I Lions Bisceglie dominano il derby

Mathias Drigo (ph Sara Angiolino)

Senza storia. Merito dei Lions se il derby con Corato si è risolto in fretta. Prestazione eccellente dei nerazzurri di coach Gigi Marinelli, che hanno confermato i progressi già mostrati ad Avellino sfoderando un’apprezzabile aggressività difensiva. Nulla da fare per gli avversari di turno, tenuti ad appena 52 punti realizzati. Ottavo successo stagionale per Bisceglie, che prosegue la risalita alle posizioni di vertice della classifica nel girone D del campionato di Serie B Old Wild West.

Festa prima dell’inizio della sfida per le duecento presenze del capitano Andrea Chiriatti, premiato dal club del presidente Nicola Papagni per il notevole traguardo raggiunto, peraltro a soli 26 anni.

Sospinti dal calore del pubblico nerazzurro, i padroni di casa hanno messo subito le cose in chiaro con un perentorio 10-2 che ha costretto il trainer ospite Gesmundo a spendere un timeout. La forza del collettivo ha permesso a Rossi e compagni di prendere le redini del confronto, toccando già il +13 all’8° (18-5). L’ottimo lavoro in difesa e le triple di Chiriatti e Cantagalli sono valse finanche il +22 nel corso del secondo periodo (37-15), malgrado qualche guaio muscolare per Edoardo Maresca, tenuto precauzionalmente a riposo.

I Lions hanno chiuso i giochi già nella terza frazione, raggiungendo il +26 sul 44-18 e sul 53-27. Corato mai oltre il -18 in tutta la seconda parte della gara. Massimo scarto il +27 grazie a un canestro pesante di Cesare Zugno per il 68-41 a cinque minuti dal termine. Applausi scroscianti per Bisceglie, che ha forzato gli avversari a ben 17 palle perse, distribuito 19 assists e trovato in Mathias Drigo (21 punti con 6 rimbalzi), Gianni Cantagalli (16 con cinque triple e 8 rimbalzi) e Marco Rossi (7 assists in 22 minuti di utilizzo) i protagonisti in attacco. Ma la prova di squadra in difesa è ciò che ha più convinto i tifosi nerazzurri, soddisfatti perché i frutti del grande lavoro svolto dal gruppo cominciano a emergere su entrambi i lati del campo. Mai come questa, bravissimi tutti.