Lega Nazionale Pallacanestro si unisce al cordoglio per la scomparsa di Gianfranco Lombardi. La FIP dispone il minuto di raccoglimento

Lega Nazionale Pallacanestro si unisce al cordoglio per la scomparsa di Gianfranco "Dado" Lombardi.

Nato Livorno il 20 marzo 1941 e lì formatosi cestisticamente, spenderà la sua grande carriera prevalentemente a Bologna prima con la Virtus e poi con la Fortitudo, per 14 stagioni complessive (tra il 1958 ed il 1972), tra i primissimi a saltare da una sponda all'altra di Basket City. Prima di concluderla da giocatore a Rieti.

Grandi doti di realizzatore, per due volte capocannonere della Serie A e per 113 volte azzurro, inserito nel quintetto ideale alle Olimpiadi di Roma 1960, partecipando anche a quelle successive di Tokio e Città del Messico. 

Da allenatore ne ricordiamo le cinque promozioni ottenute dalla Serie A2 in A1, due volte alla guida di Trieste (1980 e 1982), ed una con Reggio Emilia (1984), Siena (1991) e Cantù (1996).

Ne 2007 eletto nella Hall Of Fame del basket italiano.

Personaggio a 360°, fu anche commentatore televisivo, tattico come era stato da allenatore (famose le sue difese rompicapo, in antitesi con la natura di grande attaccante) ma istrionico e sempre dalla battuta pronta: e così lo ricordiamo raccontare per la RAI il trionfo degli azzurri a Parigi, agli Europei del 1999, al fianco di Franco Lauro.

Per ricordare la figura di Gianfranco Lombardi, la FIP ha indetto un minuto di raccoglimento che sarà osservato in tutte le gare in calendario nel weekend.