+21 su Ravenna, la Tezenis vola in testa alla classifica

Tre su tre. La Tezenis Verona vince l’anticipo contro l’OraSì Ravenna all’AGSM Forum. Dopo le prove convincenti contro Caserta ed Udine, per i gialloblù di Coach Dalmonte una nuova prova che regala punti e nuove certezze.

Dopo un primo tempo chiuso sul +6 da Poletti e compagni, la Tezenis prova a scappare nel terzo quarto, arrivando sul +16 ma chiudendo solamente sul +6 all’ultimo riposo. Negli ultimi 10 minuti l’allungo decisivo arriva già nei primi minuti, per chiudere il match sull’84-63.

Dalmonte ha dovuto fare i conti con l’impiego centellinato, solamente nei primi 4 minuti, di Mattia Udom per un problema alla caviglia. Le buone notizie, invece, arrivano dal rientro in campo di Giovanni Tomassini che dopo 496 giorni dall’infortunio di casale, torna in campo per una gara ufficiale.

E’ la sfida sotto le plance tra Candussi e Chiumenti ad aprire il match. Due volte a segno Candussi, una Chiumenti accompagnato dalla tripla di Venuto (4-5).

Ravenna prova a scappare ma i tre tentativi consecutivi di allungo si fermano sul ferro; ci pensa Love, dalla lunga distanza, a pareggiare tutto (7-7) e i 4 punti consecutivi di Hasbrouck lanciano i gialloblù che con Poletti allungano sul 13-9. Accompagnato da un grande applauso, torna in campo dopo 496 giorni dall’infortunio al ginocchio, Giovanni Tomassini.

Il primo quarto non cambia nell’andamento, si chiude sul 17-15.

Ravenna tiene il passo in apertura di secondo. Treier tiene agganciata Ravenna, Poletti è protagonista a metà quarto con due canestri consecutivi ed è il primo gialloblù ad arrivare in doppia cifra. Il break della Tezenis parte dalla palla rubata di Love che manda in lunetta Severini per i due liberi del +4. Ancora l’americano protagonista, ancora una volta partendo da una palla rubata ma questa volta è lui a concludere positivamente (30-24). Verona parte in progressione e arriva fino al +9 (35-26). Il tentativo di rientro di Ravenna si infrange contro la difesa scaligera che contiene l’offensiva e consente ai gialloblù di allungare sul 43-32.

Il secondo tempo si apre sotto il segno di Hasbrouck. Il suo 3/3 dalla lunga distanza contribuisce a regalare a Verona un ampio margine da gestire. Si arriva sul +16, 54-38; un vantaggio che la Tezenis inizia a perdere nell’ultima parte del quarto. Le percentuali in attacco si abbassano, Ravenna si affida a Thomas, unico in doppia cifra per gli ospiti fino all’ultima sospensione, e il break della squadra di Cancellieri rimette tutto in discussione: si chiude sul 56-50.

Ci pensa Rosselli, con due invenzioni ad inizio dell’ultimo quarto, a riportare in doppia cifra il vantaggio gialloblù: 60-50. Il sistema della Tezenis è perfetto: circolazione di palla, difesa che mette in crisi il gioco di Ravenna. Verona vola sul +20 con la tripla di Hasbrouck, (72-52), il resto è solo accademia. Si chiude sull’84-63.

Tezenis Verona – OraSì Ravenna 84-63 (17-15, 26-17, 13-18, 28-13)Tezenis Verona: Kenny Hasbrouck 25 (4/5, 5/14), Francesco Candussi 19 (7/9, 1/2), Guido Rosselli 12 (4/6, 0/2), Mitchell Poletti 12 (4/9, 0/1), Jermaine Love 9 (3/7, 1/1), Davide Guglielmi 3 (0/0, 1/1), Giovanni Severini 2 (0/1, 0/4), Roberto Prandin 2 (1/3, 0/0), Mattia Udom 0 (0/1, 0/0), Giovanni Tomassini 0 (0/0, 0/0), Alessandro Morgillo 0 (0/1, 0/0), Mirco Cacciatori 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 27 7 + 20 (Francesco Candussi 9) – Assist: 20 (Guido RosselliJermaine Love 6)OraSì Ravenna: Charles Thomas 24 (8/14, 1/3), Tommaso Marino 11 (4/6, 0/2), Marco Venuto 9 (2/4, 1/3), Giddy Potts 5 (0/2, 1/6), Luigi Sergio 5 (1/2, 1/1), Kaspar Treier 5 (0/2, 1/3), Alberto Chiumenti 2 (1/3, 0/0), Mikk Jurkatamm 2 (1/2, 0/3), Fadilou Seck 0 (0/0, 0/0), Elia Bravi 0 (0/0, 0/0), Simone Farina 0 (0/0, 0/0), Matteo Zanetti 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 14 / 15 – Rimbalzi: 41 11 + 30 (Charles Thomas 11) – Assist: 8 (Giddy Potts 3)