L’Assigeco si arrende al fotofinish: a Milano vince l'Urania 72-68

Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive dell’Assigeco Piacenza, che cade sul parquet del nuovissimo PalaLido di Milano contro l’Urania. Una sconfitta maturata negli ultimi scampoli di un match molto intenso, ma che l’Assigeco è andata vicinissima a portare a casa. 72-68 per i padroni di casa sulla sirena finale, nonostante i 23 punti del rientrante Andy Ogide e i 20 con 14 rimbalzi di Mike Hall.

LA CRONACA – Coach Ceccarelli inizia la prima partita senza Jazz Ferguson con Gasparin e Piccoli assieme a Santiangeli, Hall e Ogide. Dopo i primi due canestri dell’Urania, Hall firma sette punti dei 9 dell’Assigeco che vola 4-9. Lynch e Ogide buttano grande concretezza sul parquet in un secondo periodo equilibrato: Santiangeli risponde a Montano dalla lunga distanza, quindi dopo altri due guizzi di Ogide è la classe di Hall a scrivere il 31-34 della pausa lunga. Nel terzo periodo l’Urania prova a sparigliare le carte sul tavolo: Raivio sale di tono e confeziona, praticamente da solo, il break che porta i padroni di casa avanti di 10 lunghezze sul 50-40 dopo due liberi di Piunti. L’Assigeco però non molla e costruisce un contro parziale di 8-0 chiuso dalla tripla di tabella di Hall e riapre i giochi sul 54-52, prima di un altro strappo milanese che costringe Ceccarelli al precipitoso timeout sul 63-53. Raivio completa un gioco da tre punti e sul 68-59 del 37’ tutto sembra chiuso. Piacenza invece ha ancora la forza di rimontare con Santiangeli e Ogide e dopo lo 0/2 di Sabatini dalla lunetta sul 70-68 ha anche il pallone per il sorpasso. Il ferro però sputa fuori la tripla dall’angolo di Rota e il successivo fallo di Hall su Montano ha solo l’effetto di fissare il punteggio sul 72-68 finale.

MOMENTO CHIAVE – Sia in positivo che, purtroppo, in negativo, gli ultimi due minuti abbondanti della partita: l’Assigeco ha avuto la forza di riaprire una partita che a tutti sembrava già chiusa, ma la fortuna non ha assistito gli uomini di Ceccarelli in occasione della tripla aperta di Rota nei secondi finali.

PROTAGONISTI BIANCOROSSOBLU – Prova di grande sostanza di Andy Ogide, che rientrava a pieno regime sul parquet: per lui 23 punti con alcune triple molto importanti e ben sei falli subiti. Mike Hall ha chiuso la sua gara con 20 punti e 14 rimbalzi, tenendo a galla l’attacco Assigeco in particolar modo nei primi due quarti.

CURIOSITA’ STATISTICHE – Ha tirato meglio da due punti l’Assigeco (19/34 contro 24/48), mentre le percentuali dalla lunga distanza sono state pressoché speculari: 5/25 per Milano, 5/27 per l’Assigeco. La differenza, soprattutto nell’ultimo quarto, l’hanno fatta i rimbalzi offensivi che i biancorossoblu hanno concesso ai padroni di casa: ben 15 che hanno consentito all’Urania di beneficiare di diverse seconde opportunità di tiro.

PROSSIMA AVVERSARIA – Sapori Veri Roseto nel match che si disputerà al PalaBanca domenica 24 novembre con palla a due alle 18.00.

URANIA MILANO- ASSIGECO PIACENZA 72-68

(13-15, 18-19, 23-13, 18-21)

Milano: Montano 14, Benevelli, Sabatini 6, Raivio 19, Lynch 17, Piunti 11, Negri 3, Bianchi 2, Pagani, Piatti ne, Giardini ne, Lazzari ne. All. Villa

Piacenza: Montanari ne, Ogide 23, Molinaro 2, Rota, Gasparin 4, Piccoli 2, Ihedioha 4, Turini ne, Santiangeli 13, Hall 20. All. Ceccarelli