L’Urania cala il tris, all’Allianz Cloud cede anche Piacenza, 72-68

E’ ancora vincente l’edizione casalinga dei Wildcats che afferrano la sfida con Piacenza dopo un primo tempo complesso. Scappano via nella ripresa gli uomini di coach Davide Villa trascinati da Raivio (altra mostruosa prestazione da 19 punti conditi da 14 rimbalzi e 8 assist) e Lynch. Nel finale si soffre ma Montano scaccia gli incubi con i liberi della staffa per la terza vittoria filata dell’Urania.

 

LA GARA

Buon impatto di Lynch nella partenza positiva dell’Urania, 4-0 timbrato dal centro statunitense. Piacenza entra nella sfida con il temuto Mike Hall, l’ex Olimpia è il motore del sorpasso piacentini, 4-9. Tanti errori dettati da eccessi di frenesia in casa milanese, il corri e tira esalta gli ospiti che però non scappano, 8-9 dopo il contropiede di Montano. Nonostante le basse percentuali Milano prova a rimettere il naso avanti con il buzzer beater di Piunti, immediata la risposta del rientrante Ogide che mette il siluro del più 2 alla prima sirena, 13-15. Aprono alla grande il quarto i Wildcats, Sabatini mette in moto la 4X100 milanese ed è sorpasso sulle ali delle scorribande di Montano, 19-16. La risposta è sempre del solito Hall, meno brillante adesso la sfida con le difese più efficaci in area colorata con Lynch in evidenza in casa milanese, 22-18. Il secondo fallo del centro dei Wildcats modifica gli equilibri, Ogide ed Hall approfittano dell’inesperienza del pur coraggioso Pagani, Milano stecca dalla lunetta ed è sotto all’intervallo, 31-34. Battaglia vibrante anche in avvio di ripresa, Piacenza cerca la fuga ma è Raivio a tenere i Wildcats in avanti, tripla in transizione dell’ex Bayreuth per il 41-38. Alcune difese rabbiose dei Wildcats producono eccellenti transizioni, è mini fuga milanese al 28’, 48-40. Arriva anche il margine in doppia cifra ma l’Assigeco non molla ed è ancora a meno 7 con la tripla allo scadere di Ogide, 54-47. Bomba che è il viatico per la rimonta degli ospiti, ancora Mike Hall a spronare i suoi con il canestro (anche fortunoso) che riporta ad un solo possesso gli uomini di coach Ceccarelli, 56-53. Piunti e Lynch producono due canestri importanti per rintuzzare il primo tentativo di rientro dell’Assigeco, il tuffo con recupero del centro dei Wildcats regala il nuovo margine in doppia cifra per i padroni di casa, 63-53. Si soffre ancora nonostante le chance per allungare non manchino, Piacenza è sempre li incollata alla partita, 63-57 di Gasparin. Si battono come leoni Piunti e Lynch, Raivio ci riporta a più 9 ma gli ospiti sono ad un passo quando si gioca l’ultimo minuto, 68-66. Da brivido i secondi finali: Sabatini fa 0/2 e gli emiliani hanno la chance per vincere, esce la tripla di Rota e Montano finalmente mette in ghiaccio la terza vittoria filata dei Wildcats.

 

URANIA MILANO: Raivio 19, Lynch 17, Montano 14

ASSIGECO PIACENZA: Ogide 23, Hall 20, Santiangeli 13