritorno da incorniciare, e salvezza diretta, inaspettata, arrivata in maniera strabiliante (grazie soprattutto agli sforzi economici non indifferenti della società)!

PLAY-OUT Giulianova – Taranto: Non dovrebbero esserci problemi per la compagine abruzzese che, in campionato, ha mostrato una netta supremazia rispetto ai pugliesi, anche nell’ultimo scontro diretto tra le due compagini (chiusosi sul +23). Ma ciò che preoccupa è l’atteggiamento, apparso privo di stimoli. E di fronte avranno una squadra che non ha più nulla da perdere e che, fino a due settimane fa, era con un piede in Serie C.

PLAY-OUT Valdiceppo – Isernia: Difficile pronosticare la favorita. Vediamo forse, un tantino più in palla, gli umbri, capaci, durante tutto il campionato, di rimanere in partita sempre, nonostante l’avversario fosse più accreditato. Isernia dovrà dunque lavorare proprio su questo aspetto, se vuole invertire fin da subito il fattore campo.

Mario Caposiena

Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo