Guerriero Padova frenato dal Covid, Vicenza stravince

Alessandro Tognon porta palla

Falcidiato dalle assenze, il Guerriero debutta con una sconfitta cedendo il passo al cospetto della Tramarossa Vicenza. Nel giorno della sua prima storica apparizione in Serie B, l’UBP si è presentata in formazione nettamente rimaneggiata: mancava infatti all’appello circa metà del pacchetto lunghi con capitan Andreaus, D’Andrea e Dia, risultati positivi al Covid nel doppio giro di tamponi effettuati tra venerdì e domenica, oltre a Di Falco (infortunio a un polpaccio) e Coppo, in attesa del via libera del medico sportivo per la ripresa dell’attività agonistica.

Tutti indisponibili, unitamente alla condizione approssimativa di Cazzolato (tornato ad allenarsi soltanto nei giorni scorsi), che hanno acuito il divario fisico tra le due squadre. Nei primi 20’-25’ di gioco il piano-gara di coach Calgaro sembrava potesse funzionare con i padroni di casa aggrappati a una contesa quantomai aperta. Quando però la Tramarossa ha aumentato la pressione difensiva in mezzo al campo, il Guerriero ha finito per sbandare concedendo una serie di palle perse sanguinose che hanno di fatto infranto un equilibrio già precario.

Il primo quarto è indubbiamente il più combattuto, anche sul piano nervoso (16-18): il Guerriero riesce a tenere botta dopo un avvio incoraggiante (7-2), reggendo il confronto a rimbalzo (11 a 6 nei primi 10’), grazie a cui replica colpo su colpo agli avversari che provano a fare corsa di testa, sfruttando il vantaggio fisico vicino a canestro (16-18). Con la tripla di Tognon e Campiello, i padroni di casa riescono perfino a rimettere il naso avanti in un paio di occasioni (25-24 e 27-26). Dall’altra però Chiti trova spazio sul perimetro per due tiri dalla lunga consecutivi, che proiettano i berici sul +6 alla pausa lunga (29-35).

Nella ripresa, il metro arbitrale resta piuttosto permissivo e ad approfittarne sono ancora gli ospiti (33-40). Padova tenta di restare in scia grazie ai cinque punti consecutivi di un propositivo Borsetto (38-42), ma è qui che Vicenza strappa operando il break con Corral (11 punti nel solo terzo periodo), abile a sfruttare tutta la sua fisicità sotto i tabelloni (38-47). Dalla lunetta, lo stesso Corral porta per la prima volta il margine in doppia cifra (40-50). I locali faticano a uscire dalla trappola del pressing impostata da coach Ciocca, terminando inevitabilmente il terzo quarto sotto di 13 lunghezze (44-57).    

A marchiare a fuoco l’inizio dell’ultima frazione sono i diversi extrapossessi da rimbalzo offensivo conquistati dalla Tramarossa che comincia a prendere il largo (49-68). Come era già avvenuto nel precedente derby di Supercoppa, il Guerriero rimane a secco per diversi minuti e incassa un parziale di 9-24, crollando sotto una serie di triple vicentine (49-74). È Zocca a segnare un “gol” nel garbage time (51-76) interrompendo un lungo digiuno, con Calgaro che schiera un quintetto atipico di ragazzi nati dal 2000 in poi (51-83).

Proprio sui più giovani bisognerà ora far leva per raccogliere le forze, in vista di un altro durissimo confronto sul piano fisico in programma sabato sera a Monfalcone, dove mancheranno sicuramente ancora i tre lunghi Andreaus, D’Andrea e Dia, ma non la voglia di riscatto del Guerriero.     

 

GUERRIERO PADOVA – TRAMAROSSA VICENZA 53-81

UNIONE BASKET PADOVA: Bombardieri, Zocca 4, Tognon 3, Chinellato 8, Scattolin 2, Cecchinato 7, Borsetto 10, Cazzolato 9, Bruzzese, Campiello 10. All. Calgaro. Ass. Garon.

PALLACANESTRO VICENZA 2012: Cernivani 17, Bastone 2, Corral 11, Sequani 5, Petracca 6, Piccoli 8, Hidalgo 14, Chiti 13, Zampogna 5, Visentin, Contrino. All. Ciocca. Ass. Statua. 

Arbitri: Bonetti di Ferrara e Alessi di Lugo (Ra).

Note: parziali: 16-18, 13-17 (29-35), 15-22 (44-57), 9-24 (53-81). Tiri liberi: Padova 11/13, Vicenza 11/16. Tiri da due: Padova 15/38, Vicenza 17/41. Tiri da tre: Padova 4/29, Vicenza 12/28. Rimbalzi: Padova 42 (28+14), Vicenza 46 (31+15).

(PH. Eleonora Pavan)